Libri di G. Verzotti (cur.)
Chiara Dynys
Libro: Copertina rigida
editore: Allemandi
anno edizione: 2018
pagine: 397
A metà degli anni ottanta, in tempi di Neo-espressionismo viscerale o di scritture dell'inconscio, Chiara Dynys ha intrapreso un lavoro artistico che esprimeva un forte bisogno di progettualità, diciamo pure di ordine, visivo e mentale, al culmine di tanto disordine pulsionale. Le ricerche degli anni novanta, nell'ambito delle quali si è distinta, sono stati infatti contrassegnati da un nuovo bisogno di distacco emotivo, di razionalità progettuale. Gli anni erano quelli del Postmodernismo ormai declinante, ma anche quelli della crisi della ragione classica, e quella generazione di artisti si trovava ad affrontare un compito non da nulla: riprendere il pensiero critico che quella crisi aveva generato senza produrre alcun "nichilismo reattivo', nessun accomodamento ideologico, nessuna visione del mondo organica, e consolatoria. Naturalmente, anche nessun ritorno all'ordine modernista. Non a caso l'astrazione geometrica che sorgeva in quegli anni proprio in reazione all'espressionismo esasperato ("Neo Geo" et similia) non si voleva come una nuova normativa, ma attraversava i variegati campi della trasgressione. Una razionalità che contiene la propria trasgressione, o l'evocazione di una normativa meritevole più di essere contraddetta che adempiuta, così potremmo definire il lavoro di Dynys in quei tempi.
Giovanni Frangi. Settembre
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2016
pagine: 93
Nel luogo romano più deputato al disegno e alla grafica Giovanni Frangi presenta i suoi lavori su carta, pensati proprio per questi spazi, quindi inediti, e come di consueto concepiti come cicli tematici, tre, che, legati da un unico tema, la natura, si differenziano per le diverse coniugazioni del segno e per i diversi valori cromatici. Segni, non disegni, perché nell'opera di Frangi, come è stato già detto, il disegno non c'è. In lui c'è la pittura, c'è il colore: a questi elementi, altamente carichi di valori emozionali è delegata tutta la forza costruttiva dell'opera, l'ordinamento tutto della superficie. Per Frangi la natura, il dato naturale, il paesaggio, da sempre al centro del suo interesse, lo è però in termini problematici, come se la natura stessa, e perciò il rapporto empatico con essa, fosse vissuta come un oggetto perduto da ricercare incessantemente, una meta che si sa già inibita ma che il desiderio continuamente evoca e raffigura come possibile.
Alessandro Roma. Humus. Catalogo della mostra (Rovereto, 12 febbraio-12 giugno 2011). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2011
pagine: 95
Il volume accompagna l'esposizione proposta al Mart di Trento e Rovereto dedicata ad Alessandro Roma, nell'ambito del programma dedicato alla giovane arte contemporanea. Alessandro Roma (Milano, 1977) lavora con il collage, tecnica da lui prediletta per la creazione di paesaggi mentali, dove la prospettiva si appiattisce e il segno si perde nell'intreccio di forme e colori. L'artista esplora i confini della tradizione pittorica, preservandone le tematiche classiche ma allontanandosi dalle tradizioni tecniche e formali. Le sue opere fuggono la forma rigida mentre memoria e fantasia si confondono vicendevolmente. Il catalogo accoglie un testo di Francesco Stocchi ed è completato da apparati biografici.
MiArt 2010. ArtNow! Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2010
pagine: 368
Catalogo ufficiale di MiArt 2010, la Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Milano, giunta quest'anno alla sua quindicesima edizione. Un appuntamento consolidato nel panorama artistico italiano e internazionale, curato da Donatella Volontè e Giacinto Di Pietrantonio - responsabili, rispettivamente, del settore Moderno e di quello Contemporaneo - affiancati da un nuovo Comitato Consultivo preposto alla selezione dei progetti espositivi, e da un prestigioso Comitato d'Onore. Ricco di novità il catalogo della manifestazione: curato da Giorgio Verzotti, si qualifica non più solo come una guida alla fiera, bensì come uno strumento per leggere le specificità delle gallerie presentate e per riflettere sul ruolo che, in tempi diversi, queste hanno avuto nella promozione degli artisti e delle tendenze. La sezione che presenta le gallerie partecipanti è infatti introdotta da un saggio storico che traccia un percorso dagli anni settanta fino alla metà degli anni novanta nelle principali città italiane - Milano, Roma, Torino, Bologna - raccontando la storia delle gallerie attraverso gli artisti più significativi e le mostre più importanti promosse in quegli anni, che hanno contribuito a creare l'identità culturale e artistica d'Italia.
Douglas Gordon. Catalogo della mostra (Rovereto, 7 ottobre 2006-21 gennaio 2007)
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2006
pagine: 128
Tra i più significativi artisti della grande stagione britannica degli anni Ottanta-Novanta, Douglas Gordon, nato nel 1966 a Glasgow, vincitore nel 1996 del Turner Prize, il più prestigioso premio internazionale per l'arte contemporanea, è considerato tra i migliori viedeoartisti contemporanei. Da sempre interessato al doppio registro espressivo della comunicazione verbale e di quella delle immagini in movimento, Gordon si è imposto per le sue video installazioni di dimensioni inusitate, e per i suoi testi, stampati sui muri degli spazi espositivi nelle collocazioni più diverse. Il catalogo, realizzato in occasione della sua prima personale italiana organizzata dal Mart di Rovereto, contiene una lunga intervista realizzata da Mirta D'Argenzio, in cui l'artista britannico parla della sua opera più recente, un film sul calciatore francese Zinedine Zidane realizzato con Philippe Parreno, presentato nel 2006 al Festival di Cannes e ne spiega la genesi e il fine. È questo lo spunto per ricreare una panoramica completa della sua opera che si compone di fotografia, oggetti e film. Non a caso Gordon è particolarmente noto per i lavori video dove riutilizza sequenze di famosi film hollywoodiani come 24 Hour Psycho, in cui il famoso film di Hitchcock viene proiettato per una surreale durata di 24 ore.
Gli artisti della collezione ACACIA. Associazione Amici Arte Contemporanea. Catalogo della mostra (Milano, 12 aprile-24 giugno 2012). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2012
pagine: 93
Il volume presenta le opere di diciotto fra gli artisti più interessanti del panorama italiano, alcuni già noti a livello internazionale, altri in procinto di esserlo. Sono qui presentate opere particolarmente significative della loro ricerca; queste fanno parte della collezione ACACIA, che intende divulgare le proprie scelte private perché siano conosciute dal più vasto pubblico, aldilà della cerchia dei conoscitori. È questo un modo per rendere l'arte contemporanea un progetto di cultura e di vita il più possibile condiviso.
Marlene Dumas. Sorte. Catalogo della mostra (Milano, 13 marzo-17 giugno). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2012
pagine: 120
Marlene Dumas, nata in Sudafrica ma olandese di adozione, è una delle figure più rilevanti della scena artistica internazionale degli ultimi vent'anni. Pittrice di volti e di corpi, il suo lavoro trasforma e muta immagini del reale e della sua rappresentazione mediatica - fotografie di giornali, riviste o "stili" di famosi film - in brani di un racconto sempre frammentato ma mai interrotto che rimanda all'esistenza degli esseri umani.
Silvio Wolf. Sulla soglia. Catalogo della mostra (Milano, 7 ottobre-6 novembre 2011). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2011
pagine: 144
Questo volume, dal taglio monografico, presenta le opere più recenti di Silvio Wolf (Milano, 1952), l'artista che ha trasformato l'immagine fotografica contemporanea, giungendo, grazie all'utilizzo di luci, suoni e videoproiezioni, alla creazione di vere e proprie opere ambientali dal forte impatto sensoriale. Nel volume sono documentati i cicli di opere fotografiche Soglie (immagini simboliche di architetture), Orizzonti (astrazioni del linguaggio fotografico) e Icone di Luce (apparizione e scomparsa dell'oggetto-immagine), attraverso le quali viene esaminato il rapporto di "soglia" fra reale visibile, superficie e soggetto, una tematica particolarmente cara all'artista. Segue la presentazione delle installazioni site-specific e della permormance realizzata per la mostra al Pac di Milano, il cui esito - fortemente coinvolgente per il pubblico - sintetizza trent'anni di attività. Il volume accoglie i testi di Giorgio Verzotti e un'antologia critica di altri autori.
MiArt 2011. ArtNow! Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2011
pagine: 268
Catalogo ufficiale di MiArt 2011, la Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Milano, giunta quest'anno alla sua sedicesima edizione. Un appuntamento consolidato nel panorama artistico italiano e internazionale, che presenta le migliori gallerie italiane selezionate in base a criteri d'eccellenza, che accostano alla produzione italiana di grande qualità quella dei più riconosciuti artisti internazionali. Il catalogo della manifestazione si profila, anche quest'anno, come un vero libro d'arte: curato da Giorgio Verzotti, il volume accoglie, oltre alla sezione che presenta le gallerie partecipanti, un saggio che va idealmente a completatre il discorso iniziato nell'edizione scorsa, teso a ricostruire la storia dell'arte italiana attraverso il ruolo ricoperto dalle gallerie. A corredo del testo, un'inedita selezione di fotografie realizzate da Mimmo Jodice appositamente per MiArt, dedicata a una Milano ricca di storia, da riscoprire nei dettagli e nelle atmosfere. (Milano, 8-11 aprile 2011)
Il bello e le bestie. Metamorfosi, artifici e ibridi dal mito all'immaginario
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2010
pagine: 312
Quasi centoottanta opere, provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo abbracciano, in uno sguardo sintetico, due secoli di arte visiva - dal Simbolismo all'estrema contemporaneità - in un affascinante percorso tematico che confronta epoche, stili e contributi concettuali, mettendo a fuoco problematiche secolari. "Il Bello e le bestie" invita il lettore alla scoperta dell'universo ambiguo degli ibridi generati dall'incontro fra animalità e umanità, creature legate alla mitologia o ai fantasmi dell'inconscio, "mostri" che da secoli abitano l'immaginario collettivo. Il volume è il Catalogo della mostra di Rovereto (Mart, 11 dicembre 2004-8 maggio 2005).
Languages and experimentations. Giovani artisti in una collezione contemporanea-Young artists in a contemporary collection
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2010
pagine: 160
Questo volume documenta un nucleo di lavori - dipinti, fotografie, sculture, installazioni video - firmati da giovani artisti internazionali, provenienti dalla raccolta AGI di Verona, ed esposte al Mart di Rovereto: la rassegna si inserisce in un ciclo di mostre che la prestigiosa istituzione dedica alla valorizzazione di collezioni private di particolare pregio, storiche o di recente costituzione che svolgono un ruolo importante nella storia del collezionismo del paese. La mostra permette di documentare, attraverso lo sguardo del collezionista, la complessa attualità artistica internazionale, in Europa, America e Asia, con opere di artisti che testimoniano gli esiti della più recente sperimentazione e che raccolgono ormai consensi da importanti istituzioni italiane e internazionali. Il catalogo delle opere, introdotto da Giorgio Verzotti, accoglie un testo di Hans-Ulrich Obrist e apparati biografici.
Armando Testa. Il design delle idee. Catalogo della mostra (Milano, 13 aprile-13 giugno 2010). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2010
pagine: 190
Pubblicitario, designer, pittore: Armando Testa si rivela, in questa mostra e nel libro che l'accompagna, artista contemporaneo in grado di esplorare quella pluralità di linguaggi tipica della nostra epoca. Testa dimostra di avere una profonda dimestichezza con i processi semiotici e visivi che stanno alla base del nostro sistema comunicativo - fondato sulla logica e sulla familiarità di nesso tra oggetti e situazioni -, sovvertendoli, creando doppi sensi, attribuendo nuovi significati alle sue immagini. Questa modalità creativa ormai è stata totalmente metabolizzata sia dall'arte contemporanea che dal settore pubblicitario in senso stretto. Le opere raccolte nel volume e i contributi di specialisti dei differenti settori in cui Testa ha lavorato offrono l'occasione di potersi allontanare dalla mera celebrazione dell'estro del grande artista, autore di personaggi e situazioni da tempo entrati nell'immaginario collettivo, per lasciare emergere alcuni aspetti meno considerati della sua opera, gli aspetti "costruttivi" delle sue creazioni, legati al concetto attuale di design. Progetti, bozzetti, opere di pittura e di scultura, oggetti di design si affiancano alle campagne pubblicitarie più note, svelando la bellezza di uno sguardo particolare: quello di Armando Testa, un uomo che ha sempre saputo trovare nella poetica dell'ordinario, lo straordinario.