Libri di G. Pascucci
La morte psichica
Michael Eigen
Libro: Copertina morbida
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1998
pagine: 292
Molte persone si sentono oppresse da un senso di essere morte dentro, un sentimento che persiste anche in una vita altrimenti intensa e ricca di significato, e che può deformare tutta o in parte la loro esistenza. È quella forza che contrasta la guarigione, di cui parlava Freud, la forza distruttiva interiore di cui parlava la Klein, la forza che, secondo Bion, distrugge l'esistenza, il tempo e lo spazio. Eigen non si limita a sondare il senso di morte psichico, ma, ben più importante, mostra cosa significhi sopportare e affrontare questo senso di morte giorno dopo giorno, seduta dopo seduta, e quali sono, grazie a una ricerca e a un lavoro in stretta associazione tra paziente e terapeuta, le reali possibilità di una terapia.
Giorgio Pasquali. Scritti filologici: letteratura greca, letteratura latina, cultura contemporanea, recensioni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Olschki
anno edizione: 1986
pagine: LXXIV-1046
Ultime volontà. Una storia madrilena
Gabriel Albiac
Libro: Libro in brossura
editore: Tranchida
anno edizione: 2005
pagine: 346
Le voci di Lola e della psichiatra Elsa Kurtz si incrociano e si alternano al programma radiofonico notturno di Richy, che la psicotica Lula Valles vorrebbe uccidere. Un thriller dalla narrazione vertiginosa inserito in un gioco di parole che trafiggono per la loro affilatezza e causticità. Gabriel Albiac è un giocoliere della narrazione, con i suoi salti mortali dal linguaggio dai bassifondi madrileni alla speculazione filosofica. Tra queste oscillazioni e vuoti d'aria scorrono la musica rock, l'estetica della notte, quella più vistosa che non riesci a staccarti di dosso per la sua colla maledettamente appiccicosa, passa il sesso, estremo e raccontato senza tante censure perché potrebbe essere l'ultima forma di riscatto fisico o di dannazione.
Ultime volontà
Gabriel Albiac
Libro
editore: Tranchida
anno edizione: 2000
pagine: 346
Le voci di Lola e della psichiatra Elsa Kurtz si incrociano e si alternano al programma radiofonico notturno di Richy, che la psicotica Lula Valles vorrebbe uccidere. Un thriller dalla narrazione vertiginosa inserito in un gioco di parole che trafiggono per la loro affilatezza e causticità. Gabriel Albiac è un giocoliere della narrazione, con i suoi salti mortali dal linguaggio dai bassifondi madrileni alla speculazione filosofica. Tra queste oscillazioni e vuoti d'aria scorrono la musica rock, l'estetica della notte, quella più vistosa che non riesci a staccarti di dosso per la sua colla maledettamente appiccicosa, passa il sesso, estremo e raccontato senza tante censure perché potrebbe essere l'ultima forma di riscatto fisico o di dannazione.
Ippolito
Euripide
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1990
pagine: 296
Afrodite, offesa per la poca devozione di Ippolito, figlio di Teseo, devoto unicamente ad Artemide, fa innamorare di lui la matrigna Fedra. La nutrice confida ad Ippolito la causa della disperazione di Fedra e il giovane, indignato, si scaglia, imprecando, contro la matrigna che si uccide, ma prepara la sua vendetta: in una lettera destinata a Teseo accusa il figliastro di averla violata. Il re maledice Ippolito che viene travolto dai suoi cavalli imbizzarriti per l'apparizione di un mostro marino inviato da Poseidone. Il giovane, difeso da Artemide stessa davanti a Teseo, muore dopo essersi riconciliato con il padre.