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Libri di G. L. Marini (cur.)

Dizionario dei pittori piemontesi dell'Ottocento

Dizionario dei pittori piemontesi dell'Ottocento

Libro: Copertina rigida

editore: AdArte

anno edizione: 2014

pagine: 700

Il primo censimento dei pittori piemontesi del XIX secolo: un'opera di riferimento indispensabile per storici dell'arte, studiosi, collezionisti, mercanti e appassionati d'arte. Mancava a tutt'oggi una documentazione completa e scientificamente corretta sulla pittura piemontese del secolo XIX, ancora poco indagata se non nelle più significative emergenze: il "Dizionario della Pittura Piemontese dell'Ottocento" colma questa lacuna censendo per la prima volta, con dati certi e verificati, 1000 artisti, piemontesi di nascita e/o di operosità, dai maestri alle personalità minori, dagli innovatori ai discepoli, agli epigoni, ai ritardatari che rappresentano una ramificata e importante trama di cultura e di gusto. Curatore del Dizionario è Giuseppe Luigi Marini, noto conoscitore della pittura del XIX secolo, in particolare di quella piemontese, autore di monografie e curatore di importanti mostre proprio sui pittori pedemontani, da Grosso a Tavernier, a Maggi, da Pellizza da Volpedo a Fontanesi, da Quadrone a Delleani ecc. Un amplissimo corredo iconografico (circa 1200 fotografie) accompagna la schedatura biografico-critica, completa di una circostanziata bibliografia.
180,00

Delleani e il Cenacolo di Sofia di Bricherasio. Catalogo della mostra (San Secondo di Pinerolo, 11 ottobre 2008-11 gennaio 2009)

Delleani e il Cenacolo di Sofia di Bricherasio. Catalogo della mostra (San Secondo di Pinerolo, 11 ottobre 2008-11 gennaio 2009)

Libro: Copertina morbida

editore: Silvana

anno edizione: 2008

pagine: 95

La contessa Sofia Cacherano di Bricherasio è una degli esponenti di quel fenomeno culturale, particolarmente diffuso nel Piemonte dell'Ottocento, che, sotto il nome di "dilettantismo aristocratico", indica coloro che, per privilegio di nascita, potevano dedicarsi alla pittura per puro diletto e svago, liberi da pressioni del mercato. A partire dal 1886, le opere della contessina Sofia, dapprima allieva di Francesco Brambilla, mostrano già il segno indelebile del contatto con Lorenzo Delleani, che da quel momento diviene il suo maestro: di lui condivide l'amore per la natura, la passione per la pittura dal vero e il paesaggio. Tra i luoghi dei frequenti contatti tra Delleani e Sofia sono le residenze dei Bricherasio: il palazzo di famiglia in via Lagrange a Torino e i castelli di Miradolo e di Fubine. Nel corso degli anni novanta dell'Ottocento in questi stessi luoghi, accanto alla contessina e al suo maestro Delleani, si riuniscono numerose personalità, dando vita a un vero e proprio cenacolo artistico di cui facevano parte, oltre agli altri componenti della famiglia, vari pittori di primo piano. Con una serie di opere realizzate da Delleani e da alcuni dei maggiori artisti che si sono accostati alla sua pittura, la mostra ripropone quel fervente clima culturale che ha caratterizzato il Piemonte tra la fine dell'Ottocento e il primo Novecento.
24,00

Delleani e il suo tempo. Catalogo della mostra (Torino, 26 settembre 2008-18 gennaio 2009)

Delleani e il suo tempo. Catalogo della mostra (Torino, 26 settembre 2008-18 gennaio 2009)

Libro: Copertina morbida

editore: Silvana

anno edizione: 2008

pagine: 240

Allievo di Enrico Gamba e di Carlo Arieti dell'Accademia Albertina di Torino, Lorenzo Delleani (Pollone Biella, 1840-Torino, 1908) è uno dei più importanti esponenti della pittura piemontese del secondo Ottocento, artista costantemente oggetto di attenzione critica e collezionistica. Con la propria opera esercitò un'enorme influenza sul paesismo pedemontano attraverso un gruppo di allievi, di imitatori e di colleghi più giovani che, pur approdando poi a linguaggi autonomi, dall'espressione delleaniana presero le mosse. Nel centenario della scomparsa, diversi appuntamenti espositivi, dislocati in più sedi, ricreano la cornice biografica e il contesto culturale del suo tempo. La mostra ospitata a Palazzo Bricherasio, accompagnata da questo catalogo, offre l'occasione per una più ampia rilettura dell'opera di Delleani e del contesto in cui operò, attraverso l'analisi dei linguaggi e delle maggiori personalità artistiche attive sulla scena piemontese tra il 1860 e il 1908. A cornice dei capolavori del maestro piemontese, sono presentate infatti le opere di 27 pittori che, dagli anni sessanta dell'Ottocento al primo decennio del Novecento - cioè entro i limiti cronologici della parabola dell'attività delleaniana - si cimentarono su filoni espressivi rappresentativi della ramificata evoluzione della pittura pedemontana.
35,00

Cesare Maggi

Cesare Maggi

Libro

editore: Editoriale Giorgio Mondadori

anno edizione: 1998

pagine: 200

36,15

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