Libri di G. Di Costanzo
Venticinque domande a Paolo Zermani
Libro: Copertina morbida
editore: CLEAN
anno edizione: 2020
pagine: 64
Paolo Zermani è, dal 1990, professore ordinario di Composizione Architettonica presso la Università di Firenze e, dal 2015, insegna Progettazione nell'Accademia di architettura della Svizzera italiana a Mendrisio. Accademico di San Luca, è fondatore e coordinatore dei Convegni sulla "Identità dell'architettura italiana" e della "Galleria dell'architettura italiana" di Firenze. Nel 2018 l'Accademia dei Lincei gli ha conferito il Premio Feltrinelli per l'architettura. Tra le sue opere e progetti: il Teatrino di Varano (1983-85); la Cappella sul mare a Malta (1989); l'Edificio Sacro sul Bastione del Sangallo a Roma (1994); il Cimitero di Sansepolcro (1998); la Chiesa dei Francescani a Perugia (1997-2007); il Municipio di Noceto (1999); la Casa della finestra sulle mura di Firenze (1999-2002); il Museo della Madonna del Parto di Piero della Francesca a Monterchi, Arezzo (2000-2010); il Tempio di cremazione di Parma (2009); la Scuola materna ed elementare di Noceto (2010); la Biblioteca dell'area tecnologica per l'Università di Firenze (2009); la Cappella nel bosco a Varano (2012); la Cappella di preghiera nella Fortezza da Basso, Firenze (2015); il Restauro e ricostruzione del castello di Novara (2016); la Riforma architettonica e liturgica della Basilica di S. Andrea a Mantova (2016), la Scuola per l'Europa a Parma (2017). I suoi lavori sono stati pubblicati su numerose riviste italiane e straniere e numeri monografici sono stati dedicati alla sua opera dalla rivista giapponese "A+U" nel 1991 e dalla rivista tedesca "Bauwelt" nel 2016. Suoi progetti sono stati esposti alla Biennale di Venezia e alla Triennale di Milano.
Max Weber. Un nuovo sguardo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 224
Il 1905 è un annus mirabilis per la storia della cultura occidentale. Albert Einstein pubblica i primi lavori sulla teoria della relatività ristretta e Max Weber i saggi L'etica protestante e lo spirito del capitalismo, mentre l'anno precedente aveva dato alle stampe L'"oggettività" conoscitiva della scienza sociale e della politica sociale. Le metodologie, le visioni del mondo, i paradigmi disciplinari sono sottoposti dai due autori a una revisione così potente da cambiare il corso della storia. Cento anni dopo, nel terzo millennio caratterizzato da una nuova rivoluzione tecnologica, da un'inarrestabile globalizzazione politica ed economica, ma soprattutto da uno scontro tra culture e interessi, mascherati da contrapposizioni religiose tra Occidente e Islam, vale la pena ripensare l'opera del grande sociologo tedesco e interrogarsi su quanto essa sia ancora utile per interpretare i conflitti in corso.