Libri di G. Carnazzi
Dei delitti e delle pene
Cesare Beccaria
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 129
La giustizia è il vincolo necessario a tenere insieme una società e tutte le pene che oltrepassano questo vincolo sono, per loro stessa natura, ingiuste. È questo principio semplice e rivoluzionario ad animare il più celebre trattato dell'Illuminismo italiano: pagine che tuonano contro la pena di morte, la tortura, l'oscurità delle leggi, la confusione tra reati e peccati. Pubblicato per la prima volta nel 1764, nelle intenzioni di Beccaria questo scritto avrebbe dovuto dare inizio a una nuova era, sciogliendo una volta per sempre il diritto dalla violenza, la legge dall'arbitrio, la giustizia dal privilegio. Prefazione di Angelo d'Orsi.
Aspetti dell'opera e della fortuna di Melchiorre Cesarotti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Cisalpino
anno edizione: 2002
pagine: XXI-911
Opere scelte
Dino Buzzati
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2012
pagine: LXVIII-1571
La scelta delle opere presentata nel volume, curato da Giulio Carnazzi, offre un campioni dei diversi generi letterari in cui Buzzati si è cimentato: oltre alla produzione narrativa, vi si trovano opere teatrali, libretti per musica, raccolte di poesia e un'antologia di scritti giornalistici di cronaca e critica d'arte. La famosa invasione degli orsi in Sicilia viene presentata col corredo di tavole a colori che l'autore disegnò per la prima edizione.
I Malavoglia
Giovanni Verga
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2002
pagine: 322
Dalla storia di padron 'Ntoni e della sua famiglia, tenacemente unita nella lotta contro la miseria, oppressa dai debiti, dai lutti, dal traviamento di alcuni dei suoi, emerge l'immagine di un'arcaica società isolana in cui tutto è condizionato dal bisogno e dall'ignoranza. Nel romanzo vivono personaggi indimenticabili, fedeli a una loro radicata onestà in una vita che è solo sacrificio e fatica, oppure piegati, come il giovane 'Ntoni, da una impossibile rivolta; ma vivono anche i pregiudizi, gli egoismi, gli affanni di una comunità rurale dell'Ottocento, chiusa in un'amara condizione di isolamento e arretratezza e oppressa dai gravissimi problemi apportati dal nuovo Stato unitario. Con un saggio di Gustavo Zagrebelsky.
Cavalleria rusticana e altre novelle
Giovanni Verga
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 326
Un'esemplare raccolta delle novelle più significative del maestro del verismo italiano. In una Sicilia immersa in una miseria secolare, l'atroce gioco dei sentimenti scandito quasi secondo i ritmi di una tragedia greca.
Il libro del cortegiano
Baldassarre Castiglione
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1987
pagine: 438
Nel 1506, a Urbino, gli intellettuali riuniti alla corte della duchessa Elisabetta intavolano una discussione volta a "formar con parole un perfetto cortegiano". Da questa cornice narrativa prende le mosse "Il libro del Cortegiano", la cui prima edizione (1528) fu pubblicata quasi contemporaneamente dai più prestigiosi tipografi del tempo, Manuzio e Giunti, a testimonianza dell'attesa che la circondava. E grande fu la sua fortuna in tutte le corti d'Europa. Fino alla Rivoluzione francese, infatti, essa fu considerata la grammatica della società di corte: la sua ricetta fondamentale era il primato della "grazia" e della "sprezzatura", ossia il dissimulare lo sforzo per far apparire naturali anche i gesti e i discorsi più ricercati. Per il lettore di oggi, "Il libro del Cortegiano" ha un pregio in più: fa rivivere la civiltà colta e raffinata delle corti italiane del Cinquecento e ne rivendica l'indiscutibile e inarrivabile supremazia culturale.