Libri di Fulvia Fiorino Dotoli
Storia di Laura
Fulvia Fiorino Dotoli
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2022
pagine: 140
Laura trascorre un’infanzia felice a contatto con la natura. La madre Orsolina ne cura la formazione. Un suo zio, Carlo, vive misteriosamente in Calabria: Laura apprenderà poi che è affetto da autismo. Con i genitori, viaggia in Puglia, scoprendone monumenti e tradizioni, e a Napoli, dove incontra Michele, che sposa. Nasce Marco, un bimbo autistico. Laura non si perde d’animo e fa di tutto per inserirlo nella società, lavorando su ciò che egli può fare, non su ciò che non può. Si iscrive all’Università di Napoli, studia l’autismo, applica metodi innovativi per educare il figlio. La storia di una donna coraggiosa e determinata scritta con stile maturo e pacata abilità da una scrittrice di talento.
La Puglia che non ti aspetti
Fulvia Fiorino Dotoli
Libro: Libro in brossura
editore: Adda
anno edizione: 2017
pagine: 160
Un viaggio insolito attraverso la Puglia che non ti aspetti, vagando attraverso luoghi ignoti, non dimenticando monumenti e spazi noti. A partire da un luogo da cui nessun viaggiatore è mai partito: Martina Franca e la Valle d’Itria. Una Puglia plurale, come plurale è la sua storia, con le sue cittadine, i paesi sparsi lungo le pendici collinari, i tempietti addossati alle masserie, le grotte e gli insediamenti rupestri, i siti archeologici, i paesaggi ridenti. Una Puglia amante dei forestieri, che li accoglie con le sue processioni, i suoi suggestivi scenari, le bande di paese, fra notti di taranta, giravolte e ritmi che si perdono nella notte dei tempi. Una Puglia i cui sentieri erbosi profumano di finocchi selvatici, i cardi ostentano fiori spinosi e violacei, un cappero allegro mostra le sue palline verdi, e un pero s’affaccia a fianco d’un fico, i cui frutti nessuno raccoglie più. Questa Puglia inedita è un cammino d’erranza, come quello che, sin dagli inizi del secondo millennio, viaggiatori, viandanti, pellegrini, nomadi e vagabondi hanno compiuto nella nostra terra, attratti dalla magia della sua identità.