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Libri di Franz Hessel

Berlino segreta

Berlino segreta

Franz Hessel

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2013

pagine: 160

Il romanzo "Berlino segreta", apparso nel 1927, sviluppa in forma narrativa gli spunti contenuti nei numerosi articoli e prose dedicati da Hessel all'arte della flânerie, mantenendone intatte la levità e l'eleganza. La vicenda racconta l'ultima giornata di Wendelin, un giovane e affascinante studente, nella città da cui sta per prendere congedo. Con lui, con la sua eccentrica e libertina cerchia di amori e di amicizie, il romanzo ci conduce tra i salotti e le abitudini mondane di un'alta borghesia impoverita dalla grande inflazione e travolta dai mutamenti di un mondo avviato a un inarrestabile declino. Nel ritratto dell'anziano professor Clemens Kestner e nei suoi dialoghi con il protagonista, Hessel ha occasione di esporre la sua visione del mondo e la sua proposta di una garbata forma di resistenza individuale alla frenesia della modernità, fondata su una personalissima etica di rinuncia al piacere del possesso.
16,50

Gli errori degli amanti

Gli errori degli amanti

Franz Hessel

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2012

pagine: 128

Dal grande autore tedesco, un moderno Decamerone ambientato nella Berlino alla fine della Prima guerra mondiale. È sera, la corrente elettrica è saltata e le strade sono buie. Sei personaggi, tre uomini e tre donne, si ritrovano in una sala da ballo. Le coppie si alternano, ma non c'è sentimento. Quando la musica si ferma, piomba il silenzio. Uno di loro propone di andare a casa sua a riscaldarsi con liquori e vino. Salgono le scale alla luce di una candela, si siedono sul divano, sulle poltrone, sui cuscini. Un grammofono suona, potrebbero ricominciare a ballare ma preferiscono raccontarsi delle storie d'amore. Ed ecco che lentamente prendono vita racconti in cui si condanna "un mondo in cui l'amore è il destino inevitabile e definitivo di una vita, la prima e unica passione a cui gli uomini consacrano tutta la loro esistenza". Pubblicato in Germania per la prima volta nel 1922, "Gli errori degli amanti" è un invito al libertinaggio come antidoto all'ossessione amorosa, l'elogio di un carpe diem emotivo da parte di una generazione affamata e vitale, scritto con prosa elegante dall'autore de "L'arte di andare a passeggio".
12,50

L'arte di andare a passeggio

L'arte di andare a passeggio

Franz Hessel

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2011

pagine: 243

L'arte della "flânerie", ovvero l'arte del passeggio senza una meta apparente, come possibilità di riflessione sull'esistenza, sul tempo e sullo spazio. Nelle prose qui raccolte del grande autore tedesco viene posta al centro la meravigliosa "inutilità" del passeggiare senza uno scopo, un'arte in grado di farci comprendere lo scenario urbano che secondo Hessel costituisce una fascinosa metafora della vita. "Il modo migliore per conoscere una grande città" scrive la curatrice Eva Banchelli "non consisterà nell'intraprendere una visita programmata ma nel lasciarsi guidare dal caso, nell'andare alla deriva, nel perdersi tra scorciatoie e deviazioni... o magari nel portare a spasso il cane di un'amica, condividendo il suo fiuto curioso dell'asfalto e le frequenti soste meditative".
14,00

Romanza parigina. Carte di un disperso

Romanza parigina. Carte di un disperso

Franz Hessel

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 1997

pagine: 92

Per le strade di Parigi, "la città più carnale che ci sia", passeggiano instancabilmente un mite "flaneur" (ma la sua mitezza è un'insidiosa forma di seduzione) e una bionda diciannovenne tedesca, che dovrebbe migliorare il suo francese. Lotte vuole scoprire la "vera vita" della città, e il suo accompagnatore non chiede di meglio che iniziarla. Parigi sta vivendo un ultimo momento di inconsapevole felicità, poco prima che scoppi la Grande Guerra. E il "flaneur" la osserva come se già stesse per inabissarsi. Così comincia una storia su cui paradossalmente sappiamo oggi più di quanto sapesse il suo autore nel 1920. Il "flaneur" è Franz Hessel, che sarà Jules in "Jules et Jim" di Roché e Lotte sarà Kate.
18,00

Gli errori degli amanti

Gli errori degli amanti

Franz Hessel

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2016

pagine: 119

È sera, la corrente elettrica è saltata e le strade sono buie. Sei personaggi, tre uomini e tre donne, si ritrovano in una sala da ballo. Le coppie si alternano, ma non c'è sentimento. Quando la musica si ferma, piomba il silenzio. Uno di loro propone di andare a casa sua a riscaldarsi con liquori e vino. Salgono le scale alla luce di una candela, si siedono sul divano, sulle poltrone, sui cuscini. Un grammofono suona, potrebbero ricominciare a ballare ma preferiscono raccontarsi delle storie d'amore. Ed ecco che lentamente prendono vita racconti in cui si condanna "un mondo in cui l'amore è il destino inevitabile e definitivo di una vita, la prima e unica passione a cui gli uomini consacrano tutta la loro esistenza". Pubblicato in Germania per la prima volta nel 1922, "Gli errori degli amanti" è un invito al libertinaggio come antidoto all'ossessione amorosa, l'elogio di un carpe diem emotivo da parte di una generazione affamata e vitale, scritto con prosa elegante dall'autore de "L'arte di andare a passeggio".
11,50

L'arte di andare a passeggio

L'arte di andare a passeggio

Franz Hessel

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2014

pagine: 243

L'arte della "flânerie", ovvero l'arte del passeggio senza una meta apparente, come possibilità di riflessione sull'esistenza, sul tempo e sullo spazio. Nelle prose qui raccolte del grande autore tedesco viene posta al centro la meravigliosa "inutilità" del passeggiare senza uno scopo, un'arte in grado di farci comprendere lo scenario urbano che secondo Hessel costituisce una fascinosa metafora della vita. "Il modo migliore per conoscere una grande città" scrive la curatrice Eva Banchelli "non consisterà nell'intraprendere una visita programmata ma nel lasciarsi guidare dal caso, nell'andare alla deriva, nel perdersi tra scorciatoie e deviazioni... o magari nel portare a spasso il cane di un'amica, condividendo il suo fiuto curioso dell'asfalto e le frequenti soste meditative".
13,50

Marlene Dietrich. Un ritratto

Marlene Dietrich. Un ritratto

Franz Hessel

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2012

pagine: 56

"Che interpreti una dama o una prostituta, una conquistatrice o una vittima, Marlene Dietrich incarna sempre un sogno universale". Così Franz Hessel rivela al lettore la sua totale ammirazione verso la Dietrich, che ebbe occasione di incontrare a Berlino nel 1931, quando l'attrice era tornata nella sua città dopo i primi successi a Hollywood. Nelle pagine di questo breve ritratto, inedito in Italia, Hessel riesce a restituire un'immagine valida allora come oggi, cogliendone con acume e lungimiranza le caratteristiche che i ruoli e i film successivi avrebbero poi confermato. Nella prosa di cui è maestro, l'autore guarda l'attrice con occhi affascinati e sedotti, a volte teneramente ingenui. Nello charme che l'ha resa celebre, Hessel sa riconoscere con intelligente sensibilità non tanto i tratti della vamp ma la bellezza e la levatura dell'artista. Infine, a chiusura di questo breve omaggio, l'intellettuale ammirato rivela l'incontro personale, e descrive non più la diva ma la donna e la madre cui ha fatto visita a Berlino. A vent'anni dalla morte dell'attrice tedesca, il lettore non tarderà a trovare tra le righe di questo libro, assieme al sorriso ammiccante della Lola Lola del'Angelo cimurro, lo spirito di un'intera epoca, che sperimenta la crescita del mondo patinato del cinema mentre si prepara, ignara e sognante, agli anni più difficili e cupi del Novecento.
7,50

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