Libri di Franco Signoracci
Communitas . Letteratura e cultura latina. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 2
Angelo Diotti, Sergio Dossi, Franco Signoracci
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: SEI
anno edizione: 2025
Quando i latini pensavano a communitas si riferivano a un legame che unisce tutte le persone che ne fanno parte: un legame che chiede di dare a tutti e di ricevere da tutti; non solo in termini di "onere" ma di presenza, parola, responsabilità. Una parola come questa ci è parsa significativa per esprimere il progetto di quest'opera che propone agli studenti di conoscere e approfondire un legame reciproco con la cultura antica, latina in particolare, per comprendere che si intrattiene con il passato un rapporto che spiega, propone, fa domande e offre risposte in dialogo con il presente. Tra i tanti argomenti possibili, abbiamo scelto di approfondire quelli più fondanti la dimensione della "comunità umana", cioè la realtà degli uomini e delle donne, del corpo e dell'animo, dell'essere cittadini o stranieri, la dimensione del tempo, della natura, della scienza, di tutto ciò che, insomma, crea un "senso dell'umanità". Nel corso della trattazione degli autori abbiamo introdotto un percorso dedicato (dal titolo Il senso dell'umanità) che, a partire dai testi antologici, porta ad approfondire un tema di carattere antropologico. A trattarlo sono le voci a confronto di antropologi storici e di un antropologo culturale, gli uni esperti sulla cultura antica e l'altro sulla dimensione contemporanea, in modo da rendere percepibile agli studenti il confronto passato-presente. A scrivere per noi la rubrica di antropologia culturale è Marco Aime, docente all'Università di Genova, voce nota del nostro tempo sul piano nazionale e internazionale, e particolarmente interessante per gli studenti dei Licei delle Scienze Umane. Per approfondire questa prospettiva abbiamo previsto quattro videointerviste doppie e una serie di podcast "Il senso dell'umanità" per lavorare sui temi antropologici, antichi e contemporanei. Spunti operativi, compiti di realtà, debate sono infine, nella nostra intenzione, l'occasione per creare, oggi, communitas/comunità.
Moenia mundi. Cultura e letteratura latina percorsi antologici. Dalle origini alla fine della Repubblica-Versioni. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1
Angelo Diotti, Sergio Dossi, Franco Signoracci
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: SEI
anno edizione: 2015
pagine: XLII-902
Res et fabula. Lessico essenziale della cultura latina. Per le Scuole superiori
Angelo Diotti, Sergio Dossi, Franco Signoracci
Libro
editore: SEI
anno edizione: 2013
pagine: IV-172
Communitas. Letteratura e cultura latina. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1
Angelo Diotti, Sergio Dossi, Franco Signoracci
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: SEI
anno edizione: 2025
Quando i latini pensavano a communitas si riferivano a un legame che unisce tutte le persone che ne fanno parte: un legame che chiede di dare a tutti e di ricevere da tutti; non solo in termini di "onere" ma di presenza, parola, responsabilità. Una parola come questa ci è parsa significativa per esprimere il progetto di quest'opera che propone agli studenti di conoscere e approfondire un legame reciproco con la cultura antica, latina in particolare, per comprendere che si intrattiene con il passato un rapporto che spiega, propone, fa domande e offre risposte in dialogo con il presente. Tra i tanti argomenti possibili, abbiamo scelto di approfondire quelli più fondanti la dimensione della "comunità umana", cioè la realtà degli uomini e delle donne, del corpo e dell'animo, dell'essere cittadini o stranieri, la dimensione del tempo, della natura, della scienza, di tutto ciò che, insomma, crea un "senso dell'umanità". Nel corso della trattazione degli autori abbiamo introdotto un percorso dedicato (dal titolo Il senso dell'umanità) che, a partire dai testi antologici, porta ad approfondire un tema di carattere antropologico. A trattarlo sono le voci a confronto di antropologi storici e di un antropologo culturale, gli uni esperti sulla cultura antica e l'altro sulla dimensione contemporanea, in modo da rendere percepibile agli studenti il confronto passato-presente. A scrivere per noi la rubrica di antropologia culturale è Marco Aime, docente all'Università di Genova, voce nota del nostro tempo sul piano nazionale e internazionale, e particolarmente interessante per gli studenti dei Licei delle Scienze Umane. Per approfondire questa prospettiva abbiamo previsto quattro videointerviste doppie e una serie di podcast "Il senso dell'umanità" per lavorare sui temi antropologici, antichi e contemporanei. Spunti operativi, compiti di realtà, debate sono infine, nella nostra intenzione, l'occasione per creare, oggi, communitas/comunità.
Libri et homines. Letteratura, cultura, memoria del patrimonio latino. Per i Licei e gli Ist. magistrali. Volume Vol. 1
Angelo Diotti, Sergio Dossi, Franco Signoracci
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: SEI
anno edizione: 2020
Lettere dal fronte
Franco Signoracci
Libro: Libro in brossura
editore: Nolica Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 68
«Ci sono poesie la cui semplicità porta, più di altre, a sondare il fondo delle cose. Davanti ad esse non possiamo opporre resistenza. Sono le poesie che andrebbero frequentate, perché paradigma di come la vita nei fatti è: una continua chiamata alle armi, semplice nel suo manifestarsi, misteriosa nel suo essere profondo. Quelle che Franco Signoracci - autore esperto nell'uso della lingua già messa a patrimonio comune in saggi, racconti, testi scolastici e in una precedente raccolta poetica - arruola in questa silloge sotto un titolo così evocativo, appartengono a questo genere. Una poesia, come dichiara in apertura, le cui radici affondano e si alimentano in un tempo lontano, quando da bambino, durante una vacanza con la famiglia, si immerge negli scenari che hanno fatto da sfondo alla prima guerra mondiale. La visione delle trincee, il fascino dei racconti della successiva vicenda bellica attraverso la lettura de Il sergente nella neve di Rigoni Stern, impressionano come una pellicola; e ancora non sa che tutto sarebbe tornato fuori più avanti nel tempo, in forma diversa, ma non distante dalla drammaticità della tensione di chi cerca un bene ultimo. In Lettere dal fronte Signoracci ci mostra un contenuto che è innanzitutto domanda alla vita di farsi presente in segni visibili ai quali, nelle nostre quotidiane trincee, ci possiamo aggrappare» (Alessandro Vergni)