Libri di Francesco Sattin
Destinazione Pyramiden
Francesco Sattin
Libro: Libro in brossura
editore: CSA Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 232
Latitudine: 78°40'59.99"N, longitudine: 16°23'59.99"E Qui sorge Pyramiden, a un migliaio di chilometri dal Polo Nord, nell'arcipelago delle isole Svalbard. La cittadina mineraria sovietica nel 1998 viene totalmente abbandonata per decisione del governo russo che non ritiene più conveniente l'attività estrattiva del carbone. Qualche anno dopo lo sfollamento, nel 2001, l'ingegnere e tecnico tuttofare Pino Selvatico viene inviato dal Ministero dell'Università e della ricerca a preparare una base di studio italo-norvegese presso uno degli stabili del paese fantasma. Pyramiden è il palcoscenico delle vicende, un fossile dei tempi sovietici: qui si trovano il palazzo della Cultura, il palazzo Parigi dove vivevano le donne single, il Londra per gli uomini e le famiglie. Seppure abbandonati, questi edifici stanno esalando gli ultimi respiri della cultura d'oltrecortina. Il busto di Lenin più a nord del mondo sembra vigilare su tutto. Pino è il protagonista: con le sue esperienze spigolose e i suoi pensieri ci porta in un ironico e profondo viaggio dentro sé stesso. La distanza e la solitudine divengono la culla ideale per idee e attività che aveva perso di vista e vivere in un ambiente che è rimasto l'ultimo baluardo della cultura sovietica gli solletica pensieri nuovi. Nel rapporto di odio e amore tra l'ingegnere e il paese fantasma si inseriscono poche ma definite persone: l'ex minatore Vlad, temerario e odioso alcoolizzato; il misterioso drogoso dal passo slombato, mago dei bugiardini farmaceutici; l'allegro norvegese Lars Eriksen, una iniezione di benessere; la visionaria anarchica Linnea Valdalponen, finlandese dal passato contorto e misterioso.
Pane & Oppi
Francesco Sattin
Libro: Libro in brossura
editore: Echos Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 216
Tre ragazzetti trafugano un ritratto di donna a firma Ubaldo Oppi da una villa abbandonata e lo nascondono. Passati i tempi dell’ingenuità si dividono, spinti da caratteri diversi: Davide tumultuoso, Ciocco limaccioso, Remo navigabile. Sarà Davide, costretto dalle necessità, a ricordarsi del valore che potrebbe avere il quadro. Egli recupera l’Oppi per venderlo. Da un palcoscenico immaginario sul mondo, le buon’anime degli artisti che negli anni trenta del XX secolo animavano il cenacolo artistico della Nogarazza commentano gli eventi terrestri. Attraverso fallimenti e miracoli, gli amici incrociano le loro vite attorno a tre opere d’arte: il ritratto di Oppi, un tronetto d’argento e una ciopa di pane. Arricchito dal fornaio Lorenzo, dal vigile e faccendiere Gelindo, da Capitão Desdentado e dal vescovo truffaldino, "Pane & Oppi" si rivela una trasversale storia di crescita che regala stupore verso l’arte e la dura arte del vivere. Un romanzo che, guidato da capisaldi di cui la torre di San Felice si fa ignara portavoce, riappacifica trascorsi difficili e presente. Una storia che abbatte le barriere, evidenziando con ironia il fragile confine tra pessimismo e attivismo.
Facce da tubo
Francesco Sattin
Libro: Libro in brossura
editore: Echos Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 148
"Facce da tubo" è un viaggio nella tube londinese, un trip sulla Bakerloo line, da Harrow and Wealdstone a Elephant and Castle, fatto allo scopo di consegnare a una ragazza un CD musicale. Durante il viaggio entrano ed escono dalla carrozza, come in un palcoscenico itinerante, personaggi inquieti che costituiscono un circo padano di industriali e operai, generali e burbe, di noi in senso lato; un sagace e spietato acquerello, esilarante e deprimente al contempo, dove tutti sono sia frustrati che oppressori, ognuno alla ricerca di ossigeno in vino, sesso e cibo. Ne nasce un ombelico del mondo periferico, perché non si parla di Londra ma della pianura padana, gremito non di persone famose ma solo di tipi sconosciuti, tuttavia originali come popstar, che incroceremo casualmente nella tube e che chiameremo Facce da Tubo.