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Libri di Francesca Sepe

A spasso con la mummia

A spasso con la mummia

Francesca Sepe, Florinda Amorena

Libro: Libro in brossura

editore: Inknot

anno edizione: 2021

pagine: 44

È una calda giornata estiva e per festeggiare l'onomastico della piccola Anna i genitori decidono di portarla a un concerto al Museo Archeologico di Napoli. Una volta iniziato lo spettacolo la piccola, incapace di stare ferma e attenta in un solo posto per più di cinque minuti, si allontanerà incuriosita da quegli spazi così ricchi di mistero e bellezza. Sarà proprio il desiderio di conoscenza a farla imbattere in una piccola mummia che, come in un sogno a occhi aperti, la condurrà alla scoperta dell'antica cultura egizia. Il viaggio indimenticabile condotto dall'insolita guida le permetterà di addentrarsi negli arcaici rituali religiosi legati alle antiche divinità. Un testo originale e formativo, reso unico dall'esplosione di colori e dettagli delle illustrazioni di Debora Califri, capace di affascinare grandi e piccini stimolando la passione per la storia e l'antico Egitto. Età di lettura: da 7 anni.
15,00

Il complesso di S. Maria di Monteoliveto

Il complesso di S. Maria di Monteoliveto

Francesca Sepe

Libro: Libro rilegato

editore: Valtrend

anno edizione: 2012

pagine: 60

Il complesso di S. Maria di Monteoliveto si confonde facilmente con quella della chiesa lombarda dedicata a S. Anna, al punto tale che ancora oggi la chiesa è conosciuta ai più col nome di S. Anna dei Lombardi. Il refettorio del convento è tra le opere d'arte più belle di Napoli in quanto le tre campate coperte da volte a crociera sono state interamente affrescate da Giorgio Vasari. La bellezza di questo ambiente al primo impatto toglie il fiato e solo dopo aver superato lo stupore iniziale sopravviene il desiderio di analizzare le figure che dall'alto della volta attirano il nostro sguardo. La chiesa di S. Maria di Monteoliveto (1411) fu eretta per volontà di Gurello Orilia e alla sua costruzione contribuirono numerose famiglie nobiliari tra le quali i D'Avalos e i Piccolomini, oltre al re Alfonso II d'Aragona. Il complesso conventuale si arricchì nel tempo di una ricca biblioteca ove studiò anche Torquato Tasso, che qui scrisse parte della "Gerusalemme liberata" (1588) e un poemetto intitolato "Monte Oliveto", in onore dei monaci che lo avevano accolto. L'interno della chiesa e le navate laterali sono un tripudio di opere d'arte, tra cui anche alcune tele del Caravaggio.
8,00

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