Libri di Francesca Boschetti
I segni del sacro. Le impronte del reale. La grafica del Novecento nella Collezione d'Arte Contemporanea dei Musei Vaticani
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Musei Vaticani
anno edizione: 2019
pagine: 344
La raccolta di arte grafica del XX secolo, conservata nella Collezione di Arte Contemporanea dei Musei Vaticani, è la protagonista di questo catalogo, disponibile in italiano e in inglese, pubblicato in occasione dell'omonima mostra organizzata al Braccio di Carlo Magno. Il volume presenta 190 opere, di cui circa 150 grafiche, selezionate dopo un lungo e attento lavoro di ricognizione scientifica dell'intera raccolta, creando un suggestivo confronto tra stili, tematiche e linguaggi. Dopo un interessante excursus sulle caratteristiche di questo genere artistico, in particolare sul rapporto tra materia, tecnica e forma e sull'aspetto costantemente sperimentale della produzione grafica, viene ricostruita la storia che ha condotto alla formazione dell'attuale nucleo della collezione. Vengono poi analizzati il tema del sacro nelle sue molteplici declinazioni, gli aspetti peculiari del processo creativo tipico di questo genere, i "luoghi" e gli "strumenti" di lavoro. Segue il catalogo delle opere, diviso in quattro sezioni tematiche, che propone essenziali informazioni tecniche e schede analitiche di approfondimento. In chiusura, l'elenco delle opere e un utile glossario di riferimento.
The signs of the sacred. The imprints of the real. Twentieth-century graphic arts in the Contemporary Art Collection of the Vatican Museums
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Musei Vaticani
anno edizione: 2019
pagine: 344
La raccolta di arte grafica del XX secolo, conservata nella Collezione di Arte Contemporanea dei Musei Vaticani, è la protagonista di questo catalogo, disponibile in italiano e in inglese, pubblicato in occasione dell'omonima mostra organizzata al Braccio di Carlo Magno. Il volume presenta 190 opere, di cui circa 150 grafiche, selezionate dopo un lungo e attento lavoro di ricognizione scientifica dell'intera raccolta, creando un suggestivo confronto tra stili, tematiche e linguaggi. Dopo un interessante excursus sulle caratteristiche di questo genere artistico, in particolare sul rapporto tra materia, tecnica e forma e sull'aspetto costantemente sperimentale della produzione grafica, viene ricostruita la storia che ha condotto alla formazione dell'attuale nucleo della collezione. Vengono poi analizzati il tema del sacro nelle sue molteplici declinazioni, gli aspetti peculiari del processo creativo tipico di questo genere, i "luoghi" e gli "strumenti" di lavoro. Segue il catalogo delle opere, diviso in quattro sezioni tematiche, che propone essenziali informazioni tecniche e schede analitiche di approfondimento. In chiusura, l'elenco delle opere e un utile glossario di riferimento.
Contemporanea 50. La collezione. Arte moderna e contemporanea dei Musei Vaticani. 1973-2023. Origini, storia, trasformazioni
Micol Forti, Francesca Boschetti, Rosalia Pagliarani
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Musei Vaticani
anno edizione: 2024
pagine: 360
Questo volume intende celebrare i 50 anni dalla nascita della Collezione di Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani. Viene analizzato il rapporto tra Arte e Fede, consolidatosi negli anni durante i diversi pontificati, raccontando lo sviluppo della Collezione stessa, in particolare gli allestimenti e le vicende espositive: le mostre, le celebrazioni, le costanti e pregiate acquisizioni, le trasformazioni che nei decenni hanno interessato il percorso espositivo, nonché le partecipazioni a importanti seminari e convegni. Il volume si avvale di un importante apparato di tavole fuori testo e un'appendice che raccoglie le acquisizioni dal 2003 ad oggi.
Jacques Tati
Francesca Boschetti
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2012
pagine: 224
"Avrei potuto vendere il mio personaggio; ma avrebbe voluto dire vendere me stesso. E non ho accettato l'offerta. Quando si vuole insegnare agli altri quali sono le cose più importanti della vita, diciamo che sono quelle che non si possono comprare: una gioia, un'amicizia, un raggio di sole... Non si può diventare schiavi dei contratti commerciali. Se voglio essere seguito, è necessario che ciò che professo sia sincero". Jacques Tatischeff, in arte Tati (1907-1982). Mimo, sceneggiatore, attore, regista e produttore di se stesso, Tati era prima di tutto un uomo libero. A trent'anni dalla sua scomparsa, il suo cinema, fatto di film senza storie, che raccontano senza parlare, continua a insegnare allo spettatore la libertà di godere della comicità della vita, anche fuori dalla sala, oltre lo schermo. Sei film in circa quarant'anni gli sono bastati per scardinare le regole del linguaggio cinematografico e reinventare il comico. La sua vita è stata il suo cinema e il suo cinema è la più autentica testimonianza della sua vita.