Libri di Florencia Andreola
Libere, non coraggiose. Le donne e la paura nello spazio pubblico. Ediz. italiana e inglese
Florencia Andreola, Azzurra Muzzonigro
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 256
Come mai la paura che le donne provano nello spazio pubblico è per molti versi "paradossale"? Da dove proviene questo timore che costringe le donne a non uscire di sera, a non attraversare determinate strade, ad allungare il percorso per tornare a casa? La paura non è solo specchio di una effettiva pericolosità delle nostre città, è anche il risultato di una costruzione sociale radicata in una storia di oppressione patriarcale. A partire dai vari aspetti legati al tema dell'insicurezza, tra cui la sua strumentalizzazione mediatica e la sua tendenza a favorire la relazione donna-spazio domestico, il libro mette a fuoco il ruolo che la pianificazione urbana può avere nel progettare città capaci di far sentire le donne e le minoranze di genere più sicure nello spazio pubblico, soffermandosi in particolare sulla città di Milano, ma allargando lo sguardo ai casi virtuosi su scala internazionale. Libere, non coraggiose, affinché la presenza delle donne nello spazio pubblico, soprattutto di sera e di notte, diventi sempre di più espressione di libertà piuttosto che un atto di coraggio.
Milano Atlante di genere. Ediz. italiana e inglese
Florencia Andreola, Azzurra Muzzonigro
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2021
pagine: 256
"Milano Atlante di genere" è parte della più ampia ricerca Sex & the City commissionata da Milano Urban Center e nasce dall'urgenza di esplorare un campo d'indagine che intrecci gli studi urbani e gli studi di genere. Questo lavoro si propone di decostruire lo spazio urbano contemporaneo milanese attraverso lenti di osservazione specifiche che consentano di leggere le risposte offerte alle esigenze delle donne e delle minoranze di genere. Ne sortisce uno strumento teorico e pratico per pianificare contesti più inclusivi e attenti alle necessità dei molteplici soggetti e dei differenti corpi che abitano lo spazio urbano.
Disagiotopia. Malessere, precarietà ed esclusione nel tardo capitalismo
Libro
editore: D Editore
anno edizione: 2020
La crisi economica e sociale che sta dominando il globo negli ultimi anni ha finito col normalizzare una condizione di disagio, individuale e collettiva, che con sempre più evidenza mostra i connotati di un fenomeno ormai endemico. Una volta preda di questo malessere, è difficile trovare una via di fuga, e sembra quasi impossibile immaginare un'alternativa coerente all'unico sistema politico ed economico oggi proposto (il capitalismo), allargando lo spazio di una condizione in cui sempre più individui sono costretti a vivere. Tuttavia, possiamo studiare le cause di questo disagio diffuso, cercando di elaborare strategie di resistenza capaci di contenerlo. "Disagiotopia" nasce proprio da questo intento: analizzare alcune delle fonti che generano lo spazio del disagio (spazio che può essere domestico, urbano, economico o sociale) per tentare di definire un fenomeno dai contorni sfumati e che ancora oggi stenta a venir riconosciuto come problematico.
Backstage. L'architettura come lavoro concreto
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 208
Gli studi assimilabili ad aziende, la committenza finanziaria senza volto e senza rapporti con il territorio, l’informatizzazione integrale del progetto, le condizioni di lavoro spesso vessatorie e prive di regole, gli spazi di lavoro modificati sotto l’impulso delle nuove tecnologie progettuali, la rete come nuovo canale di diffusione e pubblicizzazione: l’architettura contemporanea è attraversata da mutamenti profondi che per poter essere compresi richiedono analisi e interpretazioni ulteriori rispetto a quelle già note e ormai fuori uso.