Libri di Filippo Nobili
Le ricerche logiche di Husserl. Un commentario
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2025
pagine: 268
Pubblicate in due volumi fra il 1900 e il 1901, le Ricerche Logiche di Edmund Husserl sono un testo di capitale importanza per la fondazione della fenomenologia. Le analisi condotte in quest'opera hanno formato intere generazioni di filosofi e filosofe a un approccio, un metodo, un vocabolario che hanno diffusamente influenzato la riflessione filosofica, scientifica e culturale del Novecento, non solo in Europa. Il presente volume raccoglie dei ponderati commenti alle diverse parti del testo (le Introduzioni, i Prolegomeni a una logica pura, le sei Ricerche e l'Appendice) condotti da studiosi e studiose che hanno dedicato al pensiero di Husserl ricerche significative. È sicuramente un utile strumento di studio e di riflessione per chi voglia cimentarsi in un'accurata lettura dell'opera, ma è anche l'esito di un confronto tra letture diverse che trovano stimolanti punti di intersezione.
La prospettiva del tempo. L'idealismo fenomenologico di Husserl come autoesplicitazione della soggettività trascendentale
Filippo Nobili
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 406
Se percorsa nelle sue diverse fasi di elaborazione, la trattazione della temporalità offerta da Husserl consente di ricostruire alcuni snodi fondamentali dello sviluppo storico e sistematico della fenomenologia trascendentale. A partire dalla Zeitfrage husserliana trovano infatti chiarimento questioni dirimenti per l’economia di pensiero del filosofo, quali l’a priori della correlazione, l’evidenza, l’autocoscienza, la sintesi passiva, l’inconscio, l’appercezione, l’io; e ancora: il “ciclo vitale” del senso (il suo conferimento, la sua sedimentazione e riattivazione), le nozioni di teleologia e di implicazione intenzionale. Di tutti questi elementi è possibile fornire un’apposita “delucidazione temporale” in grado di promuovere una comprensione accresciuta dell’idealismo fenomenologico, nonché della prassi metodica sottesa alla sua realizzazione: l’autoesplicitazione della soggettività trascendentale. Intesa in funzione del tempo e come scienza eminentemente “prospettica”, la fenomenologia di Husserl rivela nuovi aspetti, indici di complessità e ricchezza.
Il Novecento e il prisma della modernità. Contributi sull’eredità inevasa del moderno
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 206
"Precisazione, complicazione, ibridazione, completamento, revisione, ecc. – del quadro pratico-teorico ereditato della modernità – sono altrettanti modi con cui buona parte del Novecento ha cercato di non recidere una connessione di pensiero che l’evento storico andava viceversa esaurendo (nel duplice e antitetico senso di una sua dissoluzione non meno che di un suo tentato compimento). La situazione attuale pare allora quella di uno stallo per cui tale nesso di pensiero non si presta a essere dissolto né, in prima battuta almeno, a essere compiuto. La paradossalità del frangente è tale che ci è sembrato doveroso tornare a riflettere su una simile connessione, a complicare e a transitare daccapo lo spazio logico delle sue possibili risoluzioni." (dall’Introduzione)