Libri di Filippo Caburlotto
Fuga dall’Ordine
Filippo Caburlotto
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2022
pagine: 456
					Azione, arguzia e attrazione sono gli ingredienti di questo romanzo ambientato tra Londra e Venezia; Gabriele, il protagonista, scrittore di successo, riceve un giorno presso il suo ufficio la visita della conturbante Elettra Salvator, figlia di un suo vecchio amico da poco defunto, che arreca con sé una e-mail del padre e un codice da decifrare. Tra la donna e Gabriele scatta un'intesa immediata, mascherata dietro schermaglie che accrescono desiderio e passione; così, in perfetta sintonia (non a caso, sulle note di celeberrimi pezzi rock che risuonano in sottofondo) ha inizio un'avvincente indagine che li porterà sulle tracce di un Ordine misterioso, tra password da decriptare, connessioni da indovinare, ricordi da riesumare e obiettivi da reinventare. Una storia che corre, precipitando gli eventi in scenari sempre nuovi e inattesi. Una grande prova di talento per un romanziere esordiente, capace non solo di intessere una trama avvincente, ma di donare al lettore raffinate sequenze descrittive che lo immergono, al pari di un personaggio, nel bel mezzo della fiction.				
									Di nuovo rugge il leone: Venezia, D'Annunzio e la prima guerra mondiale
Filippo Caburlotto
Libro: Libro in brossura
editore: LA TOLETTA Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 250
					Venezia e d'Annunzio, un rapporto inscindibile, che trovò le sue origini alla fine del 1800, che continuò fino alla morte del poeta, e che divenne particolarmente intenso durante il primo conflitto mondiale, quando il Vate scelse la città come sua base, officina d'artista, ricovero e alcova, offrendo al contempo ritratti, lampi, visioni, dettagli della Serenissima in guerra. Decretando bruscamente la fine della Belle Époque, il conflitto trasformò Venezia da lussuosa e mondana città cosmopolita a roccaforte inespugnabile, da emblema di vita a spettrale e quasi disabitato baluardo italiano, da meta anelata a preda ambita; e il poeta divenne marinaio, fante, provetto aviatore, orbo veggente, che dalle tenebre fece scaturire la luce dell'arte. Uno spaccato del periodo bellico, fra storia, letteratura e immagini, che legge i dati oggettivi attraverso l'arte di uno dei maggiori autori europei del Novecento.				
									Il fuoco nella pineta
Gabriele D'Annunzio
Libro
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2013
pagine: 88
					A 150 anni dalla nascita e 75 dalla morte di Gabriele d'Annunzio, la sua produzione artistica continua a riservare "sorprese" e scoperte che spaziano da carteggi, scritti e opere più o meno compiute. Fra queste, Il fuoco nella pineta, ripresentato qui nella sua veste originaria, rappresenta un affascinante esempio nel quale convergono, oltre agli elementi bibliografici, aspetti biografici e storici che concorsero prima a frenarne la pubblicazione per circa 10 anni e successivamente a dettarne la "riscrittura" nelle pagine del Notturno. Rileggere e addentrarsi nel manoscritto rappresenta una sorta di incursione nel laboratorio dannunziano, nel suo modus scribendi e al contempo nei complessi avvenimenti che segnarono gli anni fra il 1911 e il 1921. Filo rosso, la metamorfosi di una mancata, ma potenziale, favilla che, dopo un decennio, vide la luce fra le ombre del Notturno.				
									
