Libri di Fernanda Vaselli
Un momento di eternità. Il sabato nella tradizione ebraica
Benjamin Gross
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2018
pagine: 208
Lo Shabbat è il più importante contributo offerto dall'ebraismo all'umanità, pur essendo il fondamento della vocazione specifica d'Israele. Antidoto contro la tentazione di dimenticare l'origine, invito al dominio sul tempo per salvaguardare la libertà dell'uomo e anticipo di un giorno futuro che sarà interamente Shabbat, il sabato introduce una dimensione diversa in un mondo assorbito e irretito da una folle corsa verso il possesso delle cose. A un progetto prioritariamente economico, teso in forma ossessiva al soddisfacimento del bisogno e al culto di uno sviluppo senza limiti, esso contrappone la visione di un futuro caratterizzato non da una carenza, ma da una pienezza, richiamando l'indispensabile valore del limite e del rapporto tra le generazioni.
L'attesa del mondo che viene. Il dialogo tra ebrei e cristiani
Luigi Nason, Fernanda Vaselli
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2015
pagine: 360
Solo sullo sfondo di una plurisecolare storia di disprezzo, ostilità e odio da parte dei cristiani verso gli ebrei è possibile cogliere la sorprendente novità del concilio Vaticano II, che con il documento Nostra aetate (28 ottobre 1965) ha introdotto l'espressione "fraterno dialogo". Per questo il volume orienta lo sguardo in due direzioni. Da un lato, verso i secoli in cui la Chiesa cattolica, nella preghiera del venerdì santo, parlava di "perfidi Judaei" e di "perfidia judaica"; dall'altro, verso il futuro a partire dalla svolta epocale costituita dal documento Nostra aetate e dal cammino che quel testo ha irreversibilmente aperto, tra slanci, lentezze e paure. L'intento è approfondire le ragioni che fondano la necessità del dialogo e abbozzare le forme che esso potrebbe assumere a partire da scelte vissute, condivise e soprattutto sostenute dal coraggio di accettare il confronto come una sfida ineludibile e urgente, come una testimonianza dello shalôm in un mondo spesso dominato da pregiudizi, chiusure e violenze. Prefazione di Rav Giuseppe Laras. Postfazione di Pierbattista Pizzaballa.