Libri di Federico Di Chio
Il cinema americano in Italia. Industria, società, immaginari. Dalle origini alla Seconda Guerra Mondiale
Federico Di Chio
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2021
pagine: 250
Il volume di Federico Di Chio racconta la storia del cinema americano in Italia, dalle origini alla Seconda guerra mondiale, come mai è stata raccontata, grazie al lavoro su dati inediti e documenti riservati, conservati presso archivi governativi e privati, sia italiani che americani. Il libro, intitolato "Il cinema americano in Italia", affronta tre ambiti di analisi indipendenti, ma intrecciati. Anzitutto la vicenda industriale e politica di Hollywood nel nostro Paese. Quanti film sono stati importati e quali? Come si sono mossi gli Studios nei riguardi delle varie autorità del regime e del Duce stesso? All'ambito industriale e politico si lega strettamente quello sociale e culturale. Che impatto ha avuto la cinematografia americana sui quadri valoriali, sul costume e sull'immaginario degli italiani? Infine i film. Quali film americani hanno avuto un particolare successo e perché? E quale influenza hanno avuto sul cinema di casa nostra e i suoi autori?
Mediamorfosi. Industrie e immaginari dell'audiovisivo. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: RTI-Reti Televisive It.
anno edizione: 2017
pagine: 200
"Questa volta vogliamo tentare una strada diversa: prima di guardare avanti, ai cambiamenti che ci aspettano ancora, guarderemo indietro, per comprendere le dinamiche di lungo periodo. Niente infatti più della storia ci aiuta a distinguere ciò che è davvero inedito da ciò che semplicemente ritorna sotto una nuova veste; e ciò che modifica realmente i paradigmi da ciò che, fiorito in un attimo, altrettanto rapidamente sfiorisce. Racconteremo dunque come le imprese dell'audiovisivo sono nate e si sono evolute in seno ai rispettivi mercati; e come i mercati stessi si siano fatti nel tempo sempre più prossimi fino a confondersi. Racconteremo come si sono modificati i contenuti, in relazione ai cambiamenti dei contesti socio-economici, tecnologici e di mercato. E poi ci focalizzeremo su come le imprese audiovisive sono oggi fatte e funzionano, saggiando la tenuta dei modelli di business tradizionali e la sostenibilità di quelli più nuovi. In questo triplice percorso — storico-industriale, estetico ed economico-gestionale — vogliamo mantenere anche una sensibilità "geografica". L'industria audiovisiva è sempre più globale e guidata da player internazionali con un forte radicamento sul mercato americano; ma diversi distretti culturali nel mondo hanno trovato modelli propri che è interessante indagare. Naturalmente, parleremo anche dell'industria italiana e delle sue specificità. Verrà spontaneo, a questo punto, rivolgere lo sguardo al futuro. Ma lo faremo, crediamo, con maggiore consapevolezza."
American storytelling. Le forme del racconto nel cinema e nelle serie tv
Federico Di Chio
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 190
Come "sono fatte" e come "funzionano" le storie dei film e delle serie americane? Quali strutture narrative le sorreggono e come si sono evolute negli anni? Quali sono i temi, i valori e i profili di eroismo che le caratterizzano? Il volume intende rispondere a queste domande, indagando le forme del racconto hollywoodiano, dalle origini ad oggi, sullo sfondo del continuo e fitto dialogo fra produzione e consumo, industria culturale e società. Un'analisi originale della macchina mitopoietica di Hollywood che da sempre, mentre racconta una storia, e nel modo più avvincente, sa anche attivare delle operazioni simboliche profonde, capaci di interloquire con la parte più intima della collettività.
L'illusione difficile. Cinema e serie tv nell'età della disillusione
Federico Di Chio
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2011
pagine: 310
Illusione è vedere un mondo al posto delle semplici immagini sullo schermo: sentirsi dentro di esso, partecipare a ciò che vi accade, condividere prospettive ed emozioni con i soggetti che vi abitano, in una condizione intermedia tra abbandono e presenza di sé, adesione e consapevolezza. illusione è vivere un'esperienza, dunque: vicaria, proiettiva, immaginaria; e tuttavia reale, diretta, personale, al punto che da essa traiamo non solo piacere, ma anche risorse simboliche importanti per la costruzione della nostra identità. Da oltre ottant'anni questa esperienza è il cuore dello spettacolo moderno: attraversando gran parte della produzione cinematografica e televisiva, essa si è progressivamente rinnovata nelle forme, adattandosi allo spirito dei tempi; ma ha conservato la propria natura e ha mantenuto un'assoluta centralità nelle pratiche della produzione culturale e nelle diete mediali degli spettatori. Il volume, seguendo l'evoluzione dell'illusione dal cinema classico americano fino alle serie tv contemporanee, analizza le strategie testuali e le forme di fruizione che la caratterizzano, con le persistenze, ma anche le più significative mutazioni. Inoltre, si interroga sul ruolo che l'illusione può avere oggi, a fronte delle trasformazioni apportate dalle tecnologie e dai media digitali e, più in generale, in ragione dei cambiamenti culturali introdotti dalla mentalità postmoderna.
Manuale del telespettatore
Federico Di Chio, Gian Paolo Parenti
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: 307
Ogni giorno, ben quarantacinque milioni di italiani vedono almeno un minuto di TV e, mediamente, la guardano per almeno cinque ore. Il consumo televisivo ha assunto dimensioni notevolississime, soprattutto se rapportato a quello degli altri media. A che cosa è dovuta una simile rilevanza? Che cosa ha determinato, in tutto il mondo, lo straordinario successo della televisione? Il "manuale del telespettatore" intende rispondere proprio a queste domande, con l'ambizione di spiegare a un vasto pubblico che cos'è la TV, come "funziona" il suo rapporto con gli spettatori, quali ruoli sociali svolge.
Analisi della televisione. Strumenti, metodi e pratiche di ricerca
Francesco Casetti, Federico Di Chio
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 1998
pagine: 338
Questo libro passa in rassegna i principali modi di analizzare la televisione. Vi si incontrano sia le forme di indagine più conosciute (e più discusse) come l'Auditel, sia quelle più di frontiera, come lo studio etnografico; e tanto le pratiche di ricerca di lunga tradizione, come l'analisi dei contenuti o l'analisi motivazionale, quanto quelle ancora in parte sperimentali, come l'analisi testuale. Di ciascun approccio viene data una sintetica descrizione e vengono proposti alcuni esempi essenziali, tratti da ricerche realmente effettuate. Scopo di questo contributo è quello di fornire alcuni strumenti di base per capire meglio cos'è la televisione e come la si può indagare.