Libri di Federico Cavallini
Torno ieri
Ilio Fiengo
Libro: Libro in brossura
editore: Media Print Editore
anno edizione: 2019
pagine: 3236
Much less than useless. Ediz. italiana, inglese e tedesca
Federico Cavallini
Libro: Libro rilegato
editore: Kunstverein Publishing Milano
anno edizione: 2017
"Molto meno che inutile" è un racconto visivo la cui narrativa si perde sfogliando le pagine. Un viaggio di immagini da affrontare come una deriva visiva tra lavori non finiti, incompleti o in continuo cambiamento e auto-trasformazione. Un libro che ricostruisce un processo creativo e una metodologia di lavoro che difficilmente può essere rintracciata nell’opera finita. L’assenza di tutti gli strumenti rassicuranti di un libro, come introduzioni, didascalie, spiegazioni lascia spazio ad una lettura organica e individuale, dove ognuno trova il proprio attraversamento conoscitivo, organizzando di volta in volta le informazioni e decodificando gli infiniti dettagli che il libro contiene.
Re-enchantment. Ediz. italiana e inglese
Federico Cavallini, Luca Vitone, Margherita Moscardini, Stefan Vogel
Libro: Libro rilegato
editore: Kunstverein Publishing Milano
anno edizione: 2018
pagine: 36
La pubblicazione si articola a partire dall’idea di "reincantamento del mondo" attraverso il coinvolgimento di 5 artisti.
Il franco cacciatore
Federico Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Kunstverein Publishing Milano
anno edizione: 2015
"Il franco cacciatore" è il progetto dell'artista Federico Cavallini in cui cataloga foglie cadute da un albero di pero che inizia a “cacciare” dal 2003. Il titolo, infatti, oltre a citare una raccolta di poesie di Giorgio Caproni (a sua volta citazione della prima opera romantica tedesca di Carl Maria von Weber), allude alla pratica che l'artista compie durante il suo processo di raccolta delle foglie, simile ad un cacciatore. Queste vengono poi utilizzate da Federico Cavallini per realizzare una scultura in continua trasformazione, data dall'aggiunta continua del fogliame. Le centinaia di foglie conservate e catalogate riempiono le pagine del libro. "Il franco cacciatore" è inevitabilmente un libro anti-narrativo, dove il ritmo temporale precipita in un loop visivo.

