Libri di Fabrizio Nurra
Vite di strada. Persone e storie alla Stazione Trastevere
Fabrizio Nurra
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 160
La Stazione Trastevere, a Roma, è un luogo d’incontro e di passaggio per decine di migliaia di persone ogni giorno, ma è anche casa per tante donne e tanti uomini che la vita ha portato ad accamparsi in qualche modo nei suoi dintorni. Dietro le barriere che talvolta discriminano, si svela un mondo popolato non di “scarti della società”, ma di famiglie in estrema povertà, di padri senza più lavoro, di figli non desiderati, di ragazze maltrattate in un ambiente ostile, di donne abbandonate alla solitudine. Qui un gruppo della Comunità di Sant’Egidio si dà da fare ogni notte per aiutare queste persone a resistere alle insidie del freddo e dell’abbandono, facendosi compagno di strada di tanti di loro e raccogliendone l’anelito profondo al cambiamento, oltre che le storie. Che non sono semplicemente tragedie, ma vere storie di vita da conoscere, se si vuole consapevolmente sapere. Prefazione di Marco Impagliazzo.
Io desidero la pace (anì' rozeh shalom). Morris Sciarcon, ebreo di Rodi sopravvissuto alla Shoah
Andrea Sciarcon, Fabrizio Nurra
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2017
pagine: 171
Morris Sciarcon è un giovane ebreo nato nell'isola di Rodi, da poco diventata italiana. Cresce in una piccola ma vivace comunità che da sempre vive pacificamente accanto a quella greco-ortodossa e alla musulmana. Da Rodi, nel silenzio assordante di chi avrebbe dovuto salvaguardare la vita della comunità ebraico-italiana, scende verso l'inferno dei campi di sterminio nazisti. Sfugge alla morte che non risparmia la sua famiglia, resiste, inventa stratagemmi e alla fine sopravvive. Si sposa giovane e va a vivere in Israele, poco dopo è in Italia, poi è la volta dell'Africa, infine di nuovo in Italia. Vive la Roma delle periferie e sogna l'America. In un tempo in cui rinasce lo spirito guerriero e il conflitto torna a essere popolare, la storia di Morris è piccola ma esemplare per la sua linearità: ci dice che l'unica lotta che vale è quella per la vita. Non si tratta di evitare le proprie responsabilità, evitare la guerra significa non sottomettersi allo spirito del male che divide, contrappone, disprezza. Sembra che Morris non si lasci mai prendere dagli ardori sprigionati dai grandi fenomeni storici che attraversa: la guerra al nazismo, la formazione di Stati, il sionismo, le indipendenze. Corre via. È il suo modo di restare umano in un mondo inumano. Il suo unico desiderio è quello della pace che si costruisce non contro, ma accanto agli altri.
Chiara Maria della Passione, carmelitana scalza. Un'eremita nel cuore di Trastevere
Fabrizio Nurra
Libro: Copertina morbida
editore: OCD
anno edizione: 2012
pagine: 256
Intrecciando storia e microstoria - il Trastevere del Seicento con la singolare vicenda di Chiara Maria della Passione - Fabrizio Nurra ripercorre la zona che dal porto va verso la tomba dell'apostolo Pietro, per presentare, in un clima di rinnovata spiritualità, l'umile protagonismo di una rappresentante di casa Colonna. L'autore coglie l'aspetto rivoluzionario di questa donna chiamata al Carmelo e ne illustra le vittorie ottenute, da monaca di clausura, nella Roma del tempo e all'interno della vita della Chiesa.
La mensa dei poveri a Trinità dei Pellegrini. Economia solidale nella Roma del Cinquecento
Fabrizio Nurra
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2009
pagine: 136
Ispirazione e nascita della confraternita della Trinità dei Pellegrini e dei Convalescenti - L'opera della Confraternita durante il Giubileo del 1550 - La particolarità del "rito di accoglienza" dei pellegrini - Il lavoro della Trinità nel Giubileo del 1575 e la mensa dei poveri - I beni della Confraternita nel Cinquecento: il grande ruolo delle elemosine, il rapporto con la Chiesa, testamenti e donazioni - Il rapporto della Trinità con i benefattori e la gestione delle spese.