Libri di Fabio Gavelli
Quando una capretta è meglio di internet. Storie e persone negli anni della crisi
Fabio Gavelli
Libro
editore: Edit Sapim
anno edizione: 2015
La terra bruciata del Passatore
Fabio Gavelli
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2010
pagine: 296
Il narratore immagina che la Romagna sia alle prese con una accesa e convulsa campagna referendaria per staccarsi dall'Emilia. In tale scenario che fa riemergere alcune caratteristiche storiche dei romagnoli, il campanilismo e il massimalismo politico, irrompe un assassino che uccide mascherato da Passatore, il popolare brigante ottocentesco, alcuni degli esponenti contrari all'autonomia romagnola. La tensione sale alle stelle, al punto che il governo è costretto a inviare un contingente militare e decretare il coprifuoco serale. Ciò mette in ginocchio un territorio che vive anche di turismo e avvezzo a tirar tardi fra locali e osterie. A sollevare altro terrore ci pensa poi un misterioso gruppo paramilitare che con sistemi violenti intende "ripulire" la zona dalla presenza dei migranti. Protagonista della vicenda è una fotografa giramondo che ha vissuto infanzia e adolescenza in Romagna e che vi fa ritorno perché riceve una strana lettera: il fratello maggiore che lei sapeva morto da piccolo, in realtà sarebbe ancora vivo. La sua ricerca personale si intreccia con quella di un amico giornalista, che a sua volta viene coinvolto nelle scorribande delle ronde. L'esito della strana indagine svelerà misteri e ragioni, mettendo a nudo una serie di temi sociali e politici.
La crisi di crescita. Le prospettive del commercio equo e solidale
Lorenzo Guadagnucci, Fabio Gavelli
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2004
pagine: 163
Il commercio equo e solidale sta attraversando un vero e proprio boom. Negli ultimi tre anni, con l'avvento della grande distribuzione, sono aumentati in modo vertiginoso i fatturati, la gamma dei prodotti e i soggetti coinvolti. Il commercio equo e solidale affronta una crisi di crescita ed è dunque a un punto di svolta. Superata la fase pionieristica e consolidate le strutture di base, si aprono i problemi di governo della crescita. Si tratta di accettare altre sfide, con il rischio di perdere parte della spinta ideale, ma anche di formare un'inedita classe imprenditoriale e nuove professionalità; significa, infine, allargare la scelta ai prodotti di massa e coinvolgere nuove aree geografiche.

