Libri di Fabio Di Gioia
Coltivazione e produzione delle piante da frutto
Fabio Di Gioia
Libro
editore: Andromeda
anno edizione: 2025
pagine: 642
Recupero delle varietà di castagno autoctone della Garfagnana
Fabio Di Gioia
Libro
editore: Andromeda
anno edizione: 2024
pagine: 216
Cosa contengono gli alimenti
Fabio Di Gioia
Libro
editore: Andromeda
anno edizione: 2023
pagine: 588
Autoproduzione delle sementi
Fabio Di Gioia
Libro: Libro in brossura
editore: Andromeda
anno edizione: 2023
pagine: 170
Nell'era moderna di oggi, salvaguardare, recuperare e valorizzare la biodiversità, significa cercare di mettere un freno alla diffusione massiva di specie e varietà caratterizzate da caratteri simili tra loro, permettendo di favorire non solo la sopravvivenza delle specie vegetali ma anche quella degli animali e dell'uomo. L’autoproduzione delle sementi è quella tecnica riproduttiva che fin dai secoli più antichi, ossia dalla nascita dell'agricoltura nell'epoca neolitica fino ad oggi, ha permesso da sempre di propagare le varietà di specie erbacee e ortive. I motivi che possono spingere ancora oggi gli agricoltori e a chi coltiva il proprio orto al mantenimento e alla selezione delle specie e varietà vegetali che vengono autoprodotte, sono varie. Dal mercato locale che richiede prodotti particolari. Dal mantener vive alcune abitudini e tradizioni alimentari. Per ragioni economiche, al fine di evitare l'acquisto di sementi e quindi per non incorrere in eccessive spese aziendali. Per ragioni di pura conservazione, allo scopo di evitare l’estinzione di una varietà locale. Come dimostrano i dati, ad oggi sono circa 7000 le specie utilizzate dall’uomo per l’alimentazione, ma di queste ne vengono coltivate soltanto 150. Inoltre, il 75% degli alimenti consumati dall’uomo sono forniti da sole 12 specie vegetali. Questa situazione con il tempo ha indebolito e impoverito la qualità del nostro regime alimentare ed è per questo che molte varietà locali o antiche sono state trascurate ed esposte al pericolo d’estinzione. Per cui recuperare la biodiversità agraria, significa recuperare anche tutta una serie di specie e varietà oggi chiamate dimenticate. In questo modo da una parte si favorisce un incremento delle possibilità alimentari e scelte della popolazione e dall’altra se ne impedisce la loro completa estinzione.
Olivicoltura e produzione dell’olio di oliva
Fabio Di Gioia
Libro: Libro in brossura
editore: Andromeda
anno edizione: 2022
pagine: 192
L'olivicoltura e la produzione dell'olio di oliva è considerata ad oggi uno dei principali settori definiti strategici per l'economia produttiva dell'Italia e di tutti gli altri paesi sia europei che a livello mondiale. Questo è avvenuto perché la pianta dell'olivo fin dai secoli più antichi ha permesso di garantire la produzione di un prodotto di eccellenza come l'olio di oliva a partire fin dal 3000 A.C. in Asia Minore, per poi diffondersi in Europa con l'Impero Romano, fino ad abbracciare tutti gli altri paesi a livello mondiale nelle epoche più moderne.
La conservazione e la coltivazione delle varietà vegetali antiche. L'esperienza toscana
Fabio Di Gioia
Libro: Copertina morbida
editore: Andromeda
anno edizione: 2014
pagine: 274
In questo periodo di forte crisi economica, non possiamo più permetterci di dimenticare che la nostra Italia è ricca di tesori sommersi anche dalpunto di vista delle tipicità locali. Riscopriamoli e facciamone il nostro orgoglio, potrebbero essere la linfa vitale per un nuovo sviluppo rurale e turistico, forse l'unico ancora possibile per il nostro paese. Dobbiamo tutti riappropriarci della cultura della "sostanza" e attivarsi in prima persona a partire dal modo più semplice, ma anche più efficace che esista di fare politica, ovvero scegliere con coscienza e consapevolezza un prodotto piuttosto che un altro.
Recupero delle varietà di castagno autoctone della Garfagnana
Fabio Di Gioia
Libro: Libro in brossura
editore: Andromeda
anno edizione: 2018
pagine: 172
Il castagno da frutto in particolare rappresenta la coltura arborea principale da cui è dipesa nei secoli e dipende tuttora l’economia produttiva della Garfagnana, soprattutto per quanto riguarda la produzione della cosiddetta Farina di Neccio DOP e di tutti i prodotti sia freschi che trasformati da essa derivati. Grazie al lavoro scientifico dell’Università di Firenze nel periodo 2005/2006, in collaborazione con l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione nel Settore Agricole e Forestale (ARSIA) della Regione Toscana, l’Associazione Castanicoltori della Garfagnana e l’allora Comunità Montana, è stato possibile riuscire arrivare all'identificazione morfologica e genetica di circa 20 varietà di castagno considerate autoctone della Garfagnana permettendo di valutare quelle considerate migliori allo scopo di definire e costituire una filiera produttiva per la produzione della Farina di Neccio DOP, considerato il prodotto tipico per eccellenza della vallata.
Cosa contengono gli alimenti
Fabio Di Gioia
Libro: Libro in brossura
editore: Andromeda
anno edizione: 2015
pagine: 328
"dall'epoca preistorica, fino ad arrivare ai giorni nostri, le piante hanno sempre costituito la principale fonte alimentare di tutti i popoli presenti sulla Terra, poiché sono tra i pochi organismi viventi, definiti autotrofi, cioè capaci di fabbricarsi autonomamente i principali elementi nutrizionali, grazie al processo di fotosintesi clorofilliana. Per questo è chiaro che tutto ciò che noi consumiamo giornalmente, deriva principalmente dal Mondo vegetale, infatti, se le piante scomparissero dalla faccia della Terra, anche l'uomo sarebbe destinato a scomparire, perché non avrebbe più a disposizione quegli organismi viventi capaci di fornirgli il nutrimento necessario per il sostentamento quotidiano."
La conservazione e la coltivazione delle varietà vegetali antiche. L'esperienza toscana
Fabio Di Gioia
Libro: Libro in brossura
editore: Andromeda
anno edizione: 2023
pagine: 408
In questo periodo di forte crisi economica, non possiamo più permetterci di dimenticare che la nostra Italia è ricca di tesori sommersi anche dal punto di vista delle tipicità locali. Riscopriamoli e facciamone il nostro orgoglio, potrebbero essere la linfa vitale per un nuovo sviluppo rurale e turistico, forse l'unico ancora possibile per il nostro paese. Dobbiamo tutti riappropriarci della cultura della "sostanza" e attivarsi in prima persona a partire dal modo più semplice, ma anche più efficace che esista di fare politica, ovvero scegliere con coscienza e consapevolezza un prodotto piuttosto che un altro. Fabio Di Gioia, autore di questo testo, è un infaticabile paladino di questa causa e da anni promuove le pratiche di riscoperta e conservazione delle varietà vegetali antiche con grande competenza e impegno, attraverso la propria attività professionale e le numerose conferenze e seminari sul territorio regionale.