Libri di F. Carnevale
I cantieri di Firenze
Libro: Libro in brossura
editore: Alinari 24 Ore
anno edizione: 2010
pagine: 128
"Scorrendo queste fotografie, si rimane un po' sorpresi. La Firenze che vediamo non è poi così distante da quella che conosciamo, ma un leggero senso di spaesamento ci viene da questa serie di immagini che la ritraggono in una sua dimensione quotidiana, banale e un po' dimessa, costantemente percorsa da lavori, restauri, riparazioni. Sembra un po' uno sguardo che si muove dietro le quinte, quasi come vedere un attore che in camerino prepara con abili localizzati ritocchi la figura che poi presenterà al pubblico. Questo leggero disorientamento dipende dal fatto che il lettore tende immediatamente a leggere e a riconoscere nelle immagini la realtà che gli è ben nota, quella del tessuto urbano, monumentale e architettonico fiorentino, mentre l'obiettivo primo del fotografo è diretto altrove, verso i ponteggi, le gru, le impalcature, le reti di protezione, i macchinari e i lavoratori." (Luigi Tomassini)
Opere mediche e fisiologiche
Bernardino Ramazzini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 856
Bernardino Ramazzini (Carpi 1633-Padova 1714) è unanimemente considerato il "padre della medicina del lavoro". Nel 1700 uscì la sua opera maggiore, De morbis artificum diatriba, che nel 1713 fu ristampata nella sua versione definitiva. Nel De morbis Ramazzini raccolse le sue osservazioni epidemiologiche e iniziò a interessarsi delle malattie riconducibili alle più diverse attività lavorative. Originale è il suo approccio di iniziare le diagnosi con la descrizione degli ambienti lavorativi, delle sostanze chimiche e degli agenti fisici usati e delle alterazioni di postura che possono causare patologie specifiche. I suoi suggerimenti per la prevenzione e per la terapia delle malattie professionali non avevano precedenti. Nel 1710 pubblica a Padova La salute dei Principi, dove tratta dell'influenza dello "stile di vita" sullo stato psico-fisico del principe (e in senso estensivo di ogni persona con responsabilità di governo). All'età di sessantasette anni (1700), fu chiamato a ricoprire la cattedra di Medicina pratica a Padova, dove insegnò fino alla sua morte, nel 1714.