Libri di Erio Castellucci
Dignità e responsabilità. Un cammino di liberazione spirituale per tutt*
Giuseppe Piva
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pellegrino
anno edizione: 2024
pagine: 160
Giuseppe (Pino) Piva accompagna da anni persone omoaffettive in vari cammini verso una integrazione personale di sé, con Dio, con gli altri e con la Chiesa. Il percorso di accompagnamento tiene conto di queste relazioni fondamentali; segnate a volte da ferite interiori, spesso prodotte dall’ambiente sociale, familiare ed ecclesiale, in cui ci troviamo. Il cammino diventa una progressiva rivelazione di modalità più profonde e libere di vita, vita piena, in cui i valori cristiani vengono compresi nella loro autentica dinamica di liberazione personale, sociale e spirituale. Esiste un modo in cui possiamo liberare le potenzialità umane in maniera sana, e questo passa sempre attraverso il recupero della consapevolezza di una dignità che è oltre ogni orientamento sessuale, e di una responsabilità nei confronti dell’altro e del mondo che esprime al meglio la nostra natura autenticamente umana e spirituale. Il volume è impreziosito dalle pagine di Erio Castellucci, Aristide Fumagalli e Gianni Geraci, che dal 1996 è voce autorevole dei gruppi di omosessuali cristiani in Italia.
Il duomo parlante. Una lettura teologica della Cattedrale di Modena
Erio Castellucci
Libro
editore: Edizioni Artestampa
anno edizione: 2019
pagine: 64
A Modena il Duomo e la città sono un tutt’uno: la Cattedrale “parla” del mistero di Dio e insieme del mistero della Chiesa e dell’uomo. La cattedrale di Modena vive di tre spazi, ai quali corrispondono altrettanti tempi. Lo spazio della cripta, in origine luogo del culto delle reliquie e più tardi anche dell’adorazione eucaristica, è lo spazio della preghiera personale, del rapporto intimo con il Signore. La cripta custodisce il tempo della storia e del mistero: la storia locale, rappresentata dalle reliquie del santo, e il mistero della spiritualità personale. L’aula è lo spazio della liturgia e della celebrazione, quando l’assemblea convocata si nutre della parola, dei sacramenti e specialmente dell’eucaristia: è lo spazio della comunione, nel quale la comunità cristiana rinsalda i propri legami. E custodisce il tempo liturgico-escatologico. Infine lo spazio del sagrato e della piazza, aperto verso la città: è lo spazio della missione, l’incontro con il quotidiano, il richiamo all’annuncio e alla testimonianza. E custodisce il tempo dell’uomo, con i suoi ritmi di lavoro e di riposo, le fatiche e le gioie.
Il sale e la luce
Erio Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2018
pagine: 56
Tre grandi modelli hanno espresso ed esprimono ancora oggi il rapporto dei cristiani con il mondo. Il primo è quello della «differenza profetica», che nasce nel contesto di una comunità perseguitata o trattata con ostilità. Il secondo è quello della «sistemazione nel mondo», che prende le mosse dalla condizione di pace religiosa. Il terzo, forgiato dal concilio Vaticano II, è quello della collaborazione leale e critica, che recupera dalle antiche fonti cristiane l’idea della relativa autonomia della sfera spirituale e di quella temporale. Recuperando le metafore evangeliche del sale e della luce, richiamate più volte dal magistero di papa Francesco, l’autore offre un’originale riflessione sul rapporto dei cristiani con la società e la politica.
Solo con l'altro. Il Cristianesimo, un'identità in relazione
Erio Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: EMI
anno edizione: 2018
pagine: 124
Annuncio o dialogo? Troppo spesso il pensiero teologico e la pratica della Chiesa, ad esempio quando si tratta di missione, si sono divise su questa (falsa) alternativa. Come se il dialogare con l'altro fosse cedere qualcosa della propria identità. E, di rimando, l'affermazione esplicita delle verità di fede rappresentasse una superba attestazione di fondamentalismo. Erio Castellucci, oggi vescovo ieri teologo e parroco sempre «in ascolto», come si è definito, ci accompagna in un viaggio della ragione e del cuore per capire che non esiste l'aut aut tra l'annunciare Cristo e il parlare con chiunque in spirito di reciproca attenzione. Gli estremi da evitare sono l'integrismo da una parte e il relativismo dall'altra. Entrambe queste derive non tengono conto della singolarità della vicenda di Gesù, l'uomo-Dio che diventa modello per ogni credente invitato a dare ragione della propria fede, della speranza e della carità che lo anima. In queste pagine - che intessono esegesi, teologia e vita quotidiana - Erio Castellucci ci fa comprendere come il confronto con le altre religioni, con la cultura secolare e la dimensione sociale diventano per tutti i cristiani occasioni propizie per mettere positivamente in circolo la propria adesione ai valori evangelici.
«Una carovana solidale». La fraternità come stile dell'annuncio in Evangelii gaudium
Erio Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 144
L’immagine della carovana, che la creatività di papa Bergoglio aggiunge alle altre sue metafore ecclesiologiche, si trova nella II sezione del capitolo II di Evangelii gaudium, a cui è dedicato questo volume. Qui papa Francesco passa in rassegna le famose «tentazioni degli operatori pastorali»: individualismo, crisi di identità e calo di fervore; complesso di inferiorità; relativismo pratico; accidia pastorale; mummificazione e tristezza dolciastra; pessimismo sterile; fede senza carne né ossa; fuga dall’incontro con l’altro; mondanità spirituale; gnosticismo e neopelagianesimo; invidie, gelosie e ricerca di potere. La risposta a queste tentazioni, che fanno ammalare le comunità cristiane, per il Papa è la fraternità. Come ben documenta mons. Castellucci, proprio alla luce di questa istanza fraterna papa Francesco rilegge la realtà stessa della comunità, mostrandone i tratti fondamentali in un cuore mistico e contemplativo, nello stile evangelico, nelle strutture a servizio del popolo di Dio. Formata da queste tre vetture, la “carovana solidale- altro non è se non quella “Chiesa in uscita- che il Papa ha lanciato come programma del suo pontificato.
I cristiani e le scritture di Israele
Adriana Destro, Mauro Pesce, Elena Lea Bartolini De Angeli, Erio Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2018
pagine: 128
Riflettere sulle Scritture ebraiche è importante, anche nella prospettiva del dialogo, per più di un motivo. La nascente comunità cristiana, sin dai suoi inizi, decise di farle proprie, adottando a criterio interpretativo fondamentale la messianicità di Gesù. Inoltre il Primo Testamento è per il cristiano una testimonianza del Dio che si rivela, esattamente come il Nuovo Testamento: per la sua fede, i due Testamenti costituiscono un’unità che si completa a vicenda.
La tartaruga ed il principe. Conversazioni con i giovani
Erio Castellucci
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2018
pagine: 112
Il principe e la tartaruga sanno gustare il tempo, senza consumarlo o farsene mangiare. Il tempo va regalato, impegnato nelle relazioni, vissuto come dono. Il Vangelo è una mappa per chiunque intenda vivere il tempo dell’esistenza umana con gioia, assaporandone il significato. E la Chiesa custodisce, nella sua tradizione viva, nel tempo della storia, la perla preziosa donata da Gesù: la sua presenza viva. Il Risorto continua a camminare accanto agli uomini, percorre il tempo della loro vicenda; lui solo, che è il vivente, è sempre giovane e rende giovane il cuore di chi a lui si affida.
Ser-vì-zio. Nuovi significati per una nuova imprenditorialità
Lorenzo Selmi
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 80
Servizio deriva da servitium, opera del servo, dello schiavo: è un atto di obbedienza, una risposta a un comando. Proviamo però a non leggerla come azione umiliante e degradante, bensì come mettersi a disposizione di qualcuno, agire per realizzare qualcosa che dia soddisfazione a più persone. La parola servizio sposta l’attenzione sull’altro per non restare chiusi nel proprio individualismo. Per questo è bellissimo utilizzarla come comun denominatore nel nostro linguaggio, anche senza renderci conto della sua portata. È come se, nello sviluppo della nostra lingua, questa parola si fosse inserita caricando di significato il nostro parlare e il nostro agire. Spetta a noi riscoprirne il significato. Prefazione di Erio Castellucci.
Lettera di un vescovo a don Milani
Erio Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2019
pagine: 48
Don Lorenzo Milani non era tenero con i vescovi. Era un «obbediente scomodo» per il quale la virtù non consisteva nell'acquiescenza e neppure nella rassegnazione o nell'accettazione passiva. Era invece libertà di parola, correzione filiale, dissenso leale e aperto, nella caparbia volontà di rimanere dentro la Chiesa e vedersi riconoscere dai superiori. Nient’altro ha fatto soffrire tanto don Milani quanto l’indifferenza, il sospetto e l’ostilità che percepiva da parte della Curia fiorentina e in parte anche dal suo vescovo. D’altronde non era certamente semplice fare i conti con un carattere forte come quello di don Milani, dotato di un linguaggio tagliente e provocatorio e di una personalità allergica a ogni compromesso.
Ribellione e amore. Il mistero della sofferenza da Giobbe a Gesù
Enrico Righini Locatelli
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2017
pagine: 202
Sofferenza, dolore, morte sono esperienze universali che ‘toccano’ la vita di ogni uomo. Sono un mistero che, facilmente, diventa motivo di scandalo. Come può un cristiano misurarsi con questi aspetti cruciali della propria esistenza? Ribellione e amore sono le due direttrici fondamentali che vengono analizzate in questo libro e sono impersonate, o meglio incarnate, da Giobbe e da Gesù, attraverso un itinerario spirituale che percorre l’esperienza dell’uomo, i suoi dubbi, le sue speranze, le sue angosce, il desiderio profondo di comprendere, ma soprattutto di scoprirsi desiderato, accolto e amato. Ribellione e amore, due sentimenti apparentemente antitetici, eppure intimamente complementari, due possibili risposte al mistero di quel Dio trascendente che si fa carne per andare incontro all’uomo e riscattarlo con il proprio amore.
The «speaking» cathedral. A theological interpretation of Modena Cathedral
Erio Castellucci
Libro
editore: Edizioni Artestampa
anno edizione: 2019
pagine: 64
La tela sfregiata. La responsabilità dell'uomo nel creato
Erio Castellucci
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2019
pagine: 82
L'homo faber, ternta di sfruttare la natura come una semplice cava di materiali, e l'homo oeconomicus, tenta di attingervi come a una cassa continua, devono integrarsi nell'homo sapiens, capace di sfruttare la propria intelligenza per custodire il creato come casa comune, pensando alla propria generazione e a quelle successive. La vera sapienza richiesta oggi è la fratenità. L'uomo del futuro sarà l'homo frater, oppure homo demens, finendo per distruggere completamente la stupenda tela che il Creatore gli ha consegnato perché la custodisse e ne fosse custodito.