Libri di Enrico Pitozzi
Del tragico acustico-On the tragico acoustic
Enrico Pitozzi
Libro
editore: Sigaretten
anno edizione: 2024
pagine: 576
Cellula. Anatomia dello spazio scenico-An anatomy of stage space
Ermanna Montanari, Enrico Pitozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2021
pagine: 253
"Cellula" è un modo inedito di praticare il discorso intorno al teatro. Un approccio che si focalizza sull'analisi dei processi di creazione, di cui le opere sono il risultato, attraverso l'intreccio della voce e del pensiero di un teorico del teatro, Enrico Pitozzi, e di un'artista, Ermanna Montanari. A partire dall'individuazione di alcuni aspetti centrali delle opere del Teatro delle Albe – di cui Montanari è cofondatrice –, gli immaginari dei due autori si incontrano senza limitare l'orizzonte di riflessione alla sola scena, ma aprendo a considerazioni di ordine filosofico e storico-artistico che nutrono la composizione teatrale. "Cellula" è un libro in cui le immagini fotografiche di un percorso ormai quarantennale dialogano tra loro e con le parole, aggregate attorno ad alcuni temi come il diafano, la tattilità, il colore, il vegetale e la geometria, che costituiscono le sezioni di cui si compone il volume. Aprono il libro, sotto forma di lettera indirizzata agli autori, le parole di Mariangela Gualtieri. La traduzione inglese è di Thomas Simpson.
Akousma. Figure and voice in the acoustic theatre of Ermanna Montanari
Enrico Pitozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2018
pagine: 208
Di derivazione pitagorica, il termine Acusma designa un doppio orizzonte di senso; rinvia a un precetto che si «ascolta» e che ha valore di verità, non solo per la visione inedita del mondo che dischiude, ma anche per la forma in cui si esprime, traendo la sua efficacia dal suono e dall'immagine che la parola evoca. Accomunato alla formula magica, crea sgomento e meraviglia. Se questa è la declinazione precettistica del termine, l'altra rimanda invece al modo in cui il suono e la voce, nella cornice estetica del teatro contemporaneo, disegnano un ambiente in cui lo spettatore si trova immerso, senza che quest'ultimo possa dire con esattezza da quale punto dello spazio tali suoni provengono. Muovendo da questi principi, Enrico Pitozzi discute il ruolo del suono e della voce nel percorso artistico di Ermanna Montanari, attraverso le opere realizzate ìn collaborazione con il regista e drammaturgo Marco Martinelli (insieme al quale condivide la direzione artistica del Teatro delle Albe), con il compositore elettroacustico Luigi Ceccarelli e il poeta" Nevio Spadoni. L'analisi si sofferma in particolare sulle due performance-concerto, Ouverture Alcina (2009) e Lus (2015), di cui il libro contiene sia i testi che le coordinate per accedere all'ascolto integrale dei materiali. La nozione di «teatro del suono» emerge qui come acquisizione fondante delle ultime tendenze in ambito performativo, inquadrata nel recente dibattito intorno al ruolo della «figura» in scena. Il volume contiene, inoltre, una conversazione con Ermanna Montanari, Marco Martinelli e Luigi Ceccarelli, organizzata in forma di lexicon, utile a comprendere gli aspetti attorno ai quali si orienta il processo di creazione delle opere.
Acusma. Figura e voce nel teatro sonoro di Ermanna Montanari
Enrico Pitozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2017
pagine: 224
Di derivazione pitagorica, il termine Acusma designa un doppio orizzonte di senso; rinvia a un precetto che si «ascolta» e che ha valore di verità, non solo per la visione inedita del mondo che dischiude, ma anche per la forma in cui si esprime, traendo la sua efficacia dal suono e dall'immagine che la parola evoca. Accomunato alla formula magica, crea sgomento e meraviglia. Se questa è la declinazione precettistica del termine, l'altra rimanda invece al modo in cui il suono e la voce, nella cornice estetica del teatro contemporaneo, disegnano un ambiente in cui lo spettatore si trova immerso, senza che quest'ultimo possa dire con esattezza da quale punto dello spazio tali suoni provengono. Muovendo da questi principi, Enrico Pitozzi discute il ruolo del suono e della voce nel percorso artistico di Ermanna Montanari, attraverso le opere realizzate ìn collaborazione con il regista e drammaturgo Marco Martinelli (insieme al quale condivide la direzione artistica del Teatro delle Albe), con il compositore elettroacustico Luigi Ceccarelli e il poeta" Nevio Spadoni. L'analisi si sofferma in particolare sulle due performance-concerto, Ouverture Alcina (2009) e Lus (2015), di cui il libro contiene sia i testi che le coordinate per accedere all'ascolto integrale dei materiali. La nozione di «teatro del suono» emerge qui come acquisizione fondante delle ultime tendenze in ambito performativo, inquadrata nel recente dibattito intorno al ruolo della «figura» in scena. Il volume contiene, inoltre, una conversazione con Ermanna Montanari, Marco Martinelli e Luigi Ceccarelli, organizzata in forma di lexicon, utile a comprendere gli aspetti attorno ai quali si orienta il processo di creazione delle opere.
Magnetica. La composizione coreografica di Cindy Van Acker. Ediz. italiana, francese e inglese
Enrico Pitozzi
Libro
editore: Quodlibet
anno edizione: 2016
pagine: 284
Il movimento muove i corpi. Questo principio compositivo orienta la scrittura della coreografa Cindy Van Acker e regola i rapporti che s'istituiscono, nel perimetro della scena, tra i corpi anatomici, cromatici e sonori. A partire da questi elementi, si articola lo sguardo di Enrico Pitozzi che nell'organizzare i materiali qui presentati, dalla forma libro alla memoria video, passando per la logica dispiegata dalle immagini fotografiche attraversa e analizza la produzione dei "sei solo", Obvie, Lanx, Antre, Nodal, Nixe, Obtus, composti tra il 2008 e il 2009, oltre al più recente Drift, lavoro del 2013.