Libri di Enrico Dal Buono
Il male maschio
Enrico Dal Buono
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2025
pagine: 208
Andrea Occasi, anestesista quarantenne, crede che il senso di tutto si esaurisca nei processi chimici, e vive la vita come una reazione controllata. Figlio di una madre ancora innamorata del marito, nonostante i continui tradimenti, Andrea tradisce a sua volta la fidanzata, Iaia. Finché lei non lo scopre e lo lascia. Andrea trova così un nuovo rapporto con la madre che lo riconcilia con l’universo femminile, ma quando la donna improvvisamente muore, lui sprofonda nella depressione e nei sensi di colpa. A un matrimonio conosce Yaya, un nome così simile a quello della sua ex fidanzata per una donna così diversa: di origini misteriose, dai tratti e dalla lingua indefinibili. Se ne innamora perdutamente, lei sembra aprirgli orizzonti insperati ma pretende da lui sincerità totale. Quando non la ottiene, punisce Andrea in modo implacabile, e l’uomo scopre in queste punizioni un significato dell’amore nuovo, profondo, quasi sacro. Ma fino a che punto l’espiazione può coincidere con l’amore? Fino a che punto può riscattare una vita sbagliata? "Il male maschio" è un romanzo che racconta la violenza dell’amore in modo nuovo, spietato, commosso, mostrando quanto sia fragile il confine tra bene e male.
Ali
Enrico Dal Buono
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2022
pagine: 448
In un mondo tale e quale al nostro, ma in cui le persone hanno ali glabre che faticano a controllare, Eugenio è un allenatore di palla-ala fallito e in crisi di mezza età. È il padre affettuoso di due gemelli e il marito annoiato di Gaia, devotissima figlia di Falco Tremamondo, magnate della finanza e convinto filantropo. Eugenio frequenta prostitute al di sopra dei 1.000 metri di quota, zona franca là dove tutto è possibile e resta segreto. Ma viene scoperto e convinto da Gaia e Falco a ricoverarsi nel lussuoso Gravity Resort, nuova clinica di Montecarlo specializzata nell’amputazione delle ali dei vip: grazie a quest’operazione potrà finalmente rassegnarsi alla propria vita. Qui conosce Ivo Slavici, giornalista paranoico e complottista, e Celeste Possamai, conturbante ma un po’ ingenua, ex prostituta ed ex tossica che ha deciso di liberarsi dalle ali per via degli attacchi di panico di cui soffre in volo. Lei ed Eugenio condividono un desiderio che non riescono ancora a nominare con parole umane, si innamorano, e cominciano a sospettare che il Gravity Resort faccia parte di un piano concepito da Falco Tremamondo con lo scopo di “salvare l’umanità”. Troveranno la forza di scappare insieme? E per andare dove, poi?
Siete tutti perdonati
Enrico Dal Buono
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 208
Nella Milano di oggi anche l'elemosina può diventare cool. Walter, un arrampicatore sociale di provincia, ha lanciato la nuova moda fondando la prima agenzia per barboni del pianeta, la Beautiful Loser, che ha trasformato l'accattonaggio in un'azienda redditizia. Grazie a slogan provocatori, influencer, cani addestrati a impietosire i passanti e clochard ipertecnologici che accettano pagamenti con carta di credito, la Beautiful Loser è diventata il simbolo del riscatto sociale che lava le coscienze. Il meccanismo perfetto si inceppa quando tra i clochard compare Eva. Bella e misteriosa, convertita all'Islam al ritmo del rap, dice di soffrire di autocombustioni ed è decisa a usare il suo carisma per una causa più alta. Il rapporto incandescente tra Walter ed Eva rischia di mandare all'aria l'agenzia e mettere a ferro e fuoco l'intera città. Eppure entrambi nascondono qualcosa, che li lega molto più intimamente di quanto le apparenze lascino credere. Un segreto che, forse, è ciò che accomuna tutti noi. Un romanzo che entra nelle contraddizioni del mondo contemporaneo e della nostra stessa storia di esseri umani, una satira feroce sulle motivazioni che muovono i nostri gesti più innocenti, una storia d'amore e vendetta tra Londra, Milano e un lontano passato.
La provincia è sagra. Resistenza culinaria di un mondo in disfatta
Enrico Dal Buono
Libro: Libro in brossura
editore: Historica Edizioni
anno edizione: 2018
C’erano una volta le feste dell’Unità e dell’Amicizia. C’erano una volta il PCI e la DC. C’erano una volta le ideologie e la Guerra Fredda. Ora, di freddo, sono rimasti gli affettati. Ripiegati sul nostro stomaco, stiamo vivendo un ellenismo del tortello. Dall’epica all’ortica, il canto del cigno della provincia è un grande rutto. Le sagre, spesso nate o rinate negli anni ’90, sono feste di partito senza partito. Alle elezioni vincerebbe la Pro Loco. Scomparsi falci e martelli e scudi crociati, sono rimasti i maccheroni. Avanzi di storia. Niente slogan, niente tag. Serate disconnesse della maggioranza rumorosa. Ci si stringe attorno alla minestra. Gli ingredienti cambiano di paese in paese, di chilometro in chilometro in chilometro. Che c’importa del Quirinale, di Palazzo Chigi, del Vaticano? Noi abbiamo il macellaio. Lo statuto del partito è diventato una ricetta.
La vita nana
Enrico Dal Buono
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2015
pagine: 343
Il 7 settembre 1812 Napoleone non era solo a comandare le truppe verso la disfatta di Borodinò. E non era solo neanche nel giorno della sua incoronazione. E nemmeno durante la battaglia di Jena. Ad assisterlo e a consigliarlo durante ogni momento della propria epopea ha avuto al fianco Orestino, emissario della genia dei nani presso il glorioso condottiero. Senza di lui la Storia non sarebbe stata la stessa. Fu invece Robertuccio a fomentare Hitler nel suo delirio di onnipotenza, guidandolo nel tentativo di distruzione del popolo d'Israele e nelle sue voluttà pangermaniche. È direttamente dal Libro sacro dei nani che scopriamo le regole del grande gioco del mondo: i nani hanno sempre retto e indirizzato le sorti del genere umano, spinti dalla loro stessa voracità. Quando, contravvenendo a ogni regola, un nano si accoppia con un'umana, dà origine alla Stirpe Bastarda. E l'Infimo Nano, che da questa deriva, avrà la possibilità di stravolgere una volta per tutte il destino del mondo. Soltanto un vecchio medico potrebbe fermarlo, ma...
Come fratelli
Enrico Dal Buono
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2013
pagine: 189
Amore e odio, generosità ed egoismo, fastidio e attrazione, non si possono separare l'uno dall'altro. La crudeltà più spietata emerge proprio là dove meno ce lo aspetteremmo, nei rapporti tra innamorati, amici, parenti. In "Come fratelli" un ex-adolescente sfigato gode della follia dell'amico sicuro di sé che un tempo l'aveva comandato e protetto. I semplici silenzi durante le cene del protagonista de "L'utilitaria" sono altrettante torture che volontariamente infligge alla madre. In "A strascico" l'amore di un padre porta il figlio ambizioso alla prostituzione. La compassione verso un compagno d'università disadattato, in "Le avventure di Stèpka" il babbeo, si trasforma prima in curiosità "tassonomica" per il difettoso esemplare di sapiens sapiens, poi in sadismo. Il giovane avvocato di "Fatalità" ama la propria fidanzata non come una donna, ma come il simbolo di un mondo d'opulenza che sente altrimenti irraggiungibile. Tuttavia, in qua e in là, in ogni rapporto umano, anche nel più tormentato e contraddittorio, può balenare il presentimento di un amore puro, disinteressato. In questi istanti, brevi quanto non ricercati, gli uomini vivono l'unica, inesprimibile forma di felicità concessa loro.