Libri di Emilio Salierno
La luna respira. Dialoghi a Monti con Giovanni De Maria
Emilio Salierno
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 152
Lo scienziato Giovanni De Maria sfoglia il libro della sua vita nel solco della vecchia e nuova epopea lunare. La sua è una storia di passioni, incontri, scoperte e ricordi personali che parte dalla terra di nascita, la Basilicata, e si snoda tra Roma e gli USA dove il professore italiano opera nell’ambiente di miti come Enrico Fermi, Chandrasekhar e Mark Inghram. La NASA, in piena Guerra Fredda, gli affida alcuni pezzi di rocce lunari portati sulla Terra dalle Missioni Apollo. Il suo “folle” progetto di polverizzarli per studiare la composizione della nebulosa primordiale viene approvato dall’Agenzia spaziale statunitense. L’analisi del materiale inviatogli da Houston gli suggerisce la possibilità di estrarre ossigeno dai reperti prelevati dagli astronauti. Ci riesce, mettendo a frutto la sua formazione a Chicago nel celebre dipartimento universitario di numerosi Premi Nobel, dimostrando che la colonizzazione umana del satellite è possibile. I sovietici gli fanno la corte, ma De Maria non tradisce gli americani. L’obiettivo, oggi, è una base permanente sulla Luna e De Maria, docente emerito di Chimica Fisica, è di nuovo d’attualità. Nonostante l’età avanzata, è tornato nella sua università, a Roma, per spiegare che il mondo va verso un’altra enorme sfida che mette alla prova il meglio delle energie e delle capacità umane. Il professore della Sapienza ha dimostrato, con largo anticipo, che sulla Luna ci sono l’ossigeno e l’acqua per sopravvivere. Proprio ciò che afferma chi, ora, sta programmando l’insediamento stabile sul satellite della Terra. La Luna respira attraverso il suo suolo. E soprattutto può consentire agli uomini di respirare. Prefazione di Mario Cospito.
Exile number 36. A revolutionary priest echoes Carlo Levi's calling
Emilio Salierno
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2021
pagine: 112
"Il 36esimo confinato" è don Pierino Dilenge, prete rivoluzionario, mandato negli anni Settanta ad Aliano, in Basilicata, paese che ha ospitato numerosi esiliati politici - non meno di 35, tra gli anni Trenta e Quaranta - tra cui Carlo Levi. Era il luogo più adatto ad annichilire un uomo punito per essere fuori dagli schemi della Chiesa. Lo strano sacerdote, però, assume il ruolo di Masaniello del sovvertimento sociale ed economico. Lotta contro la gerarchia ecclesiastica e i partiti politici, tiene in vita il ricordo di Levi. Occupa le terre abbandonate, insieme ai suoi giovani, e diventa un riferimento del cooperativismo italiano. Viene nominato presidente di una banca e dà vita ad una piccola guerra con la sindaca comunista. Un'attività frenetica che, spesso, lo ha portato nei tribunali per storie giudiziarie che hanno fatto parlare la stampa nazionale. La storia di don Pierino è simile a quella di Carlo Levi: confinati perché non in sintonia con il "sistema", ma entrambi capaci di ribaltare una condanna in occasione di denuncia e protagonismo. L'esperienza visionaria del prete-imprenditore ha consentito di trasformare una terra del dolore in un luogo che oggi è meta turistica.
Il 36esimo confinato. Un prete rivoluzionario nei luoghi di Carlo Levi
Emilio Salierno
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2021
pagine: 112
"Il 36esimo confinato" è don Pierino Dilenge, prete rivoluzionario, mandato negli anni Settanta ad Aliano, in Basilicata, paese che ha ospitato numerosi esiliati politici - non meno di 35, tra gli anni Trenta e Quaranta - tra cui Carlo Levi. Era il luogo più adatto ad annichilire un uomo punito per essere fuori dagli schemi della Chiesa. Lo strano sacerdote, però, assume il ruolo di Masaniello del sovvertimento sociale ed economico. Lotta contro la gerarchia ecclesiastica e i partiti politici, tiene in vita il ricordo di Levi. Occupa le terre abbandonate, insieme ai suoi giovani, e diventa un riferimento del cooperativismo italiano. Viene nominato presidente di una banca e dà vita ad una piccola guerra con la sindaca comunista. Un'attività frenetica che, spesso, lo ha portato nei tribunali per storie giudiziarie che hanno fatto parlare la stampa nazionale. La storia di don Pierino è simile a quella di Carlo Levi: confinati perché non in sintonia con il "sistema", ma entrambi capaci di ribaltare una condanna in occasione di denuncia e protagonismo. L'esperienza visionaria del prete-imprenditore ha consentito di trasformare una terra del dolore in un luogo che oggi è meta turistica.
Io sono l'elemento di mezzo. L'Italia, Yan Wang, la Cina
Emilio Salierno
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2017
pagine: 111
L"'elemento di mezzo" è Yan Wang, geniale mediatrice che utilizza il grimaldello della cultura per formare la gente a saper accettare chi rappresenta il nuovo ed è diverso da noi, ma anche tanto simile. Emilio Salierno è l'inviato speciale" di una storia di passioni, delusioni e successi di una mongola bella e dominante e della sua conversione da spietata affarista ad operatrice dell'avvicinamento tra due civiltà. Un impegno nel solco della nuova Via della Seta e dei grandi pionieri italiani del dialogo in terra asiatica, ispirato dal Taoismo, illuminazione e supremo legislatore. Il racconto non è solo una biografia, un romanzo, un dialogo, un diario di viaggio e una testimonianza spirituale, ma racchiude un po' di ciascun genere, tra curiosità e digressioni su vicende intime ed elementi di filosofia, storia, economia, turismo, medicina tradizionale e alimentazione degli orientali. Un'operazione sviluppata secondo i dettami del Tao di Lao Tzu e della teoria yin/yang: i fatti umani devono fluire secondo l'ordine naturale. Una proposta che rispecchia il modo di essere di Yan Wang, i suoi ideali. È una forte sollecitazione alla necessità di nuovi ponti da costruire tra Occidente e Oriente lanciata, non a caso, da Matera, patrimonio dell'Unesco, "città della pace" e capitale europea della cultura per il 2019.