Libri di Elsa Flacco
Augustea
Elsa Flacco
Libro: Libro in brossura
editore: Chiaredizioni
anno edizione: 2023
pagine: 420
Roma, 24 A. C.: Ottaviano, da poco Augusto, con la collaborazione della moglie Livia Drusilla è impegnato a consolidare il proprio regime anche attraverso una sapiente e spregiudicata politica matrimoniale. Tra gli oppositori più determinati, Gaio Asinio Pollione e Cecilia Metella Celere, con il figlio di lui, Gallo, che si trova a fare i conti con un amore impossibile e la difficoltà di affermarsi in contrasto con le dinamiche di potere del nuovo regime. Intorno a loro, una folla di personaggi coraggiosi e abietti, subdoli e violenti, opportunisti e disperati, che sgomitano per emergere utilizzando ogni mezzo, omicidio compreso, pur di raggiungere il proprio scopo. Lontana ormai ogni forma di libertà, la lotta si snoda sotterranea e spietata coinvolgendo anche i più vicini ad Augusto.
Italico
Elsa Flacco
Libro: Libro in brossura
editore: Chiaredizioni
anno edizione: 2021
pagine: 340
Siamo a Roma, nell’anno 24 a.C. (730 a.U.C.): Asinio Pollione riceve la visita dell’amico Orazio Flacco, inviato da Mecenate a metterlo in guardia sui rischi che corre pubblicando la sua opera storica che racconta gli ultimi decenni della storia di Roma dal punto di vista di un protagonista scomodo, quale lui è stato. Asinio si trova a dover fare i conti con il passato e decide di affrontare un incontro rimandato per tanti anni, costringendosi a guardare in faccia una realtà sconvolgente, invano spinta ai margini di una vita di successo. All’interno di questa cornice, il romanzo ripercorre le vite di Asinio Pollione e Cecilia Metella, e insieme i grandi avvenimenti del tramonto della repubblica romana. È diviso in tre parti e costruito su capitoli che alternano i punti di vista dei due protagonisti, maschile e femminile: Cecilia è la figlia di Clodia, l’amata del poeta Catullo. Pollione, di origine italica, è stato uomo politico, ufficiale cesariano e scrittore, amico di Catullo, Virgilio e Orazio. Asinio viene da una famiglia italica giunta da poco a Roma. Nel 60 a.C. ha sedici anni e frequenta la casa di Clodia, dove conosce la figlia dodicenne della padrona di casa, Cecilia, un incontro che cambierà la vita di entrambi. Negli anni successivi Asinio diventa un valente oratore e inizia a seguire la politica avvicinandosi sempre di più a Cesare; Cecilia è testimone degli amori controversi di sua madre, degli attacchi di Cicerone alla sua famiglia e dell’uccisione di suo zio Clodio. A diciannove anni viene data in moglie a Publio Cornelio Lentulo Spinther: un matrimonio infelice, da cui cercherà scampo attraverso diverse relazioni con altri uomini, divisa tra l’aspirazione alla libertà e i pesanti condizionamenti familiari, sociali, politici. Il grande amore è però Asinio Pollione, il Marrucino. Asinio È un giovane ambizioso e desideroso di mettersi in luce con Cesare, che incarna l’energia rivoluzionaria di chi vuol cambiare un sistema politico logoro. Divenuto ufficiale cesariano, lo seguiamo alle prese con le vicende politiche e militari, mentre anche Cecilia entra nel gioco politico servendosi della sua posizione familiare, in un vorticoso succedersi di intrighi e cambi di fronte. L’ultima parte del romanzo vede i due protagonisti alle prese con i tentativi di risolvere l’enigma di alcune morti misteriose che sembrano avere oscure implicazioni nel clima violento delle lotte per il potere. Asinio e Cecilia hanno un ultimo incontro tempestoso, prima che le loro strade si separino, per riunirsi solo molti anni dopo, in un confronto drammatico che segnerà il loro destino.
Tre racconti per il teatro: Fondazione 139-Gli aquiloni di Zuara-La coda
Elsa Flacco, Maurizio Colasanti
Libro: Copertina morbida
editore: Chiaredizioni
anno edizione: 2020
pagine: 182
"Fondazione 139": Quattro personaggi con una responsabilità enorme, riuniti per un'impresa epica e disperata. Ognuno con i propri ideali, le proprie manie, le proprie paure. Una minaccia incombente che non può essere sventata, solo sfidata. Il coraggio, l'incoscienza, la ribellione contro una violenza cieca che spazza via ogni barlume di ragionevolezza. Resistere, stringersi l'un l'altro nonostante le irriducibili divergenze, per provare a fermare la barbarie, fino all'ultimo respiro. "Gli aquiloni di Zuara": Una madre e un figlio, due voci nel deserto che cercano un incontro, una possibile condivisione, al di là delle incomprensioni, dei conflitti latenti e mai risolti. Una ricomposizione è possibile? L'amore può davvero vincere tutto? Aleggia il dilemma, mentre sullo sfondo conflitti epocali esplodono ripercuotendosi anche sugli affetti più profondi. "La coda": Un'aula di tribunale, un processo. Una giudice deve sentenziare su una grave accusa sospesa nell'aria, mentre un avvocato difensore sostiene strenuamente le ragioni dell'imputato contro un pubblico ministero dalle inscalfibili granitiche certezze. Uno scontro all'ultimo cavillo senza esclusione di colpi.
Giuseppe Dell'Orefice. «Un canto interrotto sulla scena napoletana dell'Ottocento»
Elsa Flacco
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2019
pagine: 128
«Attraverso biblioteche e archivi musicali, cartelle ospedaliere e fondi documentali di teatri e conservatori, archivi storici di comuni e istituzioni, la figura umana e artistica di questo musicista si è pian piano delineata e precisata, acquistando i tratti di realtà e la vita propria che solo la letteratura sa conferire, per entrare così a far parte del mio vissuto: i suoi successi e le delusioni, gli entusiasmi e le illusioni, il dolore, la malattia e la morte solitaria in un triste manicomio, ripercorsi nelle pagine di questa biografia, mi si sono incollati addosso diventando dolce e malinconica compagnia. Ascoltare la sua musica, riportata alla luce dopo più di un secolo dalla tenacia dei pronipoti e di un musicista innamorato della sua arte compositiva, mi ha procurato l’emozione di un amico ritrovato.»