Libri di Elke Cavazza
Pisa. Una guida per i ragazzi
Stefano Sodi, Elke Cavazza
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 192
Una guida per bambini e ragazzi, con tre giovani protagonisti: Ranieri, Francesca e la piccola Irene. Girano per Pisa alla scoperta della sua storia, dei suoi affascinanti tesori e dei personaggi che l'hanno vissuta e resa famosa. Una guida "raccontata", con itinerari, escursioni e tante passeggiate tematiche, per conoscere una delle città italiane più ricche di storia e di arte. Questa terza edizione, oltre a numerosi aggiornamenti, presenta molte novità e integrazioni.
Storia di Pisa per ragazzi
Stefano Sodi, Elke Cavazza
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 112
Una città che voglia essere viva e vitale, che sappia capire cosa rappresenta e dove vuole andare, deve interessarsi alla sua storia e saperla raccontare, soprattutto ai più piccoli. Chi più adatto di un nonno per prendere per mano dei ragazzi e accompagnarli nella storia rendendogliela interessante e lieve quasi come una fiaba? Al libro è collegata una pagina web. Una pagina tutta da costruire, in cui i ragazzi potranno trovare rimandi ad altro materiale multimediale, alcuni quesiti per verificare il loro livello di conoscenze sulla storia di Pisa, ma anche cui potranno indirizzare i loro lavori o le loro domande, alle quali gli autori risponderanno telematicamente: Storia di Pisa. Età di lettura: da 7 anni
«Fuoripiazza». Pisa, una città da scoprire
Elke Cavazza, Elisabetta Marchetti Letta
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2000
pagine: 88
Storia di Pisa per ragazzi
Stefano Sodi, Elke Cavazza
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2006
pagine: 112
Le fortezze
Elke Cavazza, Alessandro Melis
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2003
pagine: 40
Pisa ha due fortezze, che rappresentano momenti profondamente diversi della sua storia. All'epoca della sua maggiore potenza navale, nel XIII secolo, risale l'impianto della Cittadella Vecchia, nato come arsenale per la costruzione delle galee del Comune e trasformato in fortezza alla fine del medioevo. Al primo periodo del dominio fiorentino, in pieno XV secolo, va invece ascritta la Cittadella Nuova, eretta per controllare la città, insofferente della signoria di Firenze. Vengono qui delineate le principali vicende dei due monumenti, che nel corso dei secoli hanno perso la loro connotazione militare ed assunto funzioni corrispondenti di volta in volta a nuove esigenze.