Libri di Eduardo Scarpetta
Miseria e nobiltà
Eduardo Scarpetta
Libro: Libro in brossura
editore: SBS Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 216
Pubblicata nel 1888, "Miseria e nobiltà" è più di una commedia: è il ritratto di un'epoca, dove la fame si traveste da eleganza e la necessità diventa inganno. Con ironia tagliente, Eduardo Scarpetta racconta le contraddizioni della società in un testo che ancora oggi conserva intatta la sua forza. Rappresentata innumerevoli volte nei teatri e resa immortale dal cinema, questa pièce è diventata un classico. SBS Edizioni la ripropone per omaggiare la Regione Campania, ospite del Salone Internazionale del Libro di Torino 2025, confermandone il valore intramontabile. Questa edizione include la prefazione di Antonio Grosso, regista e attore teatrale napoletano, che ha avuto l'onore di portarla in scena, mantenendone vivo il legame con la tradizione.
Nu zio ciuccio e nu nepote scemo
Eduardo Scarpetta
Libro
editore: Marchese Editore
anno edizione: 2014
pagine: 110
Rinvenuta nell'archivio privato della famiglia Scarpetta, la commedia "Nu zio ciuccio e nu nepote scemo" è qui pubblicata per la prima volta e proposta in un'edizione moderna che dà conto degli aspetti linguistici e del contesto di storia teatrale e culturale. Scritta e rappresentata per la prima volta nel 1880, dimenticata dal suo stesso autore e rimasta inedita per più di centotrenta anni, la commedia riprende un tema che aveva già ispirato Molière e Goldoni, passando poi per il napoletano Francesco Cerlone, e mostra come, sin da giovanissimo, senza ignorare le nuove tendenze del teatro d'intrattenimento, Eduardo Scarpetta sappia rielaborare in modo originale, teatralmente e linguisticamente, la grande eredità di una tradizione di respiro europeo.
Cinquant'anni di palcoscenico
Eduardo Scarpetta
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 335
Nei suoi cinquant'anni di carriera Eduardo Scarpetta ha impersonato, reinventandone forme e contenuti, il grande teatro dialettale napoletano. Erano gli anni d'oro di Pulcinella e del San Carlino, quando il teatro sembrava nascere tra i vicoli e i mercati e rivivere, in un esilarante distillato, sugli sgarrupati palcoscenici della città di Napoli. Nella sua autobiografia Scarpetta ci racconta ciò che solo lui poteva raccontarci: i dietro le quinte, i dispetti, le esagerazioni, gli equivoci e le manie di un carrozzone guidato da personaggi sempre memorabili. Tra loro brilla Antonio Petito il più grande Pulcinella di tutti i tempi e il più rispettato e temuto dei capocomici, che viveva per combinare scherzi (atroci) ai colleghi. E poi, naturalmente, Scarpetta stesso: dagli esordi all'affermazione con Don Felice Sciosciammocca, dalla causa intentatagli da D'Annunzio al successo di "Miseria e nobiltà", in un libro di memorie, come disse Benedetto Croce, "così divertenti per i lettori contemporanei, cosi utili ai curiosi futuri". Prefazione di Goffredo Fofi. Contributi di Luca e Luigi De Filippo.
'Nu turco napulitano e altre commedie
Eduardo Scarpetta
Libro: Copertina morbida
editore: 2M
anno edizione: 2020
pagine: 212
"'Nu Turco napulitano" è una delle commedie più famose di Eduardo Scarpetta: scritta nel 1888, dopo innumerevoli repliche che la resero quasi un classico, fu trasposta per il cinema nel 1953, per la regia di Mario Mattoli, con l'immortale Totò nei panni del protagonista, Felice Sciosciammocca. Anche gli altri testi teatrali qui raccolti ebbero delle riduzioni cinematografiche: "La nutriccia" (la commedia è del 1882, il film del 1914); "Il medico dei pazzi" (la commedia è del 1908, il film del 1954, regia di Mattoli, con Totò), "Il non plus ultra della disperazione" (commedia del 1880, da cui fu tratto nel 1914 il film Un antico caffè napoletano). Completa il volume la commedia "Tetillo", tratta da un'opera del drammaturgo Hennequin.
Le commedie di Pulcinella
Eduardo Scarpetta
Libro: Copertina morbida
editore: 2M
anno edizione: 2020
pagine: 352
Sono qui raccolte le commedie di Eduardo Scarpetta nelle quali compare Pulcinella. Che sia protagonista, comprimario, comparsa, questa figura, nata nel Cinquecento e fiorita nelle rappresentazioni della commedia dell'arte, ha incarnato per secoli il "tipo napoletano". Compresa una certa accezione non del tutto positiva: Pulcinella viene dalla plebe, è un personaggio frenetico e a tratti triviale, lazzarone e a tratti servile, maneggione e furbesco, capace di risolvere le situazioni difficili strappando un sorriso. Accanto a lui, non di rado compare l'altra grande reinvenzione di Scarpetta, Felice Sciosciammocca (che poi sarà portato al successo al cinema nell'interpretazione di Totò).
Miseria e nobiltà e altre commedie
Eduardo Scarpetta
Libro: Libro in brossura
editore: 2M
anno edizione: 2020
pagine: 222
Eduardo Scarpetta visse nel teatro e per il teatro. Egli scrisse per far ridere a ogni costo, aggirando la mente, saltando a pie' pari le mediazioni del pensiero, assolutamente convinto che solo l'ilarità potesse offrire all'uomo l'occasione, la possibilità e il mezzo per difendersi dalla ripetitività del quotidiano e dai suoi meccanismi che demoliscono i sogni, le aspirazioni, la volontà stessa. Per Scarpetta solo il teatro possiede gli strumenti per costruire un'oasi di evasione, arrivando a forzare imprevedibilmente il ruolo e i limiti della fantasia. Sono qui raccolte quattro delle sue commedie più famose, tutte trasposte al cinema, a partire da Miseria e nobiltà, il suo capolavoro, del quale resta immortale la versione del 1954, diretta da Mario Mattioli, in cui Totò ha il ruolo del protagonista, Felice Sciosciammocca. Contiene oltre a "Miseria e nobiltà": "Lo scarfalietto", "Tre pecore viziose", "Il romanzo di un farmacista povero".
Le commedie di Pulcinella
Eduardo Scarpetta
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2021
pagine: 352
Sono qui raccolte le commedie di Eduardo Scarpetta nelle quali compare Pulcinella. Che sia protagonista, comprimario, comparsa, questa figura, nata nel Cinquecento e fiorita nelle rappresentazioni della commedia dell'arte, ha incarnato per secoli il "tipo napoletano". Compresa una certa accezione non del tutto positiva: Pulcinella viene dalla plebe, è un personaggio frenetico e a tratti triviale, lazzarone e a tratti servile, maneggione e furbesco, capace di risolvere le situazioni difficili strappando un sorriso. Accanto a lui, non di rado compare l'altra grande reinvenzione di Scarpetta, Felice Sciosciammocca (che poi sarà portato al successo al cinema nell'interpretazione di Totò). «Ma sì, palummella mia de zucchero, io pe te non pozzo chiudere cchiù l'uocchie la notte, pe te non trovo cchiù pace, tu m'haje apierto lo pietto comme a no cascettino, e t'hai pigliato lo core.».
Un turco napoletano e altre commedie
Eduardo Scarpetta
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2021
pagine: 224
'Nu turco napulitano è una delle commedie più famose di Eduardo Scarpetta: scritta nel 1888, dopo innumerevoli repliche che la resero quasi un classico, fu trasposta per il cinema nel 1953, per la regia di Mario Mattoli, con l'immortale Totò nei panni del protagonista, Felice Sciosciammocca. Anche gli altri testi teatrali qui raccolti ebbero delle riduzioni cinematografiche: La Nutriccia (la commedia è del 1882, il film del 1914); Il medico dei pazzi (la commedia è del 1908, il film del 1954, regia di Mattoli, con Totò), Il non plus ultra della disperazione (commedia del 1880, da cui fu tratto nel 1914 il film Un antico caffè napoletano ). Completa il volume la commedia Tetillo , tratta da un'opera del drammaturgo Hennequin. «Scusate, chello l'adda fà lo cassiere, chello l'adda fà lo scrivano, chello l'adda fà Gennarino e Luigi, chello l'adda fà Concettella, e io che aggia fà?».
Miseria e nobiltà e altre commedie
Eduardo Scarpetta
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2021
pagine: 224
Eduardo Scarpetta visse nel teatro e per il teatro. Egli scrisse per far ridere a ogni costo, aggirando la mente, saltando a pie' pari le mediazioni del pensiero, assolutamente convinto che solo l'ilarità potesse offrire all'uomo l'occasione, la possibilità e il mezzo per difendersi dalla ripetitività del quotidiano e dai suoi meccanismi che demoliscono i sogni, le aspirazioni, la volontà stessa. Per Scarpetta solo il teatro possiede gli strumenti per costruire un'oasi di evasione, arrivando a forzare imprevedibilmente il ruolo e i limiti della fantasia. Sono qui raccolte quattro delle sue commedie più famose, tutte trasposte al cinema, a partire da Miseria e nobiltà , il suo capolavoro, del quale resta immortale la versione del 1954, diretta da Mario Mattioli, in cui Totò ha il ruolo del protagonista, Felice Sciosciammocca. «Io come madre non potrebbo dare una decisione coincisa! All'infuori di me c'è puranche il padre, che sarebbe il suo genitore, sono certa però che anch'egli quando sentirà questa cosa ne avrà molta giubilazione. La ragazza avesse molta roba da portarle in dote, ma per le troppe disgrazie capitanate al padre, non tiene neanche il corriere. Come la vedete… la scrivete! Nella nostra casa non trovate altro che buone viscere e dissonore!».
Ultima parodia. La disfida dei figli di Iorio
Eduardo Scarpetta
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 80
L’avventura giuridica del suo Figlio di Iorio, parodia della dannunziana Figlia di Iorio, è lunga e complessa, occupa gli anni dal 1904 al 1908. Scarpetta ne uscì incolpevole (i giudici ritennero che il reato di plagio non sussistesse) ma in seguito a quelle furiose polemiche abbandonò le scene e smise di scrivere. Nella seconda edizione delle sue memorie (1922), Scarpetta raccontò dettagliatamente quella vicenda, arricchendo i fatti con ampie citazioni dalle arringhe e dalle perizie richieste dal tribunale di Napoli: si tratta delle pagine qui riproposte, che consentono di seguire perfettamente questa storia. Che, al di là del clamore che suscitò all’epoca, davvero ci dice molto del rapporto che la cultura “ufficiale” ha e ha sempre avuto con il teatro comico popolare.
'O miedeco d'e pazze
Eduardo Scarpetta
Libro: Libro in brossura
editore: Intra
anno edizione: 2020
pagine: 76
"'O miedeco d’e pazze" è una delle ultime commedie di Scarpetta. Scritta nel 1908, fu tratta da un’opera brillante di Karl Laufs, commediografo tedesco di incerta fama. Nell’elaborazione creativa di Scarpetta l’intera vicenda si ravviva di una comicità più dichiarata, realizzata non solo sul piano della riscrittura del testo stesso ma anche sul consolidamento della struttura narrativa, intessuta nell’equivoco e nell’intrigo. Ebbe enorme successo e fu oggetto di una fortunata versione cinematografica nel 1954 per la regia di Mario Mattoli con la partecipazione in qualità di protagonista di Totò, e dell’adattamento di Eduardo De Filippo che la portò in scena nella stagione 1956/57 - Eduardo Scarpetta (1853-1925) è stato il più importante attore e autore del teatro napoletano tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Capostipite della dinastia teatrale degli Scarpetta-De Filippo (Eduardo, Titina e Peppino De Filippo erano suoi figli naturali), creò il teatro dialettale moderno - COLLANA Teatro da leggere, 7 – “Il teatro è un luogo magico al quale ciascuno, anche solo leggendo, può accedere” – Con nota introduttiva e bibliografica e collegamenti interattivi (versione ebook)