Libri di E. Ferreri
Liberazione animale. Il manifesto di un movimento diffuso in tutto il mondo
Peter Singer
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2015
pagine: 304
Fin dalla sua pubblicazione nel 1975, questo libro di Peter Singer è diventato il testo di riferimento per il movimento animalista. Ha rivelato a milioni di persone le atroci sofferenze che le industrie alimentari e cosmetiche impongono agli animali. Ha convinto intere generazioni che porre fine allo sfruttamento delle altre specie e sperimentare nuovi sistemi di produzione alimentare sia una necessità improrogabile, anche per la sopravvivenza dell'uomo e dell'ambiente. "Liberazione animale", ormai un classico dell'etica applicata, è un appello a estendere al nostro rapporto con le altre specie i principi di decenza, equità e giustizia: una lettura tanto per i sostenitori dell'animalismo quanto per gli scettici.
Liberazione animale. Il manifesto di un movimento diffuso in tutto il mondo
Peter Singer
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2010
pagine: 308
Fin dalla sua pubblicazione nel 1975, questo libro di Peter Singer è diventato il testo di riferimento per il movimento animalista. Ha rivelato a milioni di persone le atroci sofferenze che le industrie alimentari e cosmetiche impongono agli animali. Ha convinto intere generazioni che porre fine allo sfruttamento delle altre specie e sperimentare nuovi sistemi di produzione alimentare sia una necessità improrogabile, anche per la sopravvivenza dell'uomo e dell'ambiente. Questa edizione tascabile è l'occasione per tracciare il bilancio del cammino fin qui compiuto e di quello da percorrere ancora perché a ogni essere vivente venga riconosciuto il diritto di non soffrire.
Liberazione animale
Peter Singer
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 300
In questo testo Singer affronta la scottante questione dei nostri rapporti con gli altri esseri viventi, creature che fin troppo spesso sfruttiamo e di cui non riconosciamo i diritti. L'autore si scaglia contro il nostro razzismo "di specie", mostrandoci come sia errato stabilire una graduatoria tra due esseri viventi, accomunati dalla medesima capacità di provare dolore.