Libri di Douglas Century
Fratelli guerrieri
Aaron Cohen, Douglas Century
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2021
pagine: 256
Nel 1994, a diciotto anni, Aaron Cohen, inquieto adolescente ebreo-canadese, lascia Beverly Hills per mettersi alla prova e realizzare il suo sogno: far parte della più selezionata unità delle forze speciali israeliane, un reparto d'elite al livello dei SEALS americani e dei SAS britannici. Dopo aver vissuto in un kibbutz per abituarsi allo stile di vita israeliano, per quindici mesi viene sottoposto a un addestramento massacrante, anche a livello psicologico, concepito con l'unico scopo di demolire un uomo per creare un guerriero. Oltre alle marce nel deserto e al combattimento a mani nude e con ogni tipo di arma da fuoco, l'addestramento comprende anche il sapersi travestire da palestinesi e lo studio accurato di usi e costumi degli storici nemici di Israele. Superata questa selezione durissima, Cohen riesce a entrare nella più prestigiosa unità antiterrorismo israeliana, quella incaricata delle pericolose missioni nei territori occupati: il Sayeret Duvdevan (un nome, un programma: Duvdevan è infatti una ciliegia identica a quella commestibile, ma velenosa). Alla fine dei tre anni di servizio, come molti altri ragazzi trasformati in supersoldati asociali e quasi paranoici, Aaron lascia l'esercito e ritorna negli Stati Uniti dove, dopo un periodo di smarrimento,fonda una società composta solo da ex membri di quell'unità, con lo scopo d'insegnare le tecniche antiterrorismo agli americani. Tecniche che cominceranno a interessare gli Stati Uniti dopo gli attentati dell'11 settembre...
I Narcos. L'eredità di Pablo Escobar
Edward Follis, Douglas Century
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2019
pagine: 314
Nel corso della sua carriera trentennale come agente antidroga in forza alla DEA, Ed Follis ha comprato coca nei vicoli di Los Angeles, concluso affari per milioni di dollari su jet privati, intrattenuto relazioni strettissime con uomini che non solo controllavano il narcotraffico, ma erano anche membri di spicco di Al Qaeda, Hezbollah, Hamas o del Cartello messicano. Follis non è stato solo uno degli infiltrati più abili dell'agenzia americana per la lotta alla droga, ma anche colui che ha portato la guerra agli stupefacenti a un nuovo livello. Se, infatti, negli anni Novanta le operazioni sotto copertura si svolgevano quasi esclusivamente per le strade delle metropoli USA - nel regno dei piccoli trafficanti e degli spacciatori di quartiere - ora si tratta di vere e proprie missioni globali di alto spionaggio, che spaziano tra cinque continenti e sono finalizzate a spezzare l'intreccio mortale tra i grandi signori della droga e altri settori della criminalità organizzata, primo fra tutti il terrorismo internazionale.
Caccia a El Chapo
Andrew Hogan, Douglas Century
Libro: Libro rilegato
editore: HarperCollins Italia
anno edizione: 2018
pagine: 358
Quando lasciò l'incarico di vice-sceriffo di una piccola città del Kansas per entrare nella DEA, Andrew Hogan non immaginava che il caso lo avrebbe messo sulle tracce di Joaquín Archivaldo Guzmán-Loera, detto El Chapo, boss del cartello messicano di Sinaloa e Nemico Pubblico Numero Uno degli Stati Uniti. Hogan viene mandato in Arizona, dove si ritrova subito impegnato in una serie di audaci missioni sotto copertura che lo portano sempre più vicino al più potente signore della droga dai tempi di Pablo Escobar. Sei anni dopo, diventato capo della task force incaricata di smantellare il cartello di Sinaloa, Hogan si allea con un team di esperti della Homeland Security Investigation e, grazie a un lavoro capillare su entrambi i lati del confine, riesce a infiltrarsi nel complesso sistema di comunicazione di El Chapo e a indagare sulla sua organizzazione fino a portare alla luce una rete di covi comunicanti nascosta con incredibile astuzia. Ma può davvero fidarsi di tutti gli uomini che collaborano alla missione? O c'è il rischio che i dettagli della loro operazione segreta arrivino a El Chapo prima ancora che la caccia cominci? Come in un classico western su scala globale, "Caccia a El Chapo" segue l'agente speciale Hogan, alla testa di un manipolo di Marines messicani stipati di volta in volta in elicotteri militari, furgoni blindati e SUV, in un folle inseguimento attraverso la roccaforte del cartello. In un resoconto adrenalinico che si legge come un thriller, Andrew Hogan e Douglas Century raccontano l'inarrestabile lavoro investigativo che ha portato alla cattura del signore della droga più ricercato al mondo e svelano i retroscena di una delle operazioni più sofisticate e pericolose di Stati Uniti e Messico contro il narcotraffico.
I narcos. L'eredità di Pablo Escobar
Edward Follis, Douglas Century
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 320
Follis non è stato solo uno degli infiltrati più abili dell'agenzia americana per la lotta alla droga, ma anche colui che ha portato la guerra agli stupefacenti a un nuovo livello. Se, infatti, negli anni Novanta le operazioni sotto copertura si svolgevano quasi esclusivamente per le strade delle metropoli USA - nel regno dei piccoli trafficanti e degli spacciatori di quartiere - ora si tratta di vere e proprie missioni globali di alto spionaggio, che spaziano tra cinque continenti e sono finalizzate a spezzare l'intreccio mortale tra i grandi signori della droga e altri settori della criminalità organizzata, primo fra tutti il terrorismo internazionale.
I signori della droga. Il legame fatale tra narcotraffico e terrorismo internazionale nel racconto di un insider
Edward Follis, Douglas Century
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2015
pagine: 314
Nel corso della sua carriera trentennale come agente antidroga in forza alla DEA, Ed Follis ha comprato coca nei vicoli di Los Angeles, concluso affari per milioni di dollari su jet privati, intrattenuto relazioni strettissime con uomini che non solo controllavano il narcotraffico, ma erano anche membri di spicco di Al Qaeda, Hezbollah, Hamas o del Cartello messicano. Follis non è stato solo uno degli infiltrati più abili dell'agenzia americana per la lotta alla droga, ma anche colui che ha portato la guerra agli stupefacenti a un nuovo livello. Se, infatti, negli anni Novanta le operazioni sotto copertura si svolgevano quasi esclusivamente per le strade delle metropoli USA - nel regno dei piccoli trafficanti e degli spacciatori di quartiere - ora si tratta di vere e proprie missioni globali di alto spionaggio, che spaziano tra cinque continenti e sono finalizzate a spezzare l'intreccio mortale tra i grandi signori della droga e altri settori della criminalità organizzata, primo fra tutti il terrorismo internazionale.
Fratelli guerrieri
Aaron Cohen, Douglas Century
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2010
pagine: 256
Nel 1994, a diciotto anni, Aaron Cohen, inquieto adolescente ebreo-canadese, lascia Beverly Hills per mettersi alla prova e realizzare il suo sogno: far parte della più selezionata unità delle forze speciali israeliane, un reparto d'elite al livello dei SEALS americani e dei SAS britannici. Dopo aver vissuto in un kibbutz per abituarsi allo stile di vita israeliano, per quindici mesi viene sottoposto a un addestramento massacrante, anche a livello psicologico, concepito con l'unico scopo di demolire un uomo per creare un guerriero. Oltre alle marce nel deserto e al combattimento a mani nude e con ogni tipo di arma da fuoco, l'addestramento comprende anche il sapersi travestire da palestinesi e lo studio accurato di usi e costumi degli storici nemici di Israele. Superata questa selezione durissima, Cohen riesce a entrare nella più prestigiosa unità antiterrorismo israeliana, quella incaricata delle pericolose missioni nei territori occupati: il Sayeret Duvdevan (un nome, un programma: Duvdevan è infatti una ciliegia identica a quella commestibile, ma velenosa). Alla fine dei tre anni di servizio, come molti altri ragazzi trasformati in supersoldati asociali e quasi paranoici, Aaron lascial'esercito e ritorna negli Stati Uniti dove, dopo un periodo di smarrimento,fonda una società composta solo da ex membri di quell'unità, con lo scopo diinsegnare le tecniche antiterrorismo agli americani. Tecniche che comincerannoa interessare gli Stati Uniti dopo gli attentati dell'11 settembre...