Libri di Donald Barthelme
Il padre morto
Donald Barthelme
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2025
pagine: 225
Il Padre Morto non è vivo, ma non è nemmeno morto. È morto «solo in un certo senso», dato che si rifiuta di restare inerte e lasciarsi trascinare da una spedizione con a capo il figlio verso la destinazione più ovvia. Prima di morire, ha governato con mano ferma, sicura e dittatoriale. È mezzo morto e mezzo vivo, in parte biologico in parte meccanico, è saggio e vanitoso, potente e indomabile, non si rassegna al destino di carcassa e con le ultime forze cerca di liberarsi dai lacci. Il viaggio è forse il simbolico parricidio che il figlio deve compiere per emanciparsi? È una satira di stampo freudiano? E il Padre è Dio, è il linguaggio, è la cultura? Tra dialoghi scombinati, carambole linguistiche, citazioni enciclopediche, divertissement eruditi, nonsense esilaranti e lampi di fulminante verità questo romanzo straordinario è un tuffo nell’universo di Barthelme: un imponente collage postmoderno dal quale è impossibile distogliere lo sguardo, in cui la scrittura ribolle e sembra animarsi di una vita biologica, procreando, mutando e proliferando in un’evoluzione incessante che dà l’impressione di scrutare direttamente nel magma del subconscio collettivo.
Racconti
Donald Barthelme
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2022
pagine: 610
Tra i grandi autori del postmoderno americano, Donald Barthelme è sempre stato considerato il maestro assoluto della forma breve. Le sue raccolte di racconti attraversano tre decenni (dagli anni Sessanta agli anni Ottanta), combinando con originalità e scintillante intelligenza la critica all’emergente società dei consumi, la rilettura dell’America in chiave ironica e surreale, l’eredità dei maestri dell’assurdo, da Kafka a Beckett. Minimum fax propone in un cofanetto le sue quattro raccolte più celebri, a partire dal fulminante esordio Ritorna, dottor Caligari, passando per quello che molti critici considerano il suo capolavoro, Atti innaturali, pratiche innominabili, per approdare alla piena maturità di La vita in città e Dilettanti. Ad accompagnare il volume i saggi di Carver e Saunders, che dimostrano quanto l’influenza di Barthelme si sia estesa alle generazioni successive e ad autori appartenenti a correnti letterarie anche profondamente diverse, prova di un talento e di un’originalità che hanno pochi eguali sulla scena americana, e che ne fanno, a tutti gli effetti, un classico contemporaneo.
Biancaneve
Donald Barthelme
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2018
pagine: 232
Dimenticate Walt Disney e i fratelli Grimm: la Biancaneve di questo romanzo è una donna annoiata, che scrive poesie erotiche, ha una difficile relazione col suo psicanalista, studia letteratura italiana e, in attesa che arrivi il principe azzurro, vive (in maniera decisamente promiscua) in una comune con sette uomini. Il genio comico di Donald Barthelme scompone la fiaba tradizionale in mille pezzi e li infila tutti nel frullatore, condendo la gustosa miscela di riferimenti alla cultura trash e citazioni colte, provocazioni, parodie e irresistibili nonsense. Uscito originariamente nel 1967, questo romanzo è uno dei grandi classici "nascosti" della letteratura americana: come scrive Ivano Bariani nella sua prefazione, «stemperate in quarant'anni di contaminazioni culturali, le tecniche innovative di Barthelme sono diventate gli strumenti di sopravvivenza e affermazione per un'intera generazione di narratori».
Dilettanti
Donald Barthelme
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2015
pagine: 174
Bizzarro, grottesco, surreale. Uno dei maestri del postmoderno americano, Donald Barthelme - ispiratore di scrittori come Aimee Bender, Donald Antrim e David Foster Wallace - con questa antologia di racconti, pubblicati per la prima volta nel 1976, colpisce ancora con ciò che di meglio sa fare: giocare con i segni creando collage di parole, oggetti, personaggi e linguaggi (quotidiani, televisivi, filosofici, ecc.) che nel loro disordine organizzato fissano e svelano la natura ridicola, frammentata e crudele della società e dell'individuo con effetti comici e assieme stranianti. Ecco allora venti allucinazioni, flash, lampi caustici e irriverenti dove toreri, vescovi, genitori in lutto, tranci di pescespada, sergenti e palloncini color burro si mescolano a stringhe di discorsi su Dio, sul matrimonio, sull'acquisto di una cittadina e sull'impiccagione di un amico, in quella che ci si può azzardare a definire come una raccolta dell'indefinibile.
La vita in città
Donald Barthelme
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2013
pagine: 163
La vita in città, originariamente pubblicato nel 1970 è la terza raccolta di racconti. Sono collage surreali che mescolano la filosofia alla cultura televisiva, la letteratura alta ai prodotti da supermercato: ci presentano un Fantasma dell'Opera stufo di vivere nell'ombra, una breve storia degli angeli dopo la morte di Dio, la scalata alla parete di un grattacielo, un gran Ballo dei poliziotti. Nella loro scatenata vivacità riescono a fotografare perfettamente la condizione dell'uomo contemporaneo.
Atti innaturali, pratiche innominabili
Donald Barthelme
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2005
pagine: 158
Dopo "Ritorna, dottor Caligari", un'altra raccolta di short stories di Donald Barthelme. Lo stile di Barthelme è quello sperimentale e pirotecnico che i lettori già conoscono; nei suoi racconti è facile trovare una metropoli contemporanea invasa dai pellerossa, un pallone aerostatico che si espande fino a coprire il cielo di Manhattan, un Esame Nazionale per gli Scrittori con tanto di diploma finale, e Bob Kennedy in mantellina nera, maschera e spada: Barthelme riesce come nessun altro a mescolare i materiali pop della cultura americana, a ridisegnare l'universo in maniera esilarante, inquietante o commovente. Con una prefazione di Aimee Bender.
Biancaneve
Donald Barthelme
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2007
pagine: 236
Dimenticate Walt Disney e i fratelli Grimm: la Biancaneve di questo romanzo è una donna annoiata, che scrive poesie erotiche, ha una difficile relazione col suo psicanalista, studia letteratura italiana e, in attesa che arrivi il principe azzurro, vive (in maniera decisamente promiscua) in una comune con sette uomini. Il genio comico di Donald Barthelme scompone la fiaba tradizionale in mille pezzi e li infila tutti nel frullatore, condendo la gustosa miscela di riferimenti alla cultura trash e citazioni colte, provocazioni, parodie e irresistibili nonsense. Uscito originariamente nel 1967, questo romanzo è uno dei grandi classici "nascosti" della letteratura americana: come scrive Ivano Bariani nella sua prefazione, «stemperate in quarant'anni di contaminazioni culturali, le tecniche innovative di Barthelme sono diventate gli strumenti di sopravvivenza e affermazione per un'intera generazione di narratori».
Ritorna, dottor Caligari
Donald Barthelme
Libro
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2003
pagine: 202
Amato da un realista come Raymond Carver (che in una recensione dichiara: "Donald Barthelme era il nostro eroe, ragazzi!") e ispiratore delle nuove leve della letteratura postmoderna (scrittori come Aimee Bender, Donald Antrim e David Foster Wallace lo riconoscono fra i loro maestri), Donald Barthelme è stato uno degli innovatori della narrativa americana del dopoguerra. Nel 1964 irrompeva per la prima volta sulla scena letteraria con questa raccolta di racconti: collage narrativi che miscelano immaginario pop e cultura alta, ambientazioni borghesi e invenzioni fantastiche.