Libri di Dionisio Castello
Sfidando le stelle. Arte Creatività Emozioni. Per la Scuola media. Volume Vol. A-B
Daniele Castello, Dionisio Castello
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Minerva Scuola
anno edizione: 2023
Leonardo e altri geni. Quattro indagini romane in compagnia di Bramante, Michelangelo, Il Bibbiena, Raffaello
Dionisio Castello
Libro: Libro in brossura
editore: 96 Rue de-La-Fontaine Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 304
Quando Leonardo arriva a Roma, alla fine del 1513, trova una città dove convivono cardinali e prostitute, mecenati e usurai, grandi artisti e avventurieri. Con papa Leone X Medici questi contrasti aumentano a dismisura, e non sorprende che il Maestro resti coinvolto in una serie di intrighi e delitti cui solo il suo genio riesce a dare soluzione. Lo vediamo, insieme al suo fedele Salaì e lo accompagnano, e spesso lo aiutano, altri geni suoi pari, come Bramante, Michelangelo, Raffaello. Tutt’intorno ruota un universo infinito: dallo stesso papa Leone X a cardinali come il Bibbiena e Alessandro Farnese; da prostitute come la dolcissima Lozana a ex amanti di papa Alessandro VI come Vannozza Cattanei e Giulia Farnese; da mecenati come Agostino Chigi e Giuliano de’ Medici, fratello del papa e protettore dello stesso Leonardo, ai membri del clero e della nobiltà romana. Trame, intrighi e indagini si inseriscono in un contesto dove fatti, personaggi e accadimenti reali sono rispettati con totale e assoluta veridicità, per offrire un quadro della Roma del Cinquecento che non sia solo fiction ma anche ricostruzione attendibile della città e del periodo.
L'allogazione di Anghiari. Leonardo da Vinci «investigatore» d'eccezione in una Firenze passionale tra eccessi, ambigue tensioni e violente contraddizioni
Dionisio Castello
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze Libri
anno edizione: 2009
pagine: 272
Firenze, anno 1504. In una notte di gennaio viene compiuto un delitto: niente di strano per tempi in cui gli omicidi sono all'ordine del giorno. Ma questo presenta delle caratteristiche morbose che lo rendono da subito un caso "particolare": nella sala dei Cinquecento di Palazzo Vecchio un cadavere viene rinvenuto, dal gonfaloniere Pier Soderini, appeso all'apparato realizzato dall'eccelso Leonardo da Vinci per affrescarne una parete con la battaglia di Anghiari. A questo delitto - forse a sfondo passionale, forse a scopo sovversivo - ne seguiranno altri altrettanto efferati. Il segugio che l'astuto gonfaloniere sguinzaglierà sulle tracce dell'assassino sarà proprio Leonardo. A fianco del maestro per vicoli e palazzi, avvertiremo palpabile l'atmosfera di un'epoca contraddistinta dalle peggiori nefandezze come dai massimi colpi di genio, in cui faziosità e antagonismo furono dominanti, a qualsiasi livello sociale e in ogni campo. Direttamente o indirettamente, verranno chiamate in causa buona parte delle figure di spicco dell'umanesimo italiano: da Michelangelo a Machiavelli, da Raffaello a Botticelli. Perno delle indagini di Leonardo sarà una bettola fiorentina, luogo di ritrovo per prostitute, omosessuali e giocatori d'azzardo che, oltre a svolgere un ruolo affatto secondario per l'esito della vicenda, offre lo spunto per farci conoscere un aspetto insolito del genio, quello di fantasista culinario, e alcune ricette tratte dal Libro de arte coquinaria di Maestro Martino.
Fiume di sangue. La seconda indagine fiorentina di Leonardo da Vinci
Dionisio Castello
Libro: Copertina morbida
editore: Vertigo
anno edizione: 2012
pagine: 212
Firenze, inizio XVI secolo. Il giovane Mattia, protetto del nobile Niccolò da Uzzano, viene rinvenuto morto. Il dito indice della mano destra è stato oscenamente tranciato di netto, come a voler lasciare un macabro messaggio. A "indagare" sul truce assassinio si ritrovano il genio Leonardo Da Vinci, impegnato in quegli anni nella realizzazione della Gioconda, e il suo fedele amico e allievo prediletto Gian Giacomo Caprotti, meglio noto come Salaì. Grazie al supporto imprescindibile del Machiavelli, Segretario della Repubblica Fiorentina nonché custode dei più oscuri segreti della stessa, i nostri improvvisati ispettori scopriranno che Mattia è rimasto implicato in un "gioco" più grande di lui, riguardante il rinvenimento del misterioso tesoro nascosto di papa Giovanni XXII, e che i mandanti del suo omicidio sarebbero i Medici stessi. Ma perché?
Che meraviglia! Con Leggere e rielaborare le opere d'arte. Per la Scuola media. Volume Vol. A
Dionisio Castello, Daniele Castello
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Minerva Scuola
anno edizione: 2019
Che meraviglia! Con Leggere e rielaborare le opere d'arte. Per la Scuola media. Volume Vol. A-B
Dionisio Castello, Daniele Castello
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Minerva Scuola
anno edizione: 2019
Che meraviglia! Con Leggere e rielaborare le opere d'arte. Per la Scuola media
Dionisio Castello, Daniele Castello
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Minerva Scuola
anno edizione: 2020
Delitti al Monte Vaticano
Dionisio Castello
Libro: Libro in brossura
editore: 96 Rue de-La-Fontaine Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 334
Un detective che definire fuori dal comune è ancora attutire la realtà: Leonardo da Vinci! Delitti imprevedibili ed eccellenti. La Roma fastosa di papa Leone X Medici e di suo fratello Giuliano. Intorno, un roteare di artisti del calibro di Michelangelo, Raffaello, Bramante, di dignitari, di servi, di prostitute, di cuochi, di spie. Un affresco perfettamente documentato della Roma rinascimentale, colta nel suo forse massimo splendore e, tuttavia, percorsa già dai germi sotterranei e inquietanti della sua futura decadenza, fra trionfi, intrighi e il primo annunciarsi della Riforma protestante. Con tutto ciò, un vero caso “poliziesco” e, insieme, la possibilità di assistere alla vita quotidiana di un genio, quel Leonardo da Vinci che ci viene raccontato nelle sue manie e nella sua prodigiosa capacità intuitiva dal suo allievo prediletto: l’ingenuo, a tratti, ma sempre prezioso Salaì.