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Libri di Dino Azzalin

La salvezza nel diabolo

La salvezza nel diabolo

Dino Azzalin

Libro: Libro in brossura

editore: ES

anno edizione: 2021

pagine: 144

Alla vigilia del tentativo di colpo di stato in Turchia, dell’invasione della Siria e delle nuove misure di repressione contro il popolo curdo, si intrecciano le vicende tormentate di tre ragazzi in vacanza ad Antalya alla ricerca dei propri genitori scomparsi nel nulla e la storia di una coppia che a Istanbul, a centinaia di chilometri di distanza, si ritrova dopo vent’anni dal primo incontro. Protagonista senza volto ma emblema del racconto è il diabolo che – a dispetto del nome e del significato ancestrale – sarà l’elemento salvifico dell’intera vicenda. Una trottola che sembra simboleggiare il destino, ma è anche il dàimon che si impossessa della vita, e fornirà quasi accidentalmente – in questo racconto in cui l’avventura si fonde con la metafora e il mistero – l’indizio per la scoperta di un terribile e arcano segreto.
15,00

Una lunga giornata

Una lunga giornata

Dino Azzalin

Libro: Libro in brossura

editore: ES

anno edizione: 2019

pagine: 156

Stresa, lago Maggiore, arco temporale di un giorno e una notte. Philippe, maturo dongiovanni della zona, viene posto in stato di fermo giudiziario perché fortemente sospettato della sparizione di Doris, giovane figlia di Ruxana, la sua bella e conturbante compagna. In quel frangente, sottoposto all'interrogatorio dell'ispettore Argento, rivive in modo surreale i momenti cruciali della sua vita; dalla cittadina francese di Annecy, di cui è originaria la madre, prende avvio una sorta di parallelo con la località lacustre, mentre fra i due uomini scaturisce un inusuale rapporto umano. Il sentimento, l'intrigo e l'eros che scorrono in ogni pagina di questa storia non vengono mai ostentati, ma rappresentano il naturale comparto della vita e dei rapporti amorosi. Tutta la vicenda si districa tra anfratti e cesure dell'anima, luoghi così oscuri e ineffabili da sembrare quasi sfuggire anche alle capacità affabulatorie del narratore. Sarà il lettore a trovare una ragione, scoprendo, in questo primo romanzo di Dino Azzalin, le scoscese geografie del mistero e le latitudini morbose dell'amore.
15,00

Il pensiero della semina

Il pensiero della semina

Dino Azzalin

Libro

editore: Crocetti

anno edizione: 2018

pagine: 90

12,00

Nel segreto di lei

Nel segreto di lei

Dino Azzalin

Libro: Libro in brossura

editore: ES

anno edizione: 2016

pagine: 173

"La scrittura di Dino Azzalin ha una forza sorprendente. La carne, la sensualità più sfrenata e inventiva unita al senso poetico del sublime e del transeunte, sia nello stile che nell'impianto "umanistico"-esistenziale del libro, diventano la cifra stessa di questi racconti. Non trovo in Italia, se non in qualche periferico, magari sardo, una scrittura di questo tipo e devo risalire ai modelli sudamericani per trovare parentele. Del resto, sono racconti raccolti in giro per il mondo, a caccia di parole, ma anche di suoni, intrighi, modi di esprimersi con le labbra e con le labbra del corpo. Del grande viaggiatore e del poeta l'autore ha la capacità degli odori, del tatto, delle storie fulminanti di amori a spada sguainata, dove Eros deve distruggersi e ritrovarsi nell'Olimpo e nel Thanatos, come nel freddo ghiaccio dell'Averno." (Fabio Pierangeli)
15,00

Acqua e zucchero

Acqua e zucchero

Dino Azzalin

Libro: Libro in brossura

editore: NEM

anno edizione: 2024

pagine: 200

Acqua e Zucchero è la testimonianza dell'amore di un figlio verso i propri genitori, ma non è un romanzo storico o il racconto esclusivo di una saga familiare, bensì la rievocazione di vicende in cui potrebbero riconoscersi tanti italiani che hanno lasciato la loro terra d'origine per stabilirsi in un'altra regione della penisola che sembrava garantire opportunità di crescita economica e sociale. Lo scrittore ricorda la sua infanzia tra le corse sugli argini del Bacchiglione e i fiumiciattoli di irrigazione della campagna veneta, la meraviglia delle scoperte (acqua) e lo zuccherificio che ha cambiato per sempre la fisionomia, la vita e la storia del Paese (zucchero). Dino Azzalin, che è stato recentemente insignito della Cittadinanza Onoraria di Pontelongo (Padova), narra come la sua famiglia ha affrontato il "tempo dell'esodo", quando agli inizi degli anni Sessanta, come molti altri contadini spinti dall'indigenza dovuta alle difficoltà del dopoguerra, lasciò il paesino della campagna veneta per intraprendere il viaggio verso la "Terra Promessa", una provincia della generosa Lombardia. Protagonista imprescindibile è la Jole, madre dell'autore vera anima della famiglia, modello iconico del ruolo femminile nella società contadina di quel tempo: si occupa della crescita all'educazione dei figli e si occupa del lavoro domestico; provvede alla cura degli animali e all'impegno nei campi. Giunta con la famiglia a Varese, contando sulla complicità del "Toni", marito e padre dei suoi figli, si prenderà carico di gestire il nuovo assetto organizzativo e sarà la fautrice della rinascita nel contesto varesino. Il pensiero corre subito alle dinamiche dell'immigrazione ai nostri giorni che sovente sono le medesime di allora, come analoghi sono le incertezze, i timori, il coraggio e la speranza. Al pari degli odierni migranti che giungono, però, sui. cosiddetti barconi della morte, gli esuli di cui si parla arrivarono in una terra dall'accento diverso, scandito da unaltro dialetto. Non mancano i riferimenti storici di episodi terribili come quelli della guerra, per l'alto tributo di sangue e orrori pagato dalla famiglia, alternati ad altri indimenticabili vissuti con gli occhi del bambino, tra incantesimi, stupori, e paure. Un risultato che fa di una realtà a volte molto amara, ma maestra di un'arte di una dignitosa sopravvivenza, un florilegio finale di immagini sul mondo ormai scomparso del Veneto contadino, e un affresco di gioia per la promessa mantenuta.
18,00

Notte dei poeti

Notte dei poeti

Libro

editore: NEM

anno edizione: 2018

pagine: 151

«“La Poesia, questa esitazione prolungata tra il sonno e la veglia” (Paul Valery). Dall’estate 1988 ad Agosto 2018, sotto le stelle, tutte le notti fino alle albe, al Faido, arcadico borgo di Varese, verso il lago in faccia al Rosa, va in scena la “Notte dei Poeti”: grandi e grandissimi verseggiatori da Alda Merini ad Andrea Zanzotto ieri, da De Angelis, con Lamarque, Pontiggia, Santagostini ecc. ecc. fino a Scotto, Buffoni e Crocetti oggi, che la notte di San Lorenzo, 10 Agosto, leggono e poetano in pubblico. E per i 30 anni dell’evento - che è già leggenda - il padrone di casa, Dino Azzalin, tira fuori l’album inedito di racconti, scritti da alcuni degli stessi protagonisti e testimonianze fotografiche eccezionali e inedite, inclusa l’ultima edizione del 2018.» (Luigi Mascheroni)
20,00

Diario d'Africa

Diario d'Africa

Dino Azzalin

Libro

editore: NEM

anno edizione: 2009

“Diario d’Africa” non è il solito libro di viaggi ma un insinuante racconto fatto di continue sorprese che s’intrecciano lungo le tormentate e polverose strade di un Continente sospeso tra preistoria e futuro, tra superstizioni e desiderio di riscatto, tra povertà e mistero. La narrazione del deserto del Sahara, il coraggioso viaggio attraverso l’Etiopia, l’amore viscerale per il Kenya, sono solo alcune tappe del peregrinare tra le geografie della bellezza e dell’avventura. Con una scrittura semplice, mai semplificata, magra ma mai virtuale, Azzalin conduce allo stregamento che assoggetta silenziosamente al “mal d’Africa” chi conosce, rispettandola, la sua cultura atavica e luminosa. E allo stesso tempo coglie gli aspetti più segreti e in ombra di una realtà spesso sorprendente e divinatoria. Lo scrittore ce la propone con gli occhi privilegiati del medico, del poeta, del viaggiatore, dell’avventuriero, del volontario. Ci fa vedere a tutto tondo e con l’intelligenza del cuore un’Africa diversa da quella coloniale e romantica, patinata e retorica, a cui siamo stati abituati. Lontane dal turismo umanitario del “tutto compreso” o dalle forzature di certi reporter, le scene di “Diario d’Africa” si muovono felpate e silenziose come i Tuareg tra le colline di sabbia, con l’autorevolezza del passo e la conoscenza del territorio in un’ammaliante quanto spregiudicata, emozionante vitalità.
15,00

Dodici poetesse italiane

Dodici poetesse italiane

Libro: Libro in brossura

editore: NEM

anno edizione: 2009

pagine: 176

12 i mesi dell'anno, 12 le poetesse raccolte in questo libro, 12 le pagine per ciascuna di esse, per un totale matematico, freddo, scientifico e fragile numero che coglie solo l'aspetto squisitamente laminale di questo libro, ma il termine propositivo e quello di offrire al lettore di poesia non una antologia, ma una significativa produzione al femminile di questi anni. Poesie di: Stefania Cadario, Maria Grazia Calandrone, Silvia Caratti, Evelina De Signoribus, Marisa Ferrario Denna, Alessandra Pellizzari, Marina Pizzi, Laura Pugno, Cecilia Rofena, Michela Turra, Paola Turroni, Maria Luisa Vezzali. Introduzione di Francesco Carbognin.
18,00

Mani padamadan

Mani padamadan

Dino Azzalin

Libro: Libro in brossura

editore: NEM

anno edizione: 2009

pagine: 246

Ma cosa accade quando si viaggia? Quanto sangue suggella il miracolo con cui abbiamo appuntamento? Quanto tempo erode la felicità del viaggio a quello della vita? Azzalin descrive nell’altrui cultura, la propria scoperta del mondo che coincide con la rivelazione del sé, attraverso riflessioni profonde, dei fondamenti della stanzialità e del nomadismo. Leggere questi racconti è una esaltante avventura, è come immergersi in galassie e incontri di varia umanità che, se ci fermiamo ad ascoltare, ci accorgiamo di quante stelle e quante scie luminose lasciano nella nostra vita…
17,00

Prove di memoria

Prove di memoria

Dino Azzalin

Libro

editore: Crocetti

anno edizione: 2006

pagine: 74

"Nell'assemblare in questo suo lavoro alcuni esemplari attinti al libro della propria memoria letteraria ed esistenziale, Dino Azzalin ci offre alcune delle ragioni del suo scrivere. Ammesso che sia lecito definire soltanto 'scrivere' questo pervicace sottoporre il dato vissuto a un'implacabile 'prova' di resistenza e 'di memoria': questo 'cocciuto' tentativo di registrare un frammento di esperienza emozionale quasi sbalzandolo sopra una sottile lastra metallica percorsa da una luce radente [...]" (Andrea Zanzotto).
10,00

Diario d'Africa

Diario d'Africa

Dino Azzalin

Libro

editore: NEM

anno edizione: 2001

pagine: 184

“Diario d’Africa” non è il solito libro di viaggi ma un insinuante racconto fatto di continue sorprese che s’intrecciano lungo le tormentate e polverose strade di un Continente sospeso tra preistoria e futuro, tra superstizioni e desiderio di riscatto, tra povertà e mistero. La narrazione del deserto del Sahara, il coraggioso viaggio attraverso l’Etiopia, l’amore viscerale per il Kenya, sono solo alcune tappe del peregrinare tra le geografie della bellezza e dell’avventura. Con una scrittura semplice, mai semplificata, magra ma mai virtuale, Azzalin conduce allo stregamento che assoggetta silenziosamente al “mal d’Africa” chi conosce, rispettandola, la sua cultura atavica e luminosa. E allo stesso tempo coglie gli aspetti più segreti e in ombra di una realtà spesso sorprendente e divinatoria. Lo scrittore ce la propone con gli occhi privilegiati del medico, del poeta, del viaggiatore, dell’avventuriero, del volontario. Ci fa vedere a tutto tondo e con l’intelligenza del cuore un’Africa diversa da quella coloniale e romantica, patinata e retorica, a cui siamo stati abituati. Lontane dal turismo umanitario del “tutto compreso” o dalle forzature di certi reporter, le scene di “Diario d’Africa” si muovono felpate e silenziose come i Tuareg tra le colline di sabbia, con l’autorevolezza del passo e la conoscenza del territorio in un’ammaliante quanto spregiudicata, emozionante vitalità.
18,00

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