Libri di Didi Bozzini
Koen Vanmechelen. The worth of life. 1982-2019. Catalogo della mostra (Mendrisio, 3 ottobre 2019-2 febbraio 2020). Ediz. italiana e inglese
Didi Bozzini
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2019
pagine: 144
Artista belga di fama internazionale, noto per le sue sperimentazioni e contaminazioni tra arte e scienza, Koen Vanmechelen (1965) ha imperniato il proprio lavoro sulla relazione tra natura e cultura cercando, attraverso la propria arte, di comprendere e interrogarsi sulle grandi sfide del XXI secolo. La sua arte è al tempo stesso espressione di un’estetica della meraviglia e di un’etica fondata sul valore della vita. Il volume presenta oltre sessantacinque lavori, realizzati tra il 1982 e il 2019, che raccontano l’articolato percorso artistico di Vanmechelen, mettendo in evidenza gli aspetti più prettamente plastici della sua opera, con un’attenzione particolare al carattere neo-barocco. Introdotto da un testo di Mario Botta, il volume raccoglie i saggi critici del curatore Didi Bozzini insieme a quelli dello storico dell’arte James Putnam, del biochimico Marcus Thelen. Seguono un’intervista di Pierluigi Panza all’artista e un saggio autobiografico di Vanmechelen.
Il terzo giorno. Ediz. italiana e inglese
Didi Bozzini
Libro: Copertina morbida
editore: Casa Editrice Spaggiari
anno edizione: 2018
Abbecedario eretico. Pensieri sull'arte contemporanea
Didi Bozzini
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2017
pagine: 132
Quando Duccio dipingeva una Madonna scendevano in piazza tutti per ammirarla. Quando Picasso delineava Guernica tutto il mondo ne parlava. Oggi l'arte tocca la nostra vita quotidiana solo quando è inutilmente provocatoria, eccessivamente ludica o smisuratamente costosa. Per capire meglio come funziona il dorato mondo dell'arte contemporanea Didi Bozzini ha scritto questo piccolo ma pregiato volume. Osando dire ciò che tanti pensano, ma nessuno esprime con chiarezza. Con l'alfabeto disegnato da John Isaacs.
John Isaacs. The architecture of empathy. Ediz. italiana
Didi Bozzini, Massimo Minini
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: Casa Editrice Spaggiari
anno edizione: 2013
pagine: 112
A 450 anni dalla morte di Michelangelo, la sua Pietà è diventata una delle icone fondamentali della cultura giudeo-cristiana. Quell'immagine di una madre che piange il figlio morto e, mostrandone il corpo inerte, condivide il dolore con gli astanti è il simbolo del sentimento di empatia sul quale originariamente si fonda una comunità di uomini. Da più di quarant'anni quella scultura sublime è costretta dietro un cristallo protettivo, che la difende dalle ingiurie, ma ne attenua la potenza comunicativa. John Isaacs, scultore inglese della nuova generazione, si è proposto di rianimarne il messaggio attraverso la realizzazione di un'opera intitolata "The architecture of empathy". Si tratta di una replica dell'opera michelangiolesca che Isaacs ha coperto con un velo di marmo bianco di Carrara. Le identità dei protagonisti sono nascoste ed ognuno può idealmente sostituirsi a loro immaginandone i sentimenti, indipendentemente da qualunque connotazione individuale di razza, sesso o fede religiosa. L'opera si rivela così come un richiamo universale a quei valori di solidarietà umana sui quali le nostre esistenze dovrebbero fondarsi e che, al contrario, vediamo così spesso oltraggiati dalle vicende del nostro tempo. Il libro racconta la genesi concettuale di quest'opera e la storia in immagini della sua realizzazione negli studi di scultura di Carrara, ai piedi di quella stessa montagna dalla quale, cinque secoli fa, fu estratto il marmo per la Pietà di Michelangelo.

