Libri di Désirée Fondaroli
Scritti penalistici italiani per Manfred Maiwald
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 288
Il volume si rivolge agli interessati alle discipline penalistiche e comprende saggi di studiosi italiani accomunati da una lunga tradizione di rapporti scientifici ed amicali con il Professor Manfred Maiwald, emerito di diritto penale nella prestigiosa Università di Göttingen, al quale esso è dedicato in occasione del compimento dei novanta anni di età, avvenuto l’11 marzo 2025. Il Professor Maiwald ha rappresentato, durante il lungo periodo della sua instancabile attività di ricerca, un ponte fondamentale tra la scienza penalistica tedesca e quella italiana a partire dall’ultimo scorcio del XX secolo, in un momento di grande slancio degli studi comparatistici. I contributi vogliono essere un omaggio reso da coloro che, tra i penalisti italiani, hanno potuto usufruire del privilegio di dialogare e collaborare con lui sia nella Facoltà giuridica dell’Università di Göttingen, sia nelle proprie sedi, per ringraziarlo di essere stato un essenziale punto di riferimento nel fruttuoso scambio fra le due culture. Autori: Bauer Torsten, Belfiore Elio, De Simone Giulio, Donini Massimo, Foffani Luigi, Maggio Paola, Papa Michele, Parodi Giusino Manfredi, Picotti Lorenzo, Romano Bartolomeo, Romano Mario, Seminara Sergio, Vinciguerra Sergio.
Diritto penale. Percorsi di parte speciale
Stefano Canestrari, Marco Orlando Mantovani, Vittorio Manes, Silvia Tordini Cagli, Attilio Nisco, Francesca Curi, Désirée Fondaroli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 416
Il volume, intitolato Diritto penale. Percorsi di parte speciale, mira ad illustrare a fini didattici talune delle figure criminose più significative contenute nel codice penale, offrendone non solo un puntuale inquadramento sistematico ma anche un’analisi delle principali problematiche applicative. L’idea di fondo che ispira il libro è quella di considerare la parte speciale come uno “spaccato di vita” del diritto penale, da osservare nella sua continua evoluzione, piuttosto che una mera raccolta di norme. Soddisfare questa esigenza, riscontrata nella lunga esperienza didattica degli Autori, richiede l’adozione di un’impostazione diversa da quella che caratterizza l’orientamento manualistico tradizionale. All’esame delle disposizioni di maggiore rilevanza viene concesso ampio spazio, anche mediante la trattazione di casi fondamentali affrontati nella prassi. A ciò fanno da inevitabile pendant una selezione delle categorie di delitti esaminati e l’assenza – o la trattazione per rapidi cenni – di talune fattispecie ritenute meno decisive. L’obiettivo che si persegue è, appunto, quello di guidare il lettore in alcuni selezionati percorsi all’interno della “parte speciale”, non di porlo di fronte all’apprendimento di una statica collezione di incriminazioni. Un’altra significativa deroga rispetto all’impostazione tradizionale risiede nell’ordine adottato. La trattazione delle singole fattispecie non ricalca infatti l’originale scansione del codice che, ispirato nelle sue fondamenta ad una visione autoritaria, privilegia e antepone la tutela dei beni sovraindividuali. In linea con il primato della persona sancito a livello costituzionale, nonché con la progressiva “personalizzazione” che stanno subendo molti dei beni oggetto di protezione, il volume si apre affrontando i delitti contro la persona, concentrandosi sui delitti contro la vita, per poi proseguire con l’esame delle fattispecie a tutela dello Stato.
Incertezze interpretative e insidie del linguaggio giuridico. Rapporti con la pubblica amministrazione e codice dei contratti
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2019
pagine: X-242
La domanda di certezza del diritto aumenta in misura esponenziale rispetto all'alluvionale produzione normativa, sempre più integrata da fonti extralegislative. Come perseguire la certezza del diritto? In primis attraverso la tassatività e determinatezza della fattispecie, la cui interpretazione è mediata dal linguaggio giuridico, che resta il nucleo dell'amministrazione della Giustizia. Studiosi esperti in discipline diverse si confrontano sul tema, approfondendo anche profili concreti connessi alla responsabilità penale nell'esercizio dell'attività d'impresa.
Dai «casi freddi» ai «casi caldi». Le indagini storiche e forensi fra saperi giuridici e investigazioni scientifiche
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2014
pagine: X-329
Il volume raccoglie i contributi presentati da numerosi specialisti di ambito scientifico e giuridico in due convegni - per certi aspetti tra loro complementari, svoltisi a Ravenna nel 2011, e opportunamente aggiornati intitolati: "Dai 'casi freddi' ai 'casi caldi: l'investigazione scientifica fra storia e attualità" e "Saperi scientifici e nuove tecnologie nel diritto e nel processo penale". Come si evince anche dal titolo del volume, si è partiti da diverse competenze ed esperienze nei campi della ricerca bioarcheologica e forense con l'obiettivo di contribuire alla sinergia ed al confronto, secondo un approccio multidisciplinare integrato, fra "saperi giuridici" e indagini scientifiche nella pratica investigativa. La prima sezione del volume, in particolare, è dedicata alla trattazione delle numerose metodologie tecnico/scientifiche (antropologiche, chimico-fisiche, biologiche, informatiche, ecc.) nonché al ruolo, alle potenzialità e ai limiti che la loro applicazione può avere nel campo delle indagini storico-archeologiche e forensi. Nella seconda parte del libro, nella consapevolezza che i "saperi scientifici" condizionano l'applicazione delle fattispecie penali e l'esito del processo, anche sotto il profilo della ricerca della prova, vengono affrontati temi quali l'accertamento del nesso causale, i criteri di individuazione dell'imputabilità, il principio di precauzione, l'uso della prova scientifica, il mito dello iudex peritus peritorum, ecc.
Diritto penale del mercato finanziario
Filippo Sgubbi, Désirée Fondaroli, Andrea F. Tripodi
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2013
pagine: 312
Trattasi di un testo sul diritto penale finanziario, di assoluta autorevolezza degli Autori (Filippo Sgubbi è uno dei più importanti accademici della materia) nonchè importantissimo professionista. Il testo si qualifica per esprimere in modo semplice e chiaro la complessità della materia, aggiornato alle ultime novità legislative.