Libri di Delfino Siracusano
Diritto processuale penale
Galati Antonino, Zappala'Vincenzo, Delfino Siracusano, Patane'Vania, Giuseppe Di Chiara, Fabrizio Siracusano, Giovanni Tranchina
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XXVII-1122
A distanza di un biennio dalla precedente, vede la luce una nuova edizione del Diritto processuale penale. Un lasso temporale non particolarmente lungo durante il quale un legislatore indomito ha continuato ad apportare modifiche alla trama del procedimento penale, sì da rendere necessario l'aggiornamento di questo strumento manualistico. Dopo l'ampiezza dei fronti di impatto della “riforma Cartabia” molteplici sono, infatti, le fonti normative che hanno innovato, nell'ultimo scorcio, snodi nevralgici del sistema: spiccano, tra tutti, sul piano delle fonti, la l. n. 168 del 2023 (che ha modificato assetti significativi della l. n. 69 del 2019, c.d. “codice rosso”), il d.lgs. n. 31 del 2024 (c.d. “correttivo Cartabia”), la l. n. 141 del 2024 (c.d. “legge Nordio”), il d.l. n. 48 del 2025 conv. dalla l. n. 80 del 2025 (c.d. “decreto sicurezza”). A fianco di questo articolato piano di riforme normative si è mossa la giurisprudenza costituzionale e di legittimità: l'una attenta a cogliere ed eliminare quelle soluzioni rivelatesi “irragionevoli”; l'altra incline a dettare le coordinate di un diritto che va assumendo sempre più connotati di matrice giurisprudenziale; il tutto in un coagulo di relazioni con le Corti sovranazionali al quale viene fatto costante riferimento. Di tali innovazioni normative e delle svolte interpretative impresse dalla giurisprudenza il Manuale, come in passato, continua a dare approfonditamente conto.
Diritto processuale penale
Delfino Siracusano, Galati Antonino, Giovanni Tranchina, Vincenzo Zappalà
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: XXVII-1113
Il Manuale, giunto alla terza edizione, si affaccia a una nuova era e deve rendere conto delle numerose modifiche che, in pochi anni (dal 2018), si sono di nuovo succedute. Si darà, così, conto delle riforme operate sul codice di procedura penale dalla l. 9 gennaio 2019, n. 3, relativa alle misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e dei movimenti politici (c.d. “Legge Spazza-corrotti”). Verranno esaminate le modifiche, sul versante processuale, dovute all'entrata in vigore del c.d. “Codice rosso” (l. 19 luglio 2019, n. 69, disposizioni in tema di violenza domestica e di genere). Saranno esaminate le norme in materia di inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell'ergastolo (l. 12 aprile 2019 n. 33) e quelle collegate alle modifiche della disciplina delle intercettazioni (d.l. 30 dicembre 2019, n. 161, conv. in l. 28 febbraio 2020, n. 7). Ampio risalto è, infine, assegnato alle novità normative introdotte nell'autunno dello scorso anno: dalle disposizioni con le quali si è inteso dare attuazione alla l. 26 novembre 2021, n. 206, tradottasi, tra l'altro, nella sostituzione del tribunale per i minorenni con la sezione distrettuale del tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie (art. 49 comma 1 del d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149); alle norme con le quali si è istituito l'Ufficio del processo (d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 151) e si è attuata la Delega per l'efficienza del processo penale nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari (d.lgs. n. 150 del 10 ottobre 2022, c.d. “Riforma Cartabia”).