Libri di Davide Poggi
Soggettività, soggettivismo, soggettivazione. Volume Vol. 1
Davide Poggi
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2024
pagine: 240
Presente/i e Futuro/i
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2022
pagine: 268
Recuperare i significati racchiusi nella figura di Atlante, colui che porta su di sé il “peso” del “globo del mondo” (quindi del “tutto”), la responsabilità della sua interpretazione/comprensione, delle possibilità che deriveranno da quest’ultima e dei “sì” e dei “no” che determineranno il corso della storia: questa è la cornice tematica di Presente/i e Futuro/i, terzo volume del Centro “Ricerche di Gnoseologia e Metafisica”, una riflessione corale non solo e non tanto sul “presente” e sul “futuro” in sé e per sé, ma, soprattutto (come già il titolo dichiara con la scelta di entrambe le desinenze, singolare e plurale: [Present]e/i e [Futur]o/i), su una molteplicità di argomenti che costituiscono, ciascuno a suo modo, punti di snodo, nel presente, per diverse situazioni future e in cui si palesa il ruolo del soggetto (come singolo e come collettività, nelle sue varie conformazioni e organizzazioni) come “prisma di diffrazione” (dove la diffrazione sta, metaforicamente, per la capacità di scomporre, reinterpretare e generare).
«In scienza e coscienza». Dall’età moderna alla contemporaneità, tra epistemologia ed etica
Libro: Libro in brossura
editore: QuiEdit
anno edizione: 2021
pagine: 188
“In scienza e coscienza”: mai come negli ultimi due anni abbiamo sentito pronunciare queste parole, da parte del personale medico-sanitario, dei rappresentanti delle istituzioni e, più in generale, di tutti coloro che si sono trovati non tanto “di fronte”, quanto piuttosto “dentro” una realtà in cui l'intrìco di variabili, che sempre caratterizza (pur inavvertitamente) il mondo della vita, è emerso in tutta la sua drammatica potenza e caoticità. Chi sceglie e agisce “in scienza e coscienza” si trova a convivere con l'incertezza, attuando una compenetrazione dell'aspetto teorico e di un'idea di ciò che “dovrebbe essere” perché “sarebbe bene/preferibile che fosse”, da cui una valutazione di ciò che occorre fare nel concreto. Scienza e coscienza dominano la riflessione filosofica, in particolare, dalla modernità ai giorni nostri, nella duplice accezione, morale e cognitiva: tanto della coscienza si è provato a fare oggetto di scienza, quanto si è avvertita l'urgenza (specialmente nel Novecento) di applicare alla scienza una riflessione etica.
Traiettorie di pensiero. Prospettive storico-teoretiche di riflessione e ricerca
Libro: Libro in brossura
editore: QuiEdit
anno edizione: 2020
pagine: 190
Il presente volume, "Traiettorie di pensiero. Prospettive storico-teoretiche di riflessione e ricerca", nasce in seno al Centro “Ricerche di Gnoseologia e Metafisica” del Dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Verona e, in particolare, nel contesto dei cicli laboratoriali attivati nel corso degli anni accademici 2018-2019 e 2019-2020. L'obiettivo è quello di riassumere gli interessi e i temi cari ai membri del Centro e lanciare spunti di riflessione in funzione/al servizio di tutti coloro che, più o meno esperti, studenti o semplici appassionati, mostreranno il desiderio di coglierli: in tal modo, le altrui ricerche si trasformeranno in stimoli personali che termineranno in approfondimenti, conferme o smentite dei lavori che qui vengono proposti, e, in ogni caso, daranno continuità e vita alla ricerca del vero, arricchendo il mosaico della conoscenza del reale di sempre nuovi tasselli.
Lost and found in translation? La gnoseologia dell'«Essay» lockiano nella traduzione francese di Pierre Coste
Davide Poggi
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2012
pagine: X-326
L'Autore esamina validità e limiti della traduzione francese dell'"Essay concerning Humane Understanding" di John Locke compiuta da Pierre Coste (1700). L'attento studio della filosofia sperimentale che Locke propone nell'Essay (1690) è assunto come criterio di valutazione delle scelte lessicali di Coste e della capacità di quest'ultimo di mediare tra l'originalità della riflessione gnoseologica del pensatore inglese e il peso della tradizione filosofica cartesiana della Francia del '600. Premessa di Lucia Zannino.