Libri di Davide De Franco
Oulx e le sue frazioni
Davide De Franco, Claudio Bertolotto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Graffio
anno edizione: 2018
pagine: 45
Economia e giurisdizione. Casi di contese nell'Italia moderna e contemporanea
Davide De Franco, Nicolo'Mascaretti, Emanuele Camillo Colombo, Mario Saluzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Torre d'Ercole
anno edizione: 2022
pagine: 171
Raccolta di studi di storia economica sulla gestione territoriale e finanziaria del Piemonte Orientale e della bassa pianura milanese e lodigiana, con un contributo sulla storia della comunità albanese di Calabria a fine Settecento.
Parlami di me
Davide De Franco
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 108
Un libro che parla di me, di Davide, la scoperta di Cinzia. Il suo coming out e le difficoltà che ha incontrato. Un amore tossico, che non è stato facile da affrontare. L'amore Cinzia fino quasi a soffocare la propria esistenza. Un libro che parla di me, e di altre persone che purtroppo non sono riuscite ad affrontare. Ma infondo...è tutta vita.
La difesa delle libertà. Autonomie alpine nel Delfinato tra continuità e mutamenti (secoli XVII-XVIII)
Davide De Franco
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 214
Il libro ripercorre il tema della frontiera alpina attraverso uno studio delle istituzioni locali e del loro rapporto con i poteri statuali. Dal basso medioevo nelle valli alpine sono attestate unioni di comunità e di villaggi che agivano nell'interesse collettivo attraverso organismi istituzionali, posti a un livello intermedio rispetto alla comunità e alle diverse articolazioni del potere del principe. Le unioni affrontavano questioni inerenti la fiscalità, le contribuzioni di guerra, i beni comuni, nel rispetto di statuti che dal basso medioevo riconoscevano la loro autonomia. Gli interessi di singoli luoghi potevano quindi essere portati al cospetto del potere principesco attraverso l'azione politica collettiva. Nel Brianzonese, baliaggio delle montagne del Delfinato, agivano dal XIV secolo gli escartons, unioni di comunità presenti sia nel versante francese sia in quello italiano delle Alpi Cozie. Gli escartons avevano propri statuti che garantivano diverse forme di autonomia in campo politico, fiscale, economico. Con il trattato di Utrecht del 1713 tre dei cinque escartons furono ceduti dalla corona di Francia agli stati sabaudi. Divisi tra due corone, queste istituzioni alpine furono riconosciute dal potere regio nel XVIII secolo, ma in un quadro di progressivo indebolimento della loro reale autonomia.