Libri di Dario Fusaro
Centoventi giorni per il giardino
Dario Fusaro
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria della Natura
anno edizione: 2022
pagine: 96
Una raccolta di bellissime fotografie e ritratti dei tanti protagonisti della tradizionale manifestazione dell'Accademia Piemontese del Giardino al castello di Masino.
Italian gardens of lake Como
Lucia Impelluso, Dario Fusaro
Libro
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2018
pagine: 192
I giardini delle ville venete. Ediz. italiana e inglese
Camilla Zanarotti, Dario Fusaro
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2014
pagine: 192
Il libro propone la ricchezza e complessità di alcuni tra i più significativi giardini e parchi delle sontuose ville venete, realizzati tra il XVI e il XIX secolo. Ideali filosofici, gusto estetico, conoscenze botaniche e idrauliche hanno concorso a creare autentici capolavori, sfondo ideale per mettere in risalto sia le preziose architetture delle dimore sia i valori sottesi alla "cultura in villa", un unicum sviluppatosi in Veneto dal Rinascimento fino al XX secolo. Le fotografie ci presentano questi cammei superstiti di epoche antiche, in cui giardino e paesaggio si fondevano. Per ciascuna villa un testo scritto inquadra la nascita del complesso, ricostruisce le sue vicende nel tempo, mettendo in luce le particolarità stilistiche, costruttive e botaniche.
Le foglie d'autunno
Paolo Pejrone, Dario Fusaro
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2014
pagine: 160
"È antica ed agricola usanza indicare l'autunno come l'ultima stagione dell'anno: non per nulla, verso la metà di novembre, il giorno di San Martino era stato scelto, secondo la tradizione delle nostre campagne, come data di fine e di inizio dei contratti agricoli. Sono giorni che normalmente corrispondono all'esaurimento della produzione e all'inizio della coltivazione." Ricordandoci che ogni stagione ha un suo preciso ruolo nel calendario agricolo, Paolo Pejrone racconta in questo libro le bellezze del giardino in autunno, la stagione dei colori rosso-dorati e dei tappeti di foglie che egli non esita a definire eleganti. Quella di anemoni e camelie, di bacche e ricci di castagne, dell'uva americana e degli alberi carichi di cachi. Anche l'orto regala ortaggi dai sapori antichi e un po' desueti: cavoli, broccoli, verze e zucche, piccoli peperoni verdi e tenero soncino, l'ultima insalata della stagione. L'autunno, infine, è la stagione delle brinate e dei primi freddi, quando si prepara la legnaia con le scorte per l'inverno: "Una legnaia vuota" ammonisce, "è malinconica e triste, non promette bene... D'autunno deve essere colma fin dall'inizio". Per concludere che il "sempre sospirato sonno tranquillo è il frutto anche di tante, accorte, previdenti e mirate saggezze..."
Le mie ortensie
Eva Boasso Ormezzano, Dario Fusaro
Libro: Copertina morbida
editore: Officina della Narrazione
anno edizione: 2015
In un giardino antico si incontrano una donna appassionata di ortensie e un fotografo particolarmente attento e originale. Lì nasce l'idea di questo libro sul mondo delle hydrangee, ricco di ben quarantasette specie da cui sono sfociate quasi seicento varietà e ibridi. Il lavoro di Eva Boasso Ormezzano è certamente di grande aiuto per le persone abituate ad approfondire le loro amicizie botaniche, per coloro che ne amano la fragile ed effimera poesia, che ben affiora dalle foto di Dario Fusaro.
In giardino, d'inverno
Paolo Pejrone, Dario Fusaro
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2013
pagine: 160
Quando arriva il grande freddo i giardini sembrano messi a dura prova, proprio come noi esseri umani che patiamo i rigori dell'inverno con i suoi disagi meteorologici e le giornate corte che ci rendono malinconici. Eppure per i giardini non è così, e Paolo Pejrone lo sostiene con convinzione: sotto la neve la natura riposa; il giardino si "ripulisce" e si rigenera; le piante, come certi animali, attingono dal lungo letargo invernale l'energia necessaria per rinascere a primavera con rinnovato vigore. L'inverno, insomma, è un vero toccasana che Madre Natura ha voluto per amore delle piante e della terra. Nel testo introduttivo Pejrone rievoca lontane sensazioni e immagini della sua infanzia nel giardino di casa sui colli di Torino, con qualche nostalgia per quegli inverni ben più rigidi di come li conosciamo oggi, ma anche con grande saggezza. Neve, gelo, tramontane e tormente, spiega, non riescono a intaccare il "Grande Sogno", l'attesa della primavera che prima o poi arriva. "È solo questione di tempo e di pazienza. Il vero giardiniere lo sa bene e non dispera. Anzi." I giardini fotografati da Dario Fusaro per questo libro invitano a scovare inaspettate bellezze nelle grafie dei rami nudi, nei candidi manti di neve, nelle bacche spruzzate di brina, nelle delicate luci radenti. Sta a noi guardare l'inverno con occhi diversi.