Libri di Daniele Martini
Scippo di stato. Così ci hanno rubato strade, ferrovie, Poste e servizi essenziali
Daniele Martini
Libro: Copertina morbida
editore: PaperFIRST
anno edizione: 2016
pagine: 160
Treni che non funzionano, strade tappezzate di buche, uffici postali che chiudono, municipalizzate che pensano solo ai profitti dei soci privati di minoranza: questa è la fotografia dell'Italia che "torna a correre" nell'era di Matteo Renzi. Nonostante le parole del premier, forse era meglio quando Fs, Poste e Anas erano quelle inguardabili aziende statali, dependance ministeriali un po' sonnacchiose, regno delle mazzette, brulicanti di funzionari di partito, infarcite da amici e parenti. Assurdo ma vero: i boiardi non potevano sottrarsi a un percorso a suo modo efficace e la stessa politica che con una mano imponeva la corruzione pretendeva con l'altra un minimo sindacale di efficienza diffusa. Questione di voti. Poi arrivano 3 manager-padroni. Daniele Martini racconta per la prima volta i retroscena delle finte privatizzazioni dei grandi gruppi statali, svela i nomi dei dirigenti e delle loro cricche che si stanno arricchendo a discapito del cittadino costretto a pagare sempre più tasse a fronte di servizi ormai inaccettabili. Il tutto nello stile di Paper First e del Fatto quotidiano: senza sconti per nessuno.
Tengo famiglia. Il nepotismo e la nomenklatura familiare nella seconda Repubblica
Goffredo Locatelli, Daniele Martini
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 1997
pagine: 280
Dai più alti vertici dello Stato alle università, dai Comuni agli uffici postali, dai ministeri agli enti pubblici, dalle ferrovie alle società dei telefoni, dalle sedi dei nuovi partiti alle reti televisive, il nepotismo è tornato alla carica. Come nella Prima Repubblica, anzi più di allora. "Tengo famiglia" è ancora il motto idealmente impresso sul nostro tricolore, come affermava già Leo Longanesi? Sembrerebbe proprio di sì. "Mi manda papà" resta tuttora il magico passe-partout che assicura lavoro, carriera, privilegi. I libro intende rintracciare i percorsi di questo fenomeno, con una triste constatazione finale: finché vincerà il nepotismo l'Italia non sarà mai un Paese normale.