Libri di DANA

Taylor è una ragazza ordinaria di diciannove anni, ma a differenza di molte altre, ha un piano ben preciso in mente: vendicarsi dei responsabili della morte di sua sorella. E quando sua madre ottiene un lavoro nell’Upper East Side come segretaria per una delle famiglie coinvolte nell’accaduto, capisce che il momento è arrivato. È la sua occasione. “Come diceva Walter Scott, la vendetta è il boccone più dolce che sia mai stato cucinato all’inferno… ed io ho intenzione di servire loro una vera e propria leccornia.” Ma Taylor non conosce le regole di quel mondo fatto di sguardi taglienti, ricchezze sfarzose e segreti inconfessabili. E quando viene risucchiata nella Deep Society — una realtà parallela, virtuale ma pericolosamente reale — non riesce più a tirarsene fuori. Dall’altra parte c’è Ian Hampton, il rampollo più temuto e ammirato di Manhattan, figlio del sindaco e perfetto prodotto dell’élite. Abituato a ottenere sempre ciò che vuole, non sopporta intrusioni nel suo mondo dorato. “Finirò a letto con quella ragazza impertinente, fosse l’ultima cosa che faccio.” È solo una scommessa, un gioco sporco. E Taylor, la preda perfetta. Ma Ian non ha fatto i conti con la fame di vendetta di quella ragazza che sembra spuntata dal nulla. Entrambi tentatori, entrambi in guerra. Ma ci sono partite in cui, più ti avvicini al nemico… più desideri possederlo. E… Ian e Taylor hanno appena iniziato a giocare.

Dana era convinta di aver chiuso con il passato. Quando Cole è sparito prima del diploma senza una spiegazione, ha sofferto, ma alla Columbia si è costruita una nuova vita. Nuovi amici, un nuovo ragazzo, tutto sembrava andare per il meglio. Ma proprio quando le cose cominciano a girare per il verso giusto, Cole torna. Ed è cambiato: più cupo, più misterioso e, per quanto Dana non voglia ammetterlo, più affascinante che mai. Ma lei non è più la ragazza fragile che ha lasciato. Questa volta, non sarà così facile farla tornare tra le sue braccia. Cole sa di aver fatto un casino. Sparire senza dire nulla è stata una decisione difficile, ma necessaria. Ora, però, è tornato. E c’è solo una cosa che vuole: Dana. Ma lei non è più la stessa e, soprattutto, c’è un altro ragazzo nella sua vita. Ma Cole non è il tipo da arrendersi. È pronto a fare di tutto per riaverla, anche se questo significa scatenare il caos che si porta dietro… di nuovo.

Protagonisti di questo lungo racconto sono una coppia di cinquantenni che, stanchi dell'immobilismo e monotonia della routine giornaliera, intraprendono un viaggio in territori inesplorati; tale fantastica esperienza è possibile grazie alla passione per la pittura. Infatti i due amici riescono, mediante la contemplazione di un'opera d'arte, a immergersi in essa cogliendone ogni aspetto e retroscena, dall'incontro con l'artista alla creazione, al risultato finale. È una vera e propria rigenerazione, un ritorno alla spensierata fanciullezza, un processo ricreativo in cui si abbandonano le ansie del presente per guardare dentro se stessi; complice è la funzione eternatrice dell'arte, il cui massimo emblema è qui rappresentato da un dolcissimo Van Gogh, di cui si traccia un profilo di straordinaria mitezza. Prendendo spunto dalle avventure classiche create da Carl Barks per la Disney e adattandone lo stile alla realtà locale, i due autori intendono far trascorrere qualche momento piacevole al giovane lettore e alla giovane lettrice, evocando nel contempo curiosità e interesse per l'arte della pittura.

Jade Evans è una giovane attrice con tante insicurezze, tanti problemi alle spalle e una dipendenza da alcol difficile da sconfiggere. Aaron Wesley è un cantante di una band emergente e ha una brutta reputazione a causa di un passato complicato e ingombrante. I due si ritrovano a recitare nello stesso film come coprotagonisti, ma la forte attrazione reciproca sembra tutto fuorché finzione. Il mondo in cui vivono, però, non li aiuta e i demoni del passato non esiteranno a rovinare il loro rapporto, oltre che loro stessi. Riusciranno a tenere in vita un sentimento tanto proibitivo quanto fragile, con le luci dei riflettori puntate su di loro? Un incontro può significare ossigeno, quando l’unica sensazione che senti da troppo tempo è quella di soffocare lentamente?