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Libri di D. Scarpa (cur.)

Opere di bottega

Opere di bottega

Carlo Fruttero, Franco Lucentini

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2019

pagine: 3168

Dal debutto di Franco Lucentini con il romanzo breve "I compagni sconosciuti" (1951) al congedo di Carlo Fruttero col poemetto "La linea di minor resistenza" (2012), il percorso di questo doppio Meridiano descrive un arco simmetrico che, oltre a offrire al lettore l'insieme dei testi più significativi di Fruttero e Lucentini, firmati insieme o singolarmente, svela la parte nascosta del loro lavoro, svolto in solitudine oppure, nella maggioranza dei casi, in coppia, dimostrando le molteplici possibilità dello "scrivere in due". Dei due autori, accanto al resoconto della loro formazione intellettuale e del sodalizio editoriale che li ha uniti a lungo nell'inesausto lavoro di ricerca in campi diversi - dal giallo alla fantascienza al fumetto -, la ricca, documentata curatela di Domenico Scarpa registra in presa diretta le idee e le vicissitudini compositive delle molte opere qui presentate. Scarpa ritaglia inoltre nei "backstage" uno spazio supplementare per le "chiacchiere di bottega" sui cui poggiano gli indimenticabili capolavori di Fruttero & Lucentini, dal primo grande successo, "La donna della domenica" (1972), alle nuove indagini del commissario Santamaria raccontate in "A che punto è la notte" (1979), e fino ai testi teatrali e poetici meno noti al grande pubblico.
140,00

Gli americani a Vicenza e altri racconti 1952-1965

Gli americani a Vicenza e altri racconti 1952-1965

Goffredo Parise

Libro: Copertina morbida

editore: Adelphi

anno edizione: 2016

pagine: 220

Benché uscito dopo la sua morte, questo libro porta a compimento un progetto di Parise: radunare intorno a "Gli americani a Vicenza" una costellazione di altri racconti più o meno coevi. Racconti che potrebbero figurare sotto l'etichetta "I dintorni del Prete bello", tanto appaiono variabili di quel romanzo popolato di personaggi festosamente eccentrici, ma in cui sopravvive anche qualcosa del Parise magico e surrealista del "Ragazzo morto": "gli occhi esposti alle prime impressioni del mondo come a un tiepido e funebre refolo d'aria primaverile - sbarrati davanti alla vanità inconsolabile che si cela dietro qualunque mistero" (C. Garboli). Basti pensare al viscido e vizioso don Claudio, dalla veste che sa "di incenso, di crema per dopo-barba e di un odore che avevo sentito vicino alle gabbie delle scimmie durante la fiera"; ad Adelina, la cui vita si spegne lentamente nel collegio delle Addolorate fra mirabili ricami e 'pazienze'; a Cleofe, che gira per la città vestita di fastosi cenci offrendo polvere che fa prurito, farfalle di carta giapponese, macchie finte d'inchiostro; a Teo, che si consuma d'amore per una donna a cui non ha neppure mai rivolto la parola, e quando alla fine riesce a sposarla, ormai vecchia, è solo per abbandonarla poco dopo - a tutti gli scherzi, insomma, che solo in provincia il destino gioca a chi gli viene a tiro, a tutte quelle storie che Parise (sono di nuovo parole di Garboli) sa "far decollare dalla pagina", con "mano senza peso" e con "il riso di eterno puer".
18,00

I compagni sconosciuti

I compagni sconosciuti

Franco Lucentini

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: 104

Quando nel 1951 appaiono I compagni sconosciuti, corre la sensazione che la letteratura italiana abbia reinventato la propria voce: si scopre infatti pronta a esprimersi in ceco, in tedesco, in russo, in polacco, e a consegnarsi all'avventura nel folto di una Vienna ancora ingombra di macerie e di eserciti occupanti. Il merito spetta al protagonista: Franco (si chiama così, proprio come l'autore esordiente) può decidere di troncare la propria vita oppure riannodarla a quella dei propri simili con fili tessuti di silenzio più che di parole. Resta però inalterabile la sua fulminea rigorosa tenerezza; in una parola, il suo stile.
8,50

Tutto il teatro

Tutto il teatro

Natalia Ginzburg

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2005

pagine: 458

Il teatro è forse la produzione meno frequentata di Natalia Ginzburg, ma non rappresenta affatto un'attività minore della scrittrice. Il volume propone undici commedie scritte fra il 1965 e il 1991, da "Ti ho sposato per allegria" al breve dialogo "Il cormorano", ultimo testo di invenzione della Ginzburg. Protagonisti sono persone generalmente sprovvedute, ignare della realtà e di se stesse: perlopiù figli diventati autonomi senza entusiasmo e senza grandi capacità di cavarsela. I genitori sono spariti. Le madri si manifestano solo come presenze all'altro capo del telefono, a loro si ricorre per sfogarsi o chiedere soldi urgenti; i padri, invece, non compaiono nemmeno come personaggi assenti.
25,00

I ferri del mestiere. Manuale involontario di scrittura con esercizi svolti

I ferri del mestiere. Manuale involontario di scrittura con esercizi svolti

Carlo Fruttero, Franco Lucentini

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2003

pagine: 267

In quarant'anni la bottega creativa di Fruttero e Lucentini ha toccato ogni genere di forma letteraria: fantascienza, fumetti, ghost-story, poliziesco, racconto di guerra. Insieme i due autori hanno scritto parecchi romanzi, articoli dotti e satirici, prefazioni, hanno tradotto Beckett, Borges, Stevenson e altri. Si sono occupati di editing e di "come si fa un libro". Ecco perché dalla miniera dei loro scritti si può ora ricreare un vero manuale, per quanto "involontario". Apre il volume una prefazione, seguita da vari capitoli, ognuno dei quali dedicato a un genere letterario e diviso in una parte "teorica" e in una "pratica".
16,00

Italo Calvino newyorkese

Italo Calvino newyorkese

Libro

editore: Avagliano

anno edizione: 2002

pagine: 224

La città di New York fu per Italo Calvino l'emblema della gioventù che raggiunge il culmine della felicità fisica e mentale. Ci arrivò per nave nell'autunno del 1959; aveva trentasei anni, e appena sbarcato scrisse agli amici italiani che gli sarebbe piaciuto girarla a cavallo, come un eroe dei suoi romanzi fantastici. Ancora molti anni dopo Calvino desiderò per se stesso la qualifica di newyorkese. Per Giovanna Calvino, unica figlia di Italo, fu perciò una scelta naturale organizzare proprio a New York, nel 1999, un convegno internazionale a lui dedicato. Questo libro raccoglie quanto venne detto nell'incontro.
14,50

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