Libri di Corrado Pinosio
Martina nel buio
Corrado Pinosio
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2024
pagine: 144
«"Siamo in ritardo, papà" L’aveva detto. Avevo sentito bene. Non potevo ingannarmi. Papà. Quella parola di quattro lettere che non sentivo da un’eternità era uscita dalla sua bocca, riapparsa all’improvviso dopo che un severo censore sembrava averla cancellata dal suo linguaggio. Mi giungeva come un suono lontano, talmente armonioso da avvolgere la mente e puntare dritto al cuore. Rimasi per un momento in estasi: uno spicchio di felicità dopo la devastazione di quegli anni. Qualcosa dentro quella corazza si stava smuovendo e quella piccola parola ne era la prova inconfutabile. Non volevo farmi illusioni, ma la interpretai come una svolta sulla via della ricomposizione della frattura con me, la famiglia e, forse, col resto del mondo.» In questo difficile memoir, Corrado Pinosio racconta senza retorica e con piglio analitico l’improvvisa malattia della figlia, abbattutasi come un fulmine a ciel sereno sulla famiglia, e la sua lenta e faticosa riabilitazione, conducendoci attraverso il mistero e il dolore in una inesorabile discesa nel fondo dell’anima.
Il corrotto. Una storia di tangenti negli anni di Mani Pulite
Corrado Pinosio
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2022
pagine: 232
Protagonista del romanzo è il professor Leonardo Bastiani, cinquantenne insegnante di diritto in una scuola di Treviso. La vicenda si svolge dal febbraio al novembre del 1993, l'anno più drammatico dell'inchiesta conosciuta come "Mani pulite". Leonardo è un uomo di grandi ideali che ogni mattina si appresta con devozione a divulgare fra gli studenti i principi della legalità e responsabilità. È anche impegnato in politica, e svolge il suo compito con un candore morale che non lascia spazio a una visione pragmatica della res publica, e che ben presto si scontra con giochi di potere di piccolo cabotaggio contro i quali non è in grado di misurarsi. In tale contesto, il conflitto con il capo dell'amministrazione, il sindaco Ettore Cazzagon, si fa sempre più aspro, alimentato da una diversa concezione del ruolo e delle finalità dell'ente. Un mattino la vita di Leonardo viene travolta da un avviso di garanzia. L'accusa è infamante: corruzione.