Libri di Corey Taylor
Nothin' but a good time. La storia non censurata dell'hard rock anni '80
Tom Beaujour, Richard Bienstock
Libro: Libro in brossura
editore: Il Castello
anno edizione: 2023
pagine: 571
"Nothin' But a Good Time" è la storia orale e senza censure dell'hard rock e dell'hair metal degli anni '80, raccontata dai musicisti e dagli addetti ai lavori che l'hanno vissuta. Il libro di Tom Beaujour e Richard Bienstock cattura l'energia e gli eccessi di quegli anni grazie alle parole di 0zzy Osbourne, Van Halen, Quiet Riot, Mötley Crüe, Ratt, Twisted Sister, Lita Ford, Poison, Bon Jovi, Guns N' Roses, Faster Pussycat, Cinderella, Skid Row, Warrant e molti altri; senza dimenticare manager, produttori, tecnici, discografici, promoter, stilisti, costumisti, fotografi, giornalisti, editori, registi, agenti, gestori di club, roadie, groupie e tirapiedi che hanno vissuto quel periodo folle e irripetibile. Con oltre duecento interviste e una prefazione di Corey Taylor - cantante di Slipknot, Stone Sour e fan dichiarato del glam metal - ecco la cronaca di un'epoca in cui l'eccesso e il successo camminavano di pari passo, raccontata dagli uomini e dalle donne che hanno creato un suono e uno stile giunti a definire un'epopea musicale: quella in cui le band e i loro fan non cercavano altro che divertirsi... e l'hanno fatto!
I sette peccati capitali
Corey Taylor
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2013
pagine: 235
Corey Taylor, frontman di Slipknot e Stone Sour, si racconta e condivide la sua visione della vita da peccatore. E Taylor è certamente uno che sa come peccare. Partito come un eroe di provincia all'alba degli anni Novanta, si è gettato in una dissoluta esistenza di bevute pesanti e amori violenti. Quando la sua musica è esplosa, si è ritrovato ricco, desiderato e costantemente on the road. Ma ben presto il suo stile di vita estremo lo ha portato a interrogarsi sul significato e sulle conseguenze del peccato, e se questo possa o debba essere considerato sotto una luce differente. Dopotutto, se il peccato ci rende umani, perché dovrebbe essere sbagliato? "I sette peccati capitali" è uno sguardo brutalmente onesto rivolto a "una vita che avrebbe potuto prendere una direzione orribile ad ogni svolta". Ed è una seria e profonda, ma anche divertente, riflessione sulla ricerca e la scoperta necessarie a rimettere tutte le cose a posto.