Libri di Concettina Maso
Emanuela Orlandi. Le vere e non vere verità dell'amaro e strano caso della cittadina vaticana
Concettina Maso
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2017
pagine: 84
Il contesto in cui si inserisce l'affaire Orlandi è sicuramente uno dei momenti più difficili della storia d'Italia dal dopoguerra ad oggi sia perché è un momento in cui a livello interno si vedono contrapporre masse di potere malavitoso come la Mafia e la Banda della Magliana, terroristico come le Brigate Rosse e di politica estera come l'inizio della caduta del comunismo nell'ex Cortina di Ferro: la decadenza del comunismo nei paesi del Patto di Varsavia, aveva portato ad un forte innalzamento delle tensioni nei territori della cortina di ferro. Emanuela Orlandi, fuori da quelle dinamiche di potere, fatte di complotti e assassini in un giorno di giugno del 1983 scompare senza lasciare traccia e con grande clamore mediatico non tanto per la notizia quanto per la sua nazionalità vaticana.
La perpetua della globalizzazione esageratamente chat...
Concettina Maso
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2017
pagine: 168
"La Perpetua della globalizzazione esageratamente chat" racchiude già nel titolo un programma forte, ovvero la trasposizione di una Perpetua che per antonomasia è uno dei personaggi sempre pronta al pettegolezzo trasposta nell'era della globalizzazione ovvero in una chat. La tecnologia come ci evidenzia la nostra cara autrice è capace di creare amicizie, consolidarle ma anche di allontanarle in eterni fraintendimenti al quale solo un contatto personale può far scampare.
Emanuela Orlandi. Le vere e non vere verità dell'amaro e strano caso della cittadina vaticana
Concettina Maso
Libro: Copertina morbida
editore: Universitalia
anno edizione: 2014
pagine: 78
Difficile da definire in un "genere" letterario preciso: saggio, racconto critico, racconto biografico, saggio storico-biografico condotto con un significativo retroterra narrativo a fare da sfondo alla cronaca giudiziaria, all'inchiesta. Ben venga questa messa in campo di stili e prospettive diverse, in quella narrazione di confine che sempre più prende il posto nella narrativa pura, reclamando, giustamente, una pari dignità. Sul rapporto tra letteratura e inchiesta politico-sociale, si discute nella prima parte del volume, in estrema sintesi per arrivare al cuore della narrazione, dopo aver individuato dei maestri scrittori dai quali imparare come da sempre si intreccino atmosfere di inchiesta e di giallo con la grande letteratura, nelle diverse forme possibili alla finzione, per dire una verità, molto spesso scomoda. Un modello, sia pur certo, inarrivabile, ma fermentante, è costituito dall'opera di Leonardo Sciascia, in un filone che, pur rientrando pienamente nelle oscure misteriose stanze romane, evoca da non molto lontano la Sicilia.