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Libri di Ciro Raia

Gaetano Arfè. La resistenza del pensiero

Gaetano Arfè. La resistenza del pensiero

Libro

editore: Associazione Infiniti Mondi

anno edizione: 2025

pagine: 210

Gaetano Arfè (1925-2007), dirigente socialista e della sinistra, partigiano, è stato uno dei più importanti storici del nostro paese. Parlamentare e protagonista della storia culturale del secondo dopoguerra. Questo volume, nel centenario della nascita, raccoglie testimonianze e riflessioni di tantissimi esponenti del mondo della sinistra, democratico e della cultura che ce ne restituiscono tutta forza e personalità. Una figura espressione del meglio della storia democratica del paese che merita di essere conosciuta e ricordata.
20,00

Socialisti a Napoli. Il dopoguerra tra storia e memoria

Socialisti a Napoli. Il dopoguerra tra storia e memoria

Ciro Raia

Libro: Copertina morbida

editore: Dante & Descartes

anno edizione: 2006

pagine: 218

10,00

Perlustro la storia. Per le Scuole

Perlustro la storia. Per le Scuole

Ciro Raia

Libro

editore: Ferraro Editori

anno edizione: 1997

pagine: 200

9,90

Storia. Fra passato e presente. Per la Scuola media. Volume Vol. 2
24,60

Storia. Fra passato e presente. Per la Scuola media. Volume Vol. 1
24,60

Storia. Fra passato e presente. Per la Scuola media. Volume Vol. 3
24,60

Per Gaetano Arfe. Testimonianze

Per Gaetano Arfe. Testimonianze

Ciro Raia

Libro

editore: Dante & Descartes

anno edizione: 2008

16,00

L'Italia del Novecento tra storia, cultura e società

L'Italia del Novecento tra storia, cultura e società

Ciro Raia

Libro: Libro in brossura

editore: Guida

anno edizione: 2025

pagine: 376

Cosa è cambiato, in Italia, tra la generazione dei nonni e quella dei nipoti? Il Paese è cresciuto. Ha attraversato due guerre e due difficili ricostruzioni. Ha vissuto momenti di grande tensione politica; si è ripreso da sciagure causate da fenomeni naturali; è passato attraverso il boom economico, il benessere e le successive fasi di crisi, di disoccupazione giovanile, di difficoltà finanziarie e tanto altro ancora. "L’Italia del Novecento" intende essere uno stimolo perché si possa guardare con maggiore attenzione agli eventi del secolo scorso, attraversati come in una pellicola di un film, come un racconto a spina di pesce, dove ognuno può cercare risposte e soprattutto farsi domande su una Storia che è di tutti.
22,00

Storia di una rivoluzione: il 1799 a Napoli

Storia di una rivoluzione: il 1799 a Napoli

Ciro Raia

Libro: Libro in brossura

editore: Guida

anno edizione: 2019

pagine: 280

Nel 1799, nel Regno di Napoli, governano Ferdinando IV di Borbone e sua moglie Maria Carolina, l'uno con superficialità, l'altra con cattiveria. Non a caso si dirà che "il vero re è la regina". Il popolo, specialmente nella città capitale del Regno, è morbosamente legato al re e accoglie, pertanto, con diffidenza le prime esperienze giacobine nate anche sull'onda della rivoluzione francese. Poi, con l'arrivo del generale francese Championnet prende forma l'idea della repubblica e si dà vita ad un governo, che dura in carica solo sei mesi. Presto, infatti, l'idea repubblicana affoga nel sangue della repressione e nell'odio covato dalla regina Maria Carolina contro ogni anelito di libertà. La Repubblica napoletana del 1799 è il racconto di uno spaccato di storia tra riformismo e utopia, tra passioni e speranze, tra cronaca e documentazione. E del racconto di sei mesi epici sono protagonisti lazzari ed intellettuali, preti e nobili, popolane e castellane. Insieme al Vesuvio, a San Gennaro e a Sant'Antonio, testimoni o protettori di tutti gli eventi. Fino al tragico epilogo di Piazza Mercato, luogo in cui Ferdinando IV, consuma la sua vendetta, mandando al patibolo Eleonora Pimentel Fonseca, Mario Pagano, Vincenzo Russo, Gennaro Serra di Cassano, Michele Marino insieme ad altri innumerevoli martiri, provocando "un'ecatombe, un macello di carne umana, che ha stupito il mondo civile e reso attonita e dolente tutta l'Italia".
18,00

Vincenzo Airola l'educatore, il ricercatore, il politico

Vincenzo Airola l'educatore, il ricercatore, il politico

Giovanni Ariola

Libro: Libro in brossura

editore: Guida

anno edizione: 2024

pagine: 138

«Ho letto il saggio "Vincenzo Ariola, l'educatore, il ricercatore, il politico" con un'attenzione sempre più vigile. Perché — al di là della storia personale di un uomo, che a cavallo di due secoli, rese servizio alla scuola, alla ricerca scientifica ed alla politica attiva — il lavoro di Giovanni Ariola (semplice omonimia e nessuna parentela con l'Ariola del titolo) presenta uno spaccato sociale di sorprendente contemporaneità, tanto da irrobustire progressivamente la curiosità del lettore. Ma Giovanni ha originato molto di più di una documentata biografia. Ha recuperato e riproposto, infatti, con puntiglio di ricercatore, la produzione scientifica consegnata a riviste, articoli e saggi del suo conterraneo Vincenzo. Lavoro di grande pregio, perché, nella superficialità e nella confusione generata da tiktok, messenger e whatsapp, mettere mano alla costruzione di uno scavo nella memoria di una comunità e di un suo rappresentante egregio è il segno che la speranza di un cambiamento non è mai vana» (dalla Prefazione di Ciro Raia)
15,00

Memorie vesuviane

Memorie vesuviane

Ciro Raia

Libro

editore: Dante & Descartes

anno edizione: 2023

pagine: 96

10,00

Le Quattro Giornate di Napoli (quasi un diario)

Le Quattro Giornate di Napoli (quasi un diario)

Ciro Raia

Libro: Libro in brossura

editore: Guida

anno edizione: 2023

pagine: 190

«Nel racconto, che scorre e appassiona, emergono tanti eroi, alcuni noti alla storiografia, altri dimenticati, che lottano senza esitazione contro il nemico tedesco e contro il nemico fascista, per difendere la città, le sue bellezze, il patrimonio culturale. Il popolo imbraccia le armi, recuperate nei depositi o nei cassoni gettati in mare dai tedeschi, per ribellarsi ai soprusi. Il popolo è unito, i bambini, diventati presto adulti, fanno la guerra, le donne combattono, i preti accolgono i feriti. Forse non ci sono altre pagine di lotta popolare “spontanea” come quella di Napoli, dove la Resistenza partigiana, si unisce alla lotta di un intero popolo, stanco, offeso, umiliato. In quelle barricate di fine settembre 1943, i napoletani ritrovano l’orgoglio, la voglia di vivere e il desiderio della libertà.» (dalla Prefazione di Antonio Tedesco, Direttore Scientifico Fondazione Pietro Nenni)
15,00

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