Libri di Cirillo di Gerusalemme
Catechesi prebattesimali e mistagogiche
Cirillo di Gerusalemme, Giovanni di Gerusalemme
Libro: Libro rilegato
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2016
pagine: 682
Le Catechesi di Cirillo e Giovanni di Gerusalemme, definite "uno dei più preziosi monumenti dell'antichità cristiana", offrono un quadro ricco e illuminante della iniziazione cristiana come si svolgeva nel IV secolo. Ci mettono a contatto diretto con la fede delle prime generazioni, quale era fedelmente trasmessa dai pastori, in una comunità anche geograficamente vicina al luogo di origine del cristianesimo. Il cristiano d'oggi vi ritrova la sua stessa fede espressa in uno stile limpido e semplice; il tono cordiali e comunicativo, sempre saldamente ancorato alla Scrittura, rende l'argomentazione persuasiva e convincente.
Le catechesi ai misteri
Cirillo di Gerusalemme, Giovanni di Gerusalemme
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 1977
pagine: 104
Cirillo di Gerusalemme, dottore della Chiesa, è conosciuto per le sue Catechesi battesimali e soprattutto per essere il principale formulatore della "dottrina dei sacramenti". Poco sappiamo della sua vita. Nacque a Gerusalemme, o dintorni, tra il 312 e il 315. Forse fu monaco prima di essere elevato all'episcopato, verso il 348-350, in circostanze che a tutt'oggi generano incertezze. Subì a più riprese l'esilio, fino al 378, anno del suo definitivo rientro a Gerusalemme dove era succeduto al vescovo Massimo. Nel 381 prese parte al concilio di Costantinopoli, più tardi definito come secondo concilio ecumenico, dove esercitò notevole influenza. Morì nel 386. Giovanni II di Gerusalemme. Di lui sappiamo soltanto che fu dapprima monaco e poi vescovo, a trent'anni, e successe a Cirillo nella sede di Gerusalemme, nel 386. Come origeniano, subì gli attacchi di sant'Epifanio e fu alleato di Rufino. San Girolamo polemizzò con lui nel libro: Contro Giovanni di Gerusalemme (395-396). Morì agli inizi del 417. Le Catechesi erano istruzioni che il vescovo impartiva durante la Quaresima a coloro che si erano iscritti per il battesimo nella Pasqua successiva. Questi erano detti "illuminandi" e non vanno confusi con i catecumeni e con la scuola di formazione a essi dedicata. Delle 24 Catechesi che costituiscono il corpo dell'opera di Cirillo, figurano qui soltanto la 18ma pre-battesimale e le 5 mistagogiche o di introduzione ai misteri, dove è soprattutto notevole la dottrina sacramentaria. Sono appunto queste ultimo che nella loro attuale "veste ridotta" rispetto a una forma più estesa originale, vengono attribuite a Giovanni di Gerusalemme, pur restando fermo che l'intera dottrina è senz'altro di Cirillo. Esse sono altresì l'eco fedele dell'insegnamento comune della Chiesa di quel tempo. Oggetto, in passato, di controversia accesa con i fratelli cristiani, saranno domani probabilmente un naturale tramite verso una più piena unità di tutti i credenti.