Libri di Christian Wutte
Scialpinismo nelle Alpi Giulie orientali. 100 percorsi. Tricorno, Gialuz, Prisani, Martuljek, Razor, Monte Nero, Monti di Bohinj. Ediz. tedesca
Paul Ganitzer, Christian Wutte, Robert Zink
Libro: Libro in brossura
editore: Versante Sud
anno edizione: 2015
Ogni appassionato di scialpinismo che metta piede anche solo una volta sulle Alpi Giulie viene contagiato dal fascino di questa impressionante e appartata catena montuosa. Questo secondo volume copre il suo settore orientale, interamente ubicato in territorio sloveno. Il carattere ripido e selvaggio degli itinerari, già noto dal primo volume, si ritrova qui soprattutto nel Gialuz (Jalovec), nel Tricorno (Triglav) e nel gruppo Martuljek-Razor-Prisani (Prisojnik). Ma le Alpi Giulie orientali hanno anche una caratteristica del tutto opposta: vi si trovano infatti vasti altipiani carsici circondati da cime dalle forme bizzarre e affascinanti, capaci di emozionare ogni scialpinista. Scenari perfetti sia per entusiasmanti escursioni di un giorno, sia per solitarie traversate di più tappe. A completare questo quadro, oltre ai noti gruppi montuosi già citati, all'estremità meridionale delle Alpi Giulie si eleva il Gruppo del Monte Nero (Krn). È proprio in queste zone che si possono trovare riunite entrambe le caratteristiche descritte: salite ripide e selvagge accanto ad ampi altipiani collinari, che invitano gli sportivi a lanciarsi in avventure alla scoperta del mondo alpino invernale.
Scialpinismo nelle Alpi Giulie orientali. 100 percorsi. Tricorno, Gialuz, Prisani, Martuljek, Razor, Monte Nero, Monti di Bohinj
Paul Ganitzer, Christian Wutte, Robert Zink
Libro: Libro in brossura
editore: Versante Sud
anno edizione: 2015
Ogni appassionato di scialpinismo che metta piede anche solo una volta sulle Alpi Giulie viene contagiato dal fascino di questa impressionante e appartata catena montuosa. Questo secondo volume copre il suo settore orientale, interamente ubicato in territorio sloveno. Il carattere ripido e selvaggio degli itinerari, già noto dal primo volume, si ritrova qui soprattutto nel Gialuz (Jalovec), nel Tricorno (Triglav) e nel gruppo Martuljek-Razor-Prisani (Prisojnik). Ma le Alpi Giulie orientali hanno anche una caratteristica del tutto opposta: vi si trovano infatti vasti altipiani carsici circondati da cime dalle forme bizzarre e affascinanti, capaci di emozionare ogni scialpinista. Scenari perfetti sia per entusiasmanti escursioni di un giorno, sia per solitarie traversate di più tappe. A completare questo quadro, oltre ai noti gruppi montuosi già citati, all'estremità meridionale delle Alpi Giulie si eleva il Gruppo del Monte Nero (Krn). È proprio in queste zone che si possono trovare riunite entrambe le caratteristiche descritte: salite ripide e selvagge accanto ad ampi altipiani collinari, che invitano gli sportivi a lanciarsi in avventure alla scoperta del mondo alpino invernale.
Scialpinismo nelle Alpi Giulie occidentali. 100 itinerari Montasio, Jof Fuart, Canin, Mangart
Paul Ganitzer, Christian Wutte, Robert Zink
Libro
editore: Versante Sud
anno edizione: 2012
pagine: 416
Scialpinismo nelle Alpi Giulie Occidentali. 100 itinerari Montasio, Jof Fuart, Canin, Mangart
Christian Wutte, Robert Zink
Libro: Libro in brossura
editore: Versante Sud
anno edizione: 2025
pagine: 328
Fino al 2012, prima della pubblicazione di questa guida, le Alpi Giulie erano una zona poco conosciuta e frequentata: chi l'avrebbe mai detto che questi monti a lungo appartati e nascosti sarebbero un giorno diventati un vero paradiso per gli appassionati degli sport invernali? E così, dopo più di un decennio di spensieratezza, gli Autori hanno dovuto riprendere le loro scorribande ed escursioni per la realizzazione di una seconda edizione di questa guida, arricchendola ed aggiornandola completamente. Vi si trovano tutti i percorsi sciistici ragionevolmente fattibili nei quattro maggiori gruppi delle Alpi Giulie occidentali: il Montasio, il Jôf Fuart, il Canin e il Mangart, e di renderli accessibili a un pubblico più vasto. Per ogni itinerario sono state evidenziare le caratteristiche, secondo lo standard ormai collaudato delle precedenti guide della stessa collana, illustrando i parametri tecnici tramite una scala internazionale convenzionale, senza però dimenticare che quando si parla di sport di montagna spetta sempre all'alpinista, e a lui soltanto, valutare correttamente le proprie capacità e la propria motivazione, e adattare le proprie attività in base alle circostanze. Christian Wutte, è nato nel 1964 e vive a Feistritz, nella Valle del Rosental, ai piedi dei monti Caravanchi. Sono questi ambienti che gli hanno trasmesso la passione per la montagna e fin da giovane ha iniziato a praticare, oltre allo scialpinismo sui monti austriaci, anche e soprattutto l'arrampicata sulle Alpi ripetendo gli itinerari classici sulle pareti delle Alpi occidentali e delle Dolomiti. Christian però ha sempre ritenuto importante diversificare le sue esperienze ampliando i suoi orizzonti all'arrampicata su ghiaccio, al canyoning, all'arrampicata sportiva, alla mountain bike e al parapendio. Una lunga permanenza nel soccorso alpino a Ferlach e diversi corsi per istruttore completano la sua conoscenza delle montagne. Robert Zink, è nato in Stiria (Austria) nel 1970. Chimico di professione, è dall'età di 22 anni un grande appassionato di montagna. Dal 1999 vive a Villach, suo campo base per le numerose avventure che affronta a volte anche da solo, nel magico paesaggio delle Alpi Giulie. Oltre ad aver praticato scialpinismo in Europa, Africa, Nordamerica e Caucaso, la sua agenda personale è ricca di arrampicate classiche sulle Alpi, sulle rocce del Colorado e in Yosemite. In particolare, Robert è orgoglioso di avere ripercorso le tracce di Walter Pause e del suo classico libro 100 Scalate estreme. Robert Zink è rispettivamente autore e coautore dei due volumi di Skitouren in den Südalpen, Carinthia editore.