Libri di Chico Buarque
Quella gente
Chico Buarque
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 144
Duarte è uno scrittore alle prese con le ossessioni di una vita che si sta per concludere: i fantasmi familiari (una madre bellissima, libertina e malata, un padre suicida, irreprensibile servitore dello stato), i divorzi da due donne agli opposti (una, traduttrice, paradigma dell'intellettuale sensibile e competente, l'altra, designer arrivista e modaiola), un figlio difficile, una sessualità imprigionata nella fatale esitazione fra Eros e Thanatos e soprattutto la scrittura - e l'incapacità di ritrovare l'ispirazione - come metafora del declino. Lo sfondo della vicenda di quest'uomo malinconico e a suo modo irresistibile è una Rio de Janeiro contemporanea, a cavallo tra il 2018 e il 2019, descritta nei suoi contrasti più stridenti: il quartiere esclusivo del Leblon, dove vive il protagonista, le sue spiagge circondate dalla corona di favelas inerpicate sulle colline circostanti: bellezza e marginalità, aspirazioni e frustrazioni di un luogo ancora intrappolato nelle sue antiche piaghe. Intorno a lui, a mo' di disingannato contrappunto alla sua parabola discendente, quella gente: il Brasile di oggi, il potere di una classe dominante sfrenata, incolta, disinibita e terribilmente immorale.
Il fratello tedesco
Chico Buarque
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 240
Il cantautore e poeta brasiliano Chico Buarque ha ignorato di avere un fratellastro finché ha compiuto ventidue anni. Suo padre, lo scrittore e accademico Sergio Buarque de Hollanda, aveva vissuto a Berlino negli anni inebrianti della Repubblica di Weimar e lì aveva avuto una relazione con una donna tedesca. Dall'unione era nato un figlio, poi dato in adozione ancora in fasce. Molti anni dopo la scoperta di quel fratello, Chico Buarque decide di indagare cosa possa essergli successo. E la ricerca lo porta nella San Paolo degli anni sessanta, quando il giovane Francisco Hollander, detto Ciccio, trova una lettera scritta in tedesco nascosta in un libro della vasta libreria del padre. Chico Buarque consegna al pubblico un romanzo di formazione in cui, dosando con raffinata ironia dato autobiografico e finzione letteraria, scava nelle radici europee della società brasiliana intrecciando le grandi svolte del Novecento con le rimozioni di un interno familiare di San Paolo, stipate nel buio di cassetti che un giorno, inesorabilmente, tornano ad aprirsi.
Latte versato
Chico Buarque
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2011
pagine: 144
Eulálio d'Assumpção, io narrante di "Latte versato", rivive i cento anni della sua vita mentre giace moribondo. Nei dettagli di una biografia ossessionata dalla figura della moglie Matilde (mulatta sensuale e libertina) e dallo sgretolamento della sua passata grandeur si snoda, in un inarrestabile monologo venato di lirismo amaro, rabbia e rimpianto, ma anche di una irresistibile ironia, l'affresco di una saga familiare le cui origini risalgono allo splendore della corte di Rio de Janeiro e arrivano a oggi, seguendo una curva discendente di ineluttabile declino. Nella prosa dello scrittore brasiliano si costruisce il registro demodé di un uomo ostinatamente ancorato a un tempo che non è più, a un Brasile d'antan che sopravvive appena nel fragile territorio dell'illusione.
Latte versato
Chico Buarque
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2009
pagine: 144
Eulálio d'Assumpção, io narrante di "Latte versato", rivive i cento anni della sua vita mentre giace moribondo. Nei dettagli di una biografia ossessionata dalla figura della moglie Matilde (mulatta sensuale e libertina) e dallo sgretolamento della sua passata grandeur si snoda, in un inarrestabile monologo venato di lirismo amaro, rabbia e rimpianto, ma anche di una irresistibile ironia, l'affresco di una saga familiare le cui origini risalgono allo splendore della corte di Rio de Janeiro e arrivano a oggi, seguendo una curva discendente di ineluttabile declino. Nella prosa dello scrittore brasiliano si costruisce il registro demodé di un uomo ostinatamente ancorato a un tempo che non è più, a un Brasile d'antan che sopravvive appena nel fragile territorio dell'illusione.
Budapest
Chico Buarque
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2005
pagine: 144
Di ritorno da Istanbul dove ha assistito al Congresso degli Scrittori Anonimi, José Costa è costretto a fermarsi a Budapest. Nella sua stanza d'albergo passa la notte a guardare la televisione, cercando di decifrare quelle parole, meravigliato dalla lingua magiara che "è la sola che il diavolo rispetti". L'indomani, assorbito nel tentativo di ordinare la prima colazione in ungherese, quasi perde il volo che lo deve riportare a Rio. Questa sua ossessione per la lingua trasporta i lettori in una vorticosa girandola di situazioni paradossali, amori, libri, idiomi, paesaggi, da Budapest a Rio. Poeta-cantautore, tra i fondatori della Bossa Nova, Buarque crea una commedia romantica che immerge il lettore nelle bellezze e nei misteri del linguaggio.
Budapest
Chico Buarque
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2007
pagine: 138
Di ritorno da Istanbul dove ha assistito al Congresso degli Scrittori Anonimi, José Costa è costretto a fermarsi a Budapest. Nella sua stanza d'albergo passa la notte a guardare la televisione, cercando di decifrare quelle parole, meravigliato dalla lingua magiara che "è la sola che il diavolo rispetti". L'indomani, assorbito nel tentativo di ordinare la prima colazione in ungherese, quasi perde il volo che lo deve riportare a Rio. Questa sua ossessione per la lingua trasporta i lettori in una vorticosa girandola di situazioni paradossali, amori, libri, idiomi, paesaggi, da Budapest a Rio. Poeta-cantautore, tra i fondatori della Bossa Nova, Buarque crea una commedia romantica che immerge il lettore nelle bellezze e nei misteri del linguaggio.