Libri di Charles Bukowski
Niente canzoni d'amore
Charles Bukowski
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2025
pagine: 256
Scrivere è «uno dei modi più belli di passare la notte che mai sia stato inventato», specialmente se lo si completa con un paio di bicchieri di vino. Con questa affermazione termina «Scrittori», uno dei ventuno racconti riuniti in questa raccolta, dove Bukowski, ancora una volta, fissa brandelli di una vita americana disperata e randagia. Una vita fatta di sbornie occasionali, sesso promiscuo, lavori precari, espedienti d'ogni genere; una vita che, in queste storie di solitudine e di emarginazione, appare sempre come una beffarda presa in giro dei desideri umani e che, pur maledicendo l'onnipotenza del caso, vi soccombe senza opporre resistenza.
Storie di ordinaria follia. Erezioni, eiaculazioni, esibizioni
Charles Bukowski
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 396
La biografia di Bukowski include due tentativi di lavorare come impiegato, dimissioni dal "posto fisso" a cinquant'anni suonati, "per non uscire di senno del tutto" e vari divorzi. Questi scarsi elementi ricorrono con insistenza nella narrativa di Bukowski, più un romanzo a disordinate puntate che non racconti a sé, dove si alternano e si mischiano a personaggi ed eventi di fantasia. "Rispetto alla tradizione letteraria americana si sente che Bukowski realizza uno scarto, ed è uno scarto significativo", ha scritto Beniamino Placido su "La Repubblica", aggiungendo: "in questa scrittura molto "letteraria", ripetitiva, sostanzialmente prevedibile, Bukowski fa irruzione con una cosa nuova. La cosa nuova è lui stesso, Charles Bukowski. Lui che ha cinquant'anni, le tasche vuote, lo stomaco devastato, il sesso perennemente in furore; lui che soffre di emorragie e di insonnia; lui che ama il vecchio Hemingway; lui che passa le giornate cercando di racimolare qualche vincita alle corse dei cavalli; lui che ci sta per salutare adesso perché ha visto una gonna sollevarsi sulle gambe di una donna, lì su quella panchina del parco. Lui, Charles Bukowski, "forse un genio, forse un barbone". "Charles Bukowski, detto gambe d'elefante, il fallito", perché questi racconti sono sempre, rigorosamente in prima persona. E in presa diretta". Un pazzo innamorato beffardo, tenero, cinico, i cui racconti scaturiscono da esperienze dure, pagate tutte di persona, senza comodi alibi sociali e senza falsi pudori.
Factotum
Charles Bukowski
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2024
pagine: 192
Avventuroso e osceno, divertito e disperato, sboccato e insieme lirico, Factotum , il romanzo che ha rivelato Bukowski al pubblico italiano, è innanzitutto e soprattutto un romanzo «on the road», e Henry Chinaski, l'alter ego dell'autore, ne è il suo protagonista assoluto. Un factotum appunto – nel senso che passa indifferentemente da un mestiere all'altro – che attraversa l'America vivendo alla giornata, affidandosi all'improvvisazione e al caso, pronto a seguire il primo richiamo ma fedele a un destino che si trasforma in uno stile di vita fatto di lavori manuali, sesso intenso e sfrontato, sbornie quotidiane: un'esistenza in cui «randagità» e precarietà rimano prepotentemente con libertà e verità.
Confessioni di un codardo
Charles Bukowski
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2025
pagine: 144
Due coniugi frustrati e senza un soldo osservano il proprio fallimento in uno squallidissimo alloggio; un patito dell'ippica trova la puntata vincente per una procace sconosciuta; un «duro» dei bassifondi liquida in un bar un magnaccia venuto a vendicare un torto fatto alle sue protette; un vecchio divo del cinema si fa ammazzare dalla donna che lo accudisce e lo domina... Una raccolta di racconti scritti da Bukowski negli ultimi anni della sua vita, che ripropongono le sue situazioni e le sue trame più tipiche. Vi ritroviamo, infatti, tutta l'America dei suoi romanzi: marginale, plebea, clandestina, fatta di bar mal frequentati, di squallidi motel, di tavole calde sgangherate, di ippodromi e di autostrade deserte. E ancora, quella fisicità sguaiata, quel realismo sporco e grottesco, quella volgarità sfacciatamente provocatoria, quel gusto – e piacere – per l'eccesso che continua, e continuerà, a stupire e a catturare.
A sud di nessun nord. Storie di una vita sepolta
Charles Bukowski
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2025
pagine: 224
Uno scommettitore accanito raccoglie per strada un barbone che si rivela un beniamino della Fortuna; un uomo acquista un manichino femminile e se ne innamora perdutamente; uno scrittore alcolizzato e frustrato raggiunge il successo, ma non la libertà dalla bottiglia; una coppia escogita un piano per soddisfare la sua più grande passione: rimanere confinata in una stanza da letto a bere e a fare sesso. Barboni, bevitori, scrittori falliti, prostitute, ladri, pugili, piccoli malviventi: i personaggi che popolano le pagine di questi racconti sono tutte vecchie conoscenze dell'inconfondibile mondo narrativo del grande Bukowski. Un mondo definito e ritratto con assoluta fedeltà, con spietata lucidità ma anche con profonda comprensione e simpatia: l'America delle strade, delle bische, dei bordelli, dei bar più squallidi e delle mense per i poveri. Quell'America che non ha conosciuto il Grande Sogno e di cui Bukowski è stato l'impareggiabile cantore e, forse, la voce più autentica.
Taccuino di un vecchio sporcaccione
Charles Bukowski
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2025
pagine: 144
Le corse dei cavalli, gli incontri di boxe, le donne, le sbornie colossali, le interminabili giornate al bar, le avventure spesso sordide sullo sfondo di un'America povera ed emarginata: nel suo libro più celebre, un Bukowski più «arrabbiato» che mai ci restituisce con forza tutto il suo universo narrativo, giustapponendo alla crudezza di una resa realistica l'elemento ludico, la vis comica, la capacità di sorridere davanti alla desolazione della vita.
Sui gatti. Testo inglese a fronte
Charles Bukowski
Libro: Libro rilegato
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 160
Charles Bukowski ha amato molto: le donne, l'alcol, i libri e la scrittura, il gioco d'azzardo... In queste pagine scopriamo un'altra passione del cantore del lato oscuro dell'America: i gatti. Maestose e bellissime, le «piccole tigri» hanno sempre affascinato Bukowski, che con i gatti ha scelto di condividere l'esistenza, lasciando che camminassero sui tasti della macchina da scrivere e che fossero testimoni compiaciuti delle sue sbronze e delle sue scorribande – letterarie e non. Lo scrittore descrive i felini come fieri combattenti, cacciatori spietati, maestri nell'arte della sopravvivenza, animali che sanno come dare e pretendere -rispetto, senza mai tradire la loro vera natura, indipendente, ribelle e un po' cinica, proprio come quella di Bukowski. Questo libro, che attinge direttamente alla fonte dei manoscritti originali dell'autore, è il racconto autentico e intimo della vita selvatica e indomabile di uno scrittore di culto.
Post Office
Charles Bukowski
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2024
pagine: 192
«Non potevo trattenermi dal pensare, dio, l'unica attività dei postini è di ficcare dentro le lettere e l'uccello. Questo è il lavoro che fa per me, oh sì sì sì.» Ma il paradiso sognato da Henry Chinaski, il leggendario alter ego di Bukowski, viene brutalmente smentito dalla realtà quando, assunto dall'amministrazione postale americana, si ritrova con la sacca di cuoio sulle spalle a girare in lungo e in largo attraverso la squallida periferia di Los Angeles. Profondamente deluso dalla monotona routine quotidiana e insofferente ai rigidi regolamenti della macchina burocratica, Chinaski si consola affondando le sue frustrazioni nell'alcol e trovando rifugio tra le morbide braccia di donne più sole di lui. Tra clamorose sbornie, azzardate puntate all'ippodromo e «movimentate» nottate in motel sgangherati, Chinaski riuscirà a «guadagnarsi» il licenziamento e a farsi riassumere, ma solo per licenziarsi definitivamente, inorridito e disgustato da quell'immenso ufficio postale che, poi, è la vita stessa.
Panino al prosciutto
Charles Bukowski
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2024
pagine: 336
In una Los Angeles periferica e prostrata dalla Grande Depressione, Henry Chinaski, figlio di immigrati tedeschi e adolescente ribelle, vive il suo apprendistato alla vita: la scuola, i piccoli furti, i giochi di strada, le risse, il baseball, l'iniziazione al sesso. Un apprendistato ruvido, duro, rabbioso, consumato all'insegna della disillusione e del rifiuto: dei valori del padre, delle amicizie fasulle, dei sogni giovanili. Ma allo stesso tempo Henry scopre la biblioteca pubblica e la compagnia impareggiabile dei libri, il conforto dell'alcol e la scrittura come unica strada verso l'autentica conoscenza di sé. Panino al prosciutto è la storia di un viaggio adolescenziale verso la libertà che Bukowski ci narra mantenendosi come sempre in bilico tra invenzione e racconto autobiografico, con i modi unici del suo stile acre, sarcastico, ma anche sottilmente e teneramente disperato.
La campana non suona per te
Charles Bukowski
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2024
pagine: 320
Le riviste underground hanno rappresentato per Charles Bukowski un'eccellente palestra per acquisire una tecnica e una metodicità artigianali che, unite al suo genio, avrebbero formato l'ossatura della sua narrazione inconfondibile. Questo libro, che riunisce per la prima volta i racconti apparsi sulle riviste tra il 1948 e il 1985, ne è la prova. Ogni settimana il nostro cronista d'eccezione si sedeva davanti alla macchina da scrivere e sfornava un pezzo attingendo alla sua corrosiva tavolozza di argomenti e stili tra i più vari: si spazia dalla satira contro la guerra e il razzismo alla fantascienza, dal racconto di formazione alla fiction vera e propria. Ma il nucleo del libro è costituito dalle celeberrime scorribande sessuali del «vecchio sporcaccione»: Bukowski filtra e reinventa sulla pagina le sue avventure con donne folli, violente, passionali, confidando ogni volta al lettore nuovi particolari, instaurando con lui un rapporto unico. Un libro per tutti gli amanti di Bukowski: quarant'anni di storia americana raccontati attraverso gli occhi dissacranti di una delle sue icone più controverse.
Compagno di sbronze
Charles Bukowski
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 190
“Avevamo la sensazione che la vita sarebbe stata una gran cosa” Poeta dell'eccesso, Bukowski porta alta la bandiera di un anticonformismo californiano che ha una lunga storia alle spalle (una storia che comprende Henry Miller, i poeti Beat e una cultura underground tanto articolata quanto pittoresca). In «Compagno di sbronze», forse più che altrove, la vena satirico-umoristica dell'autore assume talora colorature selvagge o addirittura feroci. Colpa dell'atmosfera alienante di Los Angeles («Passai accanto a duecento persone e non riuscii a vedere un solo essere umano»). Ma anche in questi racconti il vitalismo sfrenato, la scelta provocatoria dell'emarginazione e della provvisorietà, la sessualità eternamente in furore sono tanti sberleffi contro il perbenismo conformista, del quale qui si occupa opportunamente l'«Agenzia Soddisfatti e Rimborsati». In fondo al Sunset Boulevard, Charles Bukowski, il "folle", il "fallito", salda il conto con il Sogno Americano. Nuova traduzione di Simona Viciani.
Sull'amore
Charles Bukowski
Libro: Libro rilegato
editore: Guanda
anno edizione: 2017
pagine: 304
Questa raccolta inedita di poesie attraversa tutte le sfaccettature dell'amore secondo Charles Bukowski: l'amicizia, la riconoscenza verso il suo editore, l'affetto per la sua unica figlia, la devozione per i maestri; e, ovviamente, il sesso, la passione e il desiderio nei confronti di tutte le donne, dagli incontri di una notte a quelli che gli hanno cambiato la vita. E poi l'amore per i libri, la musica classica, i cavalli, l'alcol… Sono versi che raccontano relazioni reali, quotidiane, senza nascondere il narcisismo, l'egoismo e le miserie che a volte contraddistinguono questo sentimento, ma riscattandolo così da quella patina di retorica che troppo spesso lo circonda. Traboccante di nuda oscenità e sarcasmo abrasivo, ma anche di squarci di saggezza e profonda fragilità, Bukowski conduce il lettore a una nuova definizione: «amore non è altro che un faro di notte che fende la nebbia / amore è una chiave di casa tua persa quando sei sbronzo / amore è tutti i gatti spiaccicati dell'universo / amore è una sigaretta col filtro ficcata in bocca e accesa dalla parte sbagliata».